capitolo 25

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Siamo tutti a letto,solo che non riesco a dormire,ho in testa brutte immagini di film che non avrei dovuto vedere proprio per evitare queste cose.
È imbarazzante tutto ciò però non posso farci nulla se a me fanno paura gli horror,del resto è quello che fanno.
Quindi decido di andare in cucina per farmi una tisana.
Guardo l'orologio e sono le 3:54,per fortuna sono giorni festivi quindi non abbiamo lezione.

Mi siedo sul bancone,cominciando a sorseggiarla e non appena la finisco, lavo quello che ho utilizzato e vado a letto.

Sono le 4:09 ed io continuo a rigirarmi nel letto,non riesco proprio a prendere sonno.
Mi alzo e vado in camera di mattia, cercando di fare meno rumore possibile e,mi avvicino al suo letto.
Sono ferma da qualche secondo,ho paura di svegliarlo,però è quello che mi sento di fare in questo momento.
Gli toccò due volte la spalla con un dito e vedo che si rigira,questo mi fa mettere più "ansia".

Ripeto il mio gesto ed apre gli occhi.

«Che succede amore?»

«Posso dormire con te?
Non riesco»

«Vieni qui»
Mi fa spazio nel letto e mi sdraio accanto a lui.

«Vieni qua,non ti mangio eh»
Mi tira a sé baciandomi la fronte ed io lo stringo forte senza staccarmi,questo ragazzo ha il potere di tranquillizzarmi in qualsiasi momento anche solo con uno sguardo.

«È successo
qualcosa piccola?»

«Non riesco a dormire,ceh mi vengono in mente le immagini di film che ho visto e non riesco a togliermele dalla testa.
In più c'è in mezzo un incubo che faccio spesso,da quando sono piccola,non ho ancora capito il perché,ma qualcosa mi fa pensare che sia merito del primo horror che vidi per sbaglio.
In questo sogno mi ho paura che mi venga fatto del male, però non voglio dire tutto.
Mi dà fastidio perché sembro una bambina però mi fanno paura.
Ci ho messo un po' prima di chiederlo a te perché non volevo svegliarti,ma avevo bisogno di te accanto a me»
Comincia a rompersi la voce ed escono le lacrime,proprio quello che non volevo che accadesse.

«Shhh,ci sono io qui amore,non è nulla»
Mi stringe a sé mentre singhiozzo.

«Scusami se ti ho svegliato,non volevo darti fastidio»

«Hai fatto benissimo piccola, è giusto che tu lo dica se hai un problema.
Ora ci sono io,non ti succederà niente,nessuno ti farà niente perché poi se la vedrà con me»
Dice l'ultima frase ridendo facendo scappare a me una piccola risata.

«Chiudi gli occhi,rilassati,abbracciami o stritolami*ridacchia*io non ti lascio,qualunque cosa però svegliami eh»
Lo stringo senza lasciarlo e mi copre con la coperta fin sopra le spalle e mi avvolge il corpo con il suo braccio facendomi sentire protetta,come solo lui sa fare.
Mi accarezza un po' la testa lasciandomi ogni tanto qualche bacio finché non ci addormentiamo.

~la mattina~

Mi sveglio nel letto di matti ma lui non c'è,guardo l'orologio e vedo che sono le 11:03,mi ha lasciata dormire?
Ragazze lo amo troppo.

Vado in cucina ancora in condizioni al quanto discutibili.
Mi avvicino a mattia seduto sullo sgabello a fare colazione.
Lo abbraccio mettendomi davanti a lui e mi stringe forte.

«Come stai amore?»

«Meglio»
Rispondo annuendo strofinandomi gli occhi.

«Dormito bene?»
Annuisco abbracciandolo nuovamente.

«ti ho lasciata dormire per stanotte.. scusami se non sono stato con te però avevo il turno per pulire la cucina,e poi avevo fame»

«Non importa,non puoi starmi dietro,sono grande,devo badare a me stessa»

𝐈𝐋 𝐌𝐈𝐎 𝐏𝐎𝐒𝐓𝐎 𝐒𝐈𝐂𝐔𝐑𝐎 // 𝗺𝗮𝘁𝘁𝗶𝗮 𝘇𝗲𝗻𝘇𝗼𝗹𝗮 Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora