𝐈𝐋 𝐌𝐈𝐎 𝐏𝐎𝐒𝐓𝐎 𝐒𝐈𝐂𝐔𝐑𝐎 // 𝗺𝗮𝘁𝘁𝗶𝗮 𝘇𝗲𝗻𝘇𝗼𝗹𝗮

capitolo 5

È appena finito il film e dobbiamo andare a dormire.
«Zoe hai mangiato?»
Mi domanda ale prima di andare in camera.
«Sembri mia nonna,comunque no»
Rispondo ridendo.
«Zoe ma tu sei scema forte!ti sentirai male così!ti preparo una piadina.»
Va in cucina e si mette subito ai fornelli senza darmi modo di fermarlo.

Dopo poco lo vedo darmi il piatto con la piadina.
«vedo che non ho scelta»
Dico ridendo prendendo la piadina.
«Esatto»
Ride.
Finisco la piadina e poi ci diamo la buonanotte per andare nelle nostre camere.
Mi metto a letto e mi addormento.

MATTIA

«Fra io sinceramente non so se questa relazione potrà continuare,sento che lei prenda tutto con superficialità,e poi hai visto anche tu che non facciamo altro che litigare,le da fastidio anche se le respiro affianco.
Io sinceramente non voglio finirla però ho proprio la sensazione che non potrà andare avanti..»
Mi sto sfogando con Alessio seduti ognuno sul proprio letto.

«Fra io non so cosa dire...»

~la mattina~

Mi sveglio con la visuale di una bellissima Angelina assonnata che esce dal bagno.
«Buongiorno bellissima»
Dico alzandomi per poi andare ad abbracciare la mia compagna di stanza,che in risposta mi abbraccia anche lei facendomi spazio per entrare in bagno.

Una volta uscita,mi dirgo in cucina per fare la mia amatissima colazione con latte e biscotti.
Prendo una tazza,dove ci verso il latte scaldato in precedenza,e vado verso il mobile con i biscotti per prendere un pacco di essi..
DOVE DIAMINE SONO I MIEI BISCOTTI?!
No veramente,chi cavolo mi ha fregato i biscotti?!
Mi tocca prendere un tipo di biscotti diverso dai miei amatissimi pan di stelle.

Mi siedo a tavola visto che al bancone non c'è nessuno ed inizio a mangiare le gocciole.. per carità,io amo le gocciole,però nulla può superare i miei Pan di stelle.

Mi alzo e vado nell'altro tavolo per prendere un pezzo di scottex e o Gesù..
MATTIA HA LETTERALMENTE FINITO I MIEI BISCOTTI!
DOVRÒ ASPETTARE UNA VITA PRIMA DI POTERLI RIMANGIARE CAVOLO!

«Zenzola,vorrei sapere perché hai preso i miei biscotti! tanto meno finendoli e senza dirmi nulla!»

«Dio Zoe che sei,avevo voglia di mangiare questi biscotti,li ho visti e li ho presi, dov'è il problema?»
Mi risponde pensando di essere simpatico,se non fossimo ad amici,con le telecamere,a quest'ora glie ne avrei tirate quattro.

«E non chiamarmi con il mio cognome»
Aggiunge.

«ZENZOLA,il problema è che quei biscotti erano miei,ed ora dovrò anche attendere un bel po' di giorni prima di riaverli!»
Non mi interessa se gli dà fastidio che lo chiami per cognome,a me da fastidio che metta mani dove non deve.

Vedo che si alza e si mette di fronte a me con il pacco dei biscotti.
«ecco,tieni i tuoi biscotti.»
Mi passa la busta,la apro e vedo solamente le briciole..
«Zenzola io ti uccido!»
Capovolgo il pacco di biscotti sulla sua testa facendo cadere tutte le briciole sui suoi amatissimi capelli.

Si gira e mi fulmina con lo sguardo.
Sto adorando questo momento.

«Zoe stai oltrepassando il limite.. per dei biscotti?!»
Noto il suo sguardo di fuoco e vedo che arriva Aaron.

«Zio lasciala stare,smettetela di litigare per sta roba.. e smettetela di provocarvi perché siete voi stessi a cercarvele.»

È vero,ho esagerato buttandogli le briciole addosso,ma non mi aspettavo che si arrabbiasse così tanto per come l'ho visto l'anno scorso ad amici 21.

Mattia va in camera a sistemarsi i capelli mentre io torno a fare colazione.

********

Sono appena tornata da lezione,e vedo Mattia e Maddalena litigare in giardino,appena mi notano si fermano.

«Zoe potresti andartene?!»
Mi domanda subito mattia.

«Sisi,scusate»
Non è andata molto bene a lezione,ma non ci voglio pensare,vado in camera poso il borsone e mi reco subito in doccia.
Appena esco mi asciugo i capelli che raccolgo in uno chignon abbozzato e mi vesto con un semplice pantaloncino nero e una T-shirt bianca.

Vado in cucina dove intravedo dalla porta del giardino mattia e Maddalena che ancora litigano,e vado a sedermi su uno sgabello,dove mi viene posizionato davanti un piatto di pasta al ragù.

Sinceramente non ho molta fame,ma non voglio dare fastidio a nessuno quindi con un po' di sforzo finisco il piatto.
Una volta finito mi alzo per lavare ciò che ho usato e vedo Mattia che rientra in casetta in lacrime,ho un ipotesi di ciò che sia successo,ma dato l'accaduto di sta mattina,non penso voglia vedermi, d'altronde non abbiamo mai voluto instaurare un rapporto.

Una volta finito vado in camera mia e prendo il PC per riguardare le coreografie che porterò in puntata e focalizzarle ogni movimento per definirle al meglio.

Dopo una ventina di minuti,vedo Mattia passare per la mia camera per andare nella sua e decido di rompere il ghiaccio chiedendogli cosa fosse successo.

«Matti tutto ok? Ti ho visto piangere»
Non so come rivolgermi a luui,non parliamo mai civilmente.

«nulla Zoe,fatti i fatti tuoi»
Dice andando in camera sua.

Mi alzo e lo raggiungo.
«mattia,voglio solamente parlare civilmente con te per una buona volta.»

«zoe non mi importa come non mi importa di te»
Mi risponde,ok questa ha fatto male.
Vedo sfocato,segno che ho gli occhi lucidi,ma batto subito le palpebre per riprendermi e faccio un respiro prima di continuare.

«vi siete lasciati?»
Domando e lui mi guarda senza dire nulla con ancora gli occhi rossi.

Mi siedo ai piedi del suo letto e sposta lo sguardo verso il basso.
«sai che poteva succedere in qualsiasi momento.. a quanto pare non era la persona giusta.»

«certo.. non esiste la persona giusta.. ma è bello vedere che la tua ragazza non vuole affetto da parte tua,odia se gli sei vicino,odia se respiri,odia se fai qualcosa che non sia stato detto da lei,che salta addosso al primo ragazzo che entra in casetta..»

«matti,ripeto,non sarà stata la persona giusta.. e non voglio dare pareri affrettati non conoscendola,ma secondo me non vi sareste dovuti mettere insieme dati i vostri caratteri, che su certi aspetti sono proprio gli opposti,e non riescono a trovare un accordo»

«nel senso.. tu sei molto dolce con tutti.. o con chi ritieni che meriti il tuo affetto.. lei sì, è dolce,ma se cerca in tutti modi di allontanarti,e si avvicina al primo che capita,allora perché continuarla e stare male? Avreste dovuto finirla prima di arrivare a stare in queste condizioni»
Ok.. l'ultima parte avrei potuto esprimerla diversamente,ma spero mi abbia capita.

«senti,io sarei stato così anche se l'avessimo finita lo stesso giorno in cui ci saremmo messi insieme»
Risponde.

«poi.. io ho avuto pochi ragazzi,non
è mai stati nulla di serio,non ho mai provato sensazioni particolari,non saprei come spiegarti bene quello che intendo dire non essendo esperta in amore..»

«tranquilla,ho capito che intendi dire»
Fa un piccolissimo sorriso e solo ora mi rendo conto che abbiamo parlato senza urlarci addosso.... WOW.

«comunque non vuol dire che smetterò di non sopportarti.»
Aggiunge.

«beh,vale lo stesso per me»

Vedo che si alza,faccio lo stesso e mi abbraccia,inizialmente sono impassibile ma poco dopo mi sciolgo e lo stringo a me.. cavolo che profumo che ha.

Salveee,scusate se non mi sono fatta viva ma mi viene difficile portare capitoli ogni giorno.. appena trovo il tempo ne approfitto e scrivo il prossimo🤍💜.
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