Resurrection (IN REVISIONE)

31.

Marcus è fiero di se. Ama la situazione in cui si trova.

Potrò vendicarmi adesso
Pensa

Sta andando verso l'ospedale. Si sono riuniti tutti nella sala segreta al di sotto di esso.. compreso il presidente. Conosce benissimo quel posto, spie ben addestrate gli avevano detto tutto . In seguito quelle spie furono eliminate.. nessuno doveva conoscere il suo piano. Uccise tutti quelli che sapevano a cosa stava architettando.

Nessuno deve sapere niente...

Si morde il labbro dal nervosismo.
È felice finalmente il suo grande desiderio si stava realizzando

Fratellino preparati...

Arriva davanti all'ospedale in una macchina blindata. Vedeva quegli zombie con i fucili andare verso un posto che conosce benissimo. Sorride.
Scende. Gli zombie non lo guardano ma continuano ad andare avanti tranne quelli stupidi che già c'erano.
Aiutato dalle sue guardie del corpo entra nell'ospedale. Varca la porta principale. Le guardie uccidono gli zombie facilmente. Quando finalmente arriva all'entrata segreta. Si trova all'interno di una sala per le operazioni.. arriva lì e clicca una ruota del lettino. Dopo qualche secondo il letto si alza creando così una porta sotto. Un'ascensore.
Ha già pensato a come disinstallare l'allarme. Aveva mandato coloro che avevano l'udito sviluppato. E aveva dedotto che avevano fatto un buon lavoro.
Entrò con un sorriso malefico stampato in faccia. L'ascensore scendeva, ciò che vede sono solo mura ormai vecchie.
Quando arrivano al piano. Ferma le guardie con la mano dietro di lui e poi si avvia per primo.
Sa dove dirigersi.
La sala con la tavola rotonda.
Come si aspettava trova tutti i segretari seduti a discutere di come concludere la situazione e alzato di fronte a loro c'è il presidente. Cammina sicuro di se verso la porta. Quando arriva tutti lo guardano senza dire una parola

Non si aspettavano che sarei arrivato.. che faccia stupida che hai fratellino
Pensa Marcus guardando il presidente.

"Marcus.." dice il presidente
"Philip" dice sorridendo. È la reazione che desiderava.

È tutto perfetto

"Cosa ci fai qui?" Continua Philip
"Sai.. è arrivato il momento di .. fare qualcosa no?"
Incrocia le braccia. Le guardie capiscono l'ordine e si accostano a lui in un semicerchio pronti a sparare.
Arrivano guardie del presidente ma ovviamente Marcus aveva pensato a tutto.
"Fai abbassare le armi" dice Philip
"Non credo proprio"
"Sai benissimo che i miei sono di più dei tuoi" dice il presidente rendendo le mani in un pugno.
"Ne sei sicuro?" Dice Marcus alzando un sopracciglio
Il presidente non risponde. Marcus fa una piccola risata..

È pronto per vendicarsi. . Ama questo momento.. desidera farlo..

"Stanno arriv.."
Marcus lo ferma dicendo
"Tanti zombie armati stanno badando a loro.. non ci saranno problemi"
Sorride mentre si avvicina al presidente rimasto invece stupefatto. Indica alle guardie di prendere il fratello per le braccia e si siede al suo posto ,poggiando i piedi sulla tavola.

"Bene.. che le danze abbiano inizio miei cari"
Sorride. Un sorriso che Philip non avrebbe mai dimenticato