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Non so dove cavolo andare. Sto correndo ormai da un bel po' cercando di evitare strade principali a causa delle guardie di turno. Mi fermo dietro ad una staccionata affacciandomi lentamente verso la strada dove due guardie stanno parlando tra loro. Al momento giusto corro verso l'altra staccionata ritrovandomi in un vicolo cieco.
Cavolo!
Sento dei passi venire verso di me, l'unica cosa capace di coprirmi è il bidone della spazzatura. Mi nascondo dietro di esso pregando che non mi vedano.
Non so cosa fanno a coloro che non rispettano le regole e non voglio saperlo... girano strane voci a riguardo...
Scuoto la testa cercando di non pensare troppo. La luce del lampione mi da la possibilità di vedere l'ombra che cresce piano piano . Si sta avvicinando, l'unica cosa che riesco a fare è  appoggiare la testa sulle ginocchia, chiudo gli occhi e spero che non arrivino fino a qui. Sento i passi, capisco che è poco distante da me... improvvisamente il nulla. Dopo poco alzo lentamente gli occhi e sobbalzo nel vedere di fronte due gambe. Alzo lo sguardo lentamente, la luce m'impedisce di vedere il volto di chi ho davanti, riesco a capire solo che è una ragazza dai capelli lunghi.

"Sai vero che ti troveranno qui." Dice.

La sua voce è tagliente . Appoggia una mano sul fianco mentre mi offre l'altra per alzarmi. Rifiuto la sua mano, incerta se fidarmi o meno. Quando mi alzo riesco finalmente a distinguerla . Ha i capelli rossi, non riesco a distinguere il colore dei suoi occhi ma vedo una cicatrice sul suo occhio destro abbastanza lunga. La donna con un colpo leggero di testa porta la ciocca dei capelli davanti agli occhi coprendola del tutto.

"Allora? Vuoi fissarmi un altro po' prima che ci beccano?"

Mi allontano un po' da lei per sicurezza e rispondo:

"cosa vuoi?"

Incrocia le braccia e questo mi da modo di vedere che indossa un giubbotto di pelle nera.

"ti sembra il caso di fare domande ADESSO?"
"come pretendi che mi fida di te ade..." vengo interrotta da un suono improvviso. Sobbalzo.
La ragazza si gira, riesco a sentire solo

"Merda!"

Poi si volta di nuovo verso di me dicendo:

"Sta a te decidere di seguirmi oppure no. Io vado"

Vedo la ragazza andare verso la fine del vicolo, si avvicina vicino al condotto della fognatura e apre la grata, il suono di quei passi mi dà ansia, così senza pensarci due volte corro verso di lei, apro il condotto, vedo il nero e penso:
Che Dio me la mandi buona.
Faccio un respiro profondo e mi lancio nell'oscurità.

Resurrection (IN REVISIONE) Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora