𝐈𝐋 𝐌𝐈𝐎 𝐏𝐎𝐒𝐓𝐎 𝐒𝐈𝐂𝐔𝐑𝐎 // 𝗺𝗮𝘁𝘁𝗶𝗮 𝘇𝗲𝗻𝘇𝗼𝗹𝗮

capitolo 14

Sono appena entrata in sala e Todaro non c'è quindi mi inizio a scaldare.

«Ciao principessa»
Alzo lo sguardo e vedo il mio maestro.

«Giorno»
Sorrido e mi avvicino al plexiglass.

«Allora.. ho bisogno del tuo amatissimo fintobiondino»

«devo andare a chiamarlo?»
Domando.

«Si,fai presto»
Sorride e corro subito in casetta.

«Mattiiii»
Lo cerco per tutta la casetta per poi trovarlo in giardino con benedetta.

«Ehm.. matti ti vuole Todaro,muoviti»
Dico per poi prenderlo dal polso,passare per camera sua,prendere il suo borsone e tornare da Todaro.

*Nel tragitto*
«Dopo voglio sapere cosa stava succedendo»
Dico non degnandolo di uno sguardo.

«Oi calmati un'attimo,non iniziare a fare così solo perché ci hai visti parlare,ora non farai mica la gelosa con qualunque ragazza che mi si avvicina?»

«Mattia non si tratta di gelosia.. è che dopo che si comporta così tu continui ad avvicinarti a lei,poi te lo dico sempre,sei libero di stare con chi vuoi»
Siamo arrivati.

«Dopo ne riparliamo»
Dice.

«Ecco i miei biondini»
Parla Raimondo.

«Dica maestro»
Sorride mattia.

«Allora.. io voglio assegnarvi un passo a due,la canzone è "everybody's got to learn somerime".. un passo a due di latino.. vi faccio vedere la coreografia»
Appare il video sullo schermo.

«Come vi sembra?»

«Bella»
Rispondiamo in coro io e matti.

«Inizierete a provarla oggi,vi aiuteranno Francesca e Umberto»

Annuiamo.

«Va bene,grazie maestro»
Entrano Umbi e Francy quindi iniziamo a lavorare.

«Mattia devi aiutarla a roteare, sulla tua schiena,le devi mettere una mano più sotto il sedere»
Parla Umberto e lui annuisce.

«Zoe tu devi darti un po' più di spinta altrimenti ha tutto il peso mattia»
Mi corregge francesca ed annuisco.

Proviamo per due ore piene e torniamo in casetta.
Abbiamo quasi finito la coreografia ma necessito di una doccia.

«Mattia io ora mi faccio una doccia,poi vengo a chiamarti»
Gli dico andando in camera.

«Va bene piccola»
Dice per poi dirigersi in camera sua.

~skip time~

«Mattiaa»
Urlo per farmi sentire.

«Eccomii»
Che carinooo,sembra un bimbo.

«dobbiamo parlare di quella cosa perché io non voglio che pensi cose diverse dalla realtà»
Chiarisco ed annuisce sedendosi sul mio letto.

Mi siedo difronte a lui.
«Volevo chiarire che io non voglio impedirti di stare con le ragazze perché non lo farei mai,voglio solo che comprendi come mi sento io.. nel senso che Benny hai visto come si comporta,sicuramente non con te..»
Dico ovviamente cominciando a giocare con le mie mani.

«Zoe io so che vuoi dire.. però voglio che ti fidi di me,mi sono dichiarato a te perché mi piaci,e anche tanto,mi sono messo con te perché lo voglio davvero,ti ripeto,benedetta può anche sbavarmi dietro,ma per me è un'amica,nulla di più,a me piaci tu,io ho molte compagnie tra cui Angelina,ho Asia,ho appunto benedetta e altre,ma per me non sono nient'altro che delle amiche»