2.

185 14 2
                                    

Due giorni prima di tutto.

Nella sala consiliare sono riunite tutte le maggiori entità del governo. Il presidente James è più nervoso che mai, continua a giocherellare con la manica della giacca, tutti in quella stanza non sono  d’accordo con lui.  È consapevole di questa cosa ma è anche troppo orgoglioso per ammetterlo.

“So benissimo di aver sbagliato qualche anno fa ma...”

Nessuno lo ascolta, tutti parlano tra loro cercando di trovare una soluzione oppure lamentandosi e basta. Il Presidente sta per perdere la pazienza, decide di fare un respiro profondo, stringe i pugni e inizia di nuovo la frase.

“Non so come il vaccino si sia propagato di nuovo…”

Questa volta viene interrotto dal secondo segretario. A prescindere di quel che avrebbe detto, al presidente non va a genio. Paul, il segretario che ha appena aperto bocca, lo ha zittito spesso davanti a molti altri facendogli fare la figura dell'incompetente.

“Signor presidente, cosa ha da dire adesso? Che tutto andrà bene? È sicuro come l’altra volta per poi mandare tutto a quel paese? Ricorda cosa è successo tanti anni fa e cosa abbiamo fatto per nascondere ogni cosa. Come pensa sia possibile nascondere tutto di nuovo? Uccideremo di nuovo tutti? Pensa che questa volta davvero faranno finta di nulla e ...”

Il presidente sbatte la mano sulla scrivania preso dall’ira. Guarda lo sguardo sorpreso di tutti i presenti. Drizza la schiena e schiarisce la voce. Con calma apparente, dice:

“Ho trovato la soluzione a tutto questo”

Nessuno risponde. Tutti sono attenti finalmente.

“lo scienziato Jacob Smith è riuscito ad elaborare uno strano chip che metterà tutto a tacere”.

Il secondo segretario Paul apre bocca per ribattere ma si ferma al suono della porta principale. Da essa entra un uomo bassino, biondo che porta gli occhiali dalla montatura rotonda. Porta anche la barba perché lo rende più grande. Con se ha una valigetta in metallo che in questo momento è in secondo piano.
Tutta la sala resta in silenzio. Si sente solo il suono dei suoi passi. Jacob si avvicina alla scrivania, sa che tutti hanno gli occhi puntati su di lui ma non se ne preoccupa , con un sorriso a trentadue denti avvicina la sua mano al presidente che un po’ incerto stringe la sua.

“Salve, mi chiamo Jacob Smith” sorride e guarda tutti i presenti scrutandoli e pensando a cosa dire.
“Ci dica signor Smith... come pensa di fermare un’altra ondata di morti viventi?” dice un uomo che fino a poco fa era rimasto in silenzio ad ascoltare.

“Bè... sono riuscito a ricostruire un chip in grado di far restare la persona come un vegetale -  appoggia la valigetta in ferro sulla scrivania, tutti la fissano incerti,  lentamente la apre coprendo la vista di tutti quanti tranne del presidente che si trova ancora al suo fianco.
Una valigetta enorme per un piccolo chip.
Pensa il presidente guardando quel piccolo quadratino grigio.
Jacob prende il chip con il pollice e l’indice e lo mostra a tutti continuando:

“Questo chip, impiantato nella mano sinistra del soggetto, è in grado di fermare il sangue che dovrebbe arrivare al cervello. Saremo in grado di vedere attraverso un monitor collegato come funziona. Ho provato questo chip su varie cavie… - decide di non soffermarsi troppo sulla faccenda- e posso dirvi che funziona benissimo. Rimangono come vegetali. Non possono più morire”.

Resurrection (IN REVISIONE) Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora