capitolo 6

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Potrò anche odiarlo.. ma è un dio greco con un profumo pazzesco.
Ci stacchiamo.

«Zoe.. grazie.. so che non sei brava con le parole,ma ho capito ciò che volevi dirmi,e ti ringrazio.
Scusami per i biscotti,come posso farmi perdonare?»
Wow.. Zenzola chiede scusa.

«di nulla. Ti chiedo scusa anche io perché ho esagerato con il buttarti le briciole nei capelli,ti ricambio la domanda,e per farti perdonare mi comprerai tu i biscotti.»
Del resto non dimentico il fatto che quelli erano i miei biscotti.

«va bene,ti ricomprerò i biscotti,tu per farti perdonare potresti dividerli con me»
Cosaaaa?!

Sbuffo.
«va bene, condividerò i miei Pan di stelle con te.»

«Ok.
Domanda.. che avevi oggi? Quando sei tornata da lezione?»
Mi domanda.. non mi va proprio di parlarne.

«No matti,non mi va di parlarne»
Faccio per andarmene ma prima di arrivare alla porta,mi mette una mano sulla pancia,che tolgo,subito riportandomi verso di lui.

«Zoe,cosa è successo? Sai che non puoi permetterti di mollare qui»

Sto in silenzio per un po' e poi corro in bagno non riuscendo più a trattenere le lacrime.

Vedo che mattia entra e nota che non faccio altro che guardarmi allo specchio.

«Zoe..ho capito il tuo problema,ma preferivo lo dicessi tu..»
Mi dice.

«cos'è che non ti piace di te?»
Dice mettendosi dietro di me in modo da osservarmi allo specchio.

«tutto»
Rispondo. Ho sempre odiato il mio fisico.

«Mh.. e che cos'è questo tutto?»
Dice abbracciandomi da dietro ma gli tolgo subito le mani.

«Capito,poi?»

«tutto.. mi faccio schifo»
Rispondo singhiozzando.
«odio la mia pancia,le mie gambe,le mie braccia,le mie cosce.. tutto»
Gli dico tra vari singhiozzi.

«Dove le vedi queste imperfezioni?
Hai un fisico stupendo,e ci sono ragazze che pagherebbero per averlo sai?»
Mi risponde.

Prova a riabbracciarmi ma gli tolgo di nuovo le mani.. non riesco a lasciare che qualcuno mi abbracci da dietro,mi imbarazza troppo il fatto che qualcuno tocchi questo schifo di fisico.

Mi riabbraccia ma non riesco a togliergli le mani perché ha rafforzato la presa.
«Zoe sciogliti,stai tranquilla,per me non hai nessun difetto se non il carattere *ride* sei magra.. ha delle braccia normalissime,delle gambe normalissime non hanno nulla che non vada bene.. è tutto nella tua testa»

Non resisto e scoppio di nuovo.. sto veramente rivelando i miei problemi a mattia?
Mi metto le mani sul viso ma me le toglie subito.

«Ti stai sfogando.. non c'è motivo di coprirti il viso,poi ti ho vista piangere.»

«cosa dirà Maddalena se ci vedrà così?»
Domando piangendo.

«1 io e Madda non stiamo insieme.
2 sto solamente aiutando qualcuno con un problema personale e
3 se lo pensi ancora una volta annullo l'accordo di prima.»

Mi scappa una risata contagiando anche lui.
Non riesco ancora a credere di essere in compagnia di Mattia senza avergli detto qualcosa di incivile.

«Zoe.. fidati di me.. non hai nulla che non vada,ripeto, è tutto nella tua testa,e la Celentano fa così per spronarti,lo fa con tutti,mi ha sempre preso di mira ma non posso fare altro che ringraziarla perché sì,fa male,ma cresci veramente»
Io so che ha ragione ma sono troppo sensibile.

𝐈𝐋 𝐌𝐈𝐎 𝐏𝐎𝐒𝐓𝐎 𝐒𝐈𝐂𝐔𝐑𝐎 // 𝗺𝗮𝘁𝘁𝗶𝗮 𝘇𝗲𝗻𝘇𝗼𝗹𝗮 Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora