capitolo 27

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Abbiamo appena finito di mangiare,sto andando in camera mia con matti visto che non è il nostro turno di lavare i piatti.

Lui si butta sul mio letto a pancia in su,mentre io prendo il pigiama e vado in bagno a cambiarmi.

Esco e vado verso di lui sdraiandomi sopra il suo corpo.

«Amore»
Mormoro tra i suoi grattini.

«Dimmi piccola»

«Ti amo»
Sussurro godendomi la situazione.

«Anche io,tanto,non scordarti che quando magari mi arrabbio per quando mi parli di quell'argomento è solo per questo»
Annuisco stringendolo dal collo,e mi stampa un bacio sulla guancia posandomi una mano sulla schiena, tenendo l'altra occupata.

«ma oggi hai proprio tanta voglia di coccole tu?»

«Mh-h, perché oggi possiamo stare insieme,da domani nò,cominciano le lezioni.
E poi volevo godermi ogni singolo momento con te»

«va bene»
Afferma con la sua voce rilassante.

«lo so che te lo dico sempre, però ti amo veramente tanto,non potrei mai immaginare di stare senza di te.
Non ci riuscirei.»
Sospiro stringendolo di più e lui fa lo stesso tanquillizzandomi.

«Non lo pensare amore,pensa al presente,a goderti ogni secondo del tuo percorso.
Comunque vada,noi ci vedremo sempre,troveremo il modo»

«Ho paura»

«Non averne,mh?
Io sono qua con te,non ne hai motivo»
Mi accarezza il viso baciandomi due volte di seguito a stampo.

«Ma se me ne andrò io,poi ci sarà Benny che avrà via libera e si metterà a fare la gatta morta.
Se ti fa innamorare di lei?»
Sto esagerando,spero non si arrabbi,quando penso.. penso troppo.

«Nessuno mi farà innamorare di nessuno,il mio cuore appartiene a te piccola.. e Benny,non è proprio il mio tipo.
Non pensare di andartene perché non ti libererai molto facilmente di me.»
Ridiamo e lo bacio,un bacio che viene immediatamente approfondito da lui.

Ci stacchiamo e lui si alza andando a mettersi il pigiama.

Torna sdraiandosi vicino a me,io ovviamente sono dalla parte del muro perché sono capace di cadere.
Mi giro verso di lui mettendomi su un fianco e noto che è già nella mia stessa posizione,lo abbraccio dandogli vari baci a stampo facendo delle pause tra un bacio e l'altro.

«Tu mi ami?»
Domando rompendo il silenzio.

«Non immagini quanto amore»
Sorride dandomi un leggero bacio sulla punta del naso.

«Perchè questa domanda?»

«Così,lo dici poche volte»
Abbasso lo sguardo per paura di una disapprovazione della mia risposta.

«lo dico poco amore perché preferisco dimostrartelo magari con una coccola più tosto che a voce,ma questo non significa che io non lo provi mh? Ti amo tantissimo.»
Risponde tranquillamente.

«Va bene,scusami se ho dubitato»
Lo stringo.

«Stai tranquilla, è normale che tu abbia dei dubbi eh, può capitare.. apprezzo il fatto che tu abbia voluto risolverlo invece che rimanere in silenzio come al tuo solito»
sorride ricambiando il mio abbraccio.

«Io ti amo veramente tanto tanto tanto tanto»
Ripeto prendendo il suo braccio portandolo sul mio fianco,lui capendo il perché del mio gesto,mi avvicina a sé stampandomi un bacio sulla fronte.

«Non ti lascio piccola,domani mattina ci svegliamo insieme,va bene?»
Annuisco e mi accoccolo a lui che spegne la luce della lampada e mi stringe a sé.

~la mattina~

Mi sveglio sentendo le labbra del biondino sul mio viso.
Con ancora gli occhi chiusi,mi stiracchiò per poi girarmi verso di lui e abbracciarlo.

«Buongiorno principessa»
Mormora lasciandomi il tempo di riprendermi essendo mattina.

«Buongiorno,io non mi voglio alzare,mi fai le coccole? Cinque minuti ti prego»
Apro gli occhi incontrando il suo mare blu.

«Cinque minuti eh,dobbiamo andare a prepararci perché abbiamo classico sta mattina»
Annuisco sdraiandomi sopra di lui, coprendomi fin sopra le spalle con la coperta,e legando le braccia attorno al suo collo.

«Ti sei sistemata? Sei apposto?»
Ride contagiandomi e mi stringe a sé coccolandomi per un po'.

«Zoe,i cinque minuti sono passati,andiamo a prepararci su»
La voce di mattia interrompe il mio momento di relax.

«Uffaa,mi stavo rilassando però»
Sbuffo poggiando la mano sul suo petto.

«No amore,tu ti stavo riaddormentano, è diverso»
Ridacchia togliendomi le coperte di dosso e alzandosi con me aggrappata a lui a mo' di koala.

«Daii,io voglio stare con teee»
Sbuffo.

«piccola dopo stiamo insieme,te lo prometto, però così mi impedisci di fare quello che devo»

«Non mi muovo»
Mi stringo di più a lui per evitare che mi metta giù.

«piccola,non facciamo tardi,dai»
Vedo che inizia ed essere serio.

«Va bene,ho capito, tu non mi vuoi»
Mi metto a piangere come una bambina staccandomi da lui e andando verso la porta.
È mattina,non controllo il mio umore,scusate.

«No amore,non è quello che voglio dire,vieni qua,certo che ti voglio»
Sorride e mi riavvicino a lui.

«Tu non mi vuoi più,non vuoi stare con me»
Singhiozzo.

«Non è così amore,vieni qua»
Mi riprende facendomi legare le gambe attorno al suo bacino e va a sedersi sul letto.

«Tu non mi vuoi»
Singhiozzo nuovamente poggiando la testa sulla sua spalla guardando il nulla.

«Non è vero amore,sei la mia vita,come potrei stare senza di te?
Però ora noi dobbiamo andare a lezione,abbiamo quell'ora di classico durante la settimana e la dobbiamo fare,se nò chi la sente poi la Cele?
Poi dopo torniamo in casetta e stiamo insieme,come sempre,ma non pensare che io non voglia stare con te eh»

«ma allora perché hai usato quel tono prima?»
Tiro su col naso.

«non sono arrabbiato, però se non diventavo serio tu non ti staccavi da me»

«Io non sono capricciosa,è la mattina che capita oppure la sera,quando sono stanca oppure in quel periodo, però non lo fare più ti prego,non mi piace,mi metti quasi paura»
Lo stringo.

«Va bene,scusami»
Mi bacia e andiamo finalmente a prepararci.

Andiamo a lezione e dopo un ora e mezza torniamo in casetta,fortunatamente oggi non c'era la Celentano a controllarci ma solo il professionista,quindi la lezione è stata più tranquilla.
Mi sono fatta la doccia e mi sono cambiata mettendo un pantalone di tuta grigio ed una felpa nera semplice.

Vado in cucina visto che devo cucinare con benedetta e comincio a prendere la pasta,oggi opto per i fusilli.
La mia amatissima compagna non si è degnata di arrivare quindi devo addirittura cercarla.

Vado sul divano trovandola con Maddalena, eleonora,mattia e wax.

«Senti,se pensi che faccia tutto io ti sbagli di grosso,alza il tuo didietro dal divano e muoviti»
Sono leggermente infastidita dal fatto che fosse affianco a mattia ma non posso fare una scenata per questo.

«Nervosetta? Ora arrivo»
Mi farà diventare pazza prima o poi.

Sbuffo andando in cucina.

Spero possa piacervi,al momento ho iniziato a buttare giù delle idee per una nuova storia,ma non su mattia,sul moro,se mi piacerà comincerò a pubblicarla..
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𝐈𝐋 𝐌𝐈𝐎 𝐏𝐎𝐒𝐓𝐎 𝐒𝐈𝐂𝐔𝐑𝐎 // 𝗺𝗮𝘁𝘁𝗶𝗮 𝘇𝗲𝗻𝘇𝗼𝗹𝗮 Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora