LUI MI FA SENTIRE BENE

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ACHILLE

Arrivano le nostre ordinazioni, due aperitivi analcolici alla frutta e un tagliere con ogni ben di Dio da mangiare.

"a questa splendida serata!" le dico alzando il mio bicchiere
"a questa splendida serata!" mi dice sorridendo mentre facciamo tintinnare i nostri bicchieri
"sai come sono nati i brindisi?" le dico dopo aver bevuto un sorso
"No?" mi risponde lei guardandomi curiosa
"era un atto di fiducia, i regnanti tra di loro lo facevano, perché, facendo tintinnare, inevitabilmente qualche goccia si scambiava tra i bicchieri, e con ciò capivi se c'era dentro del veleno o no!"
"Accidenti! Non lo sapevo!"
"adesso lo sai!" le dico sorridendo e facendole un occhiolino.

La vedo mangiare di gusto e mi fa davvero piacere, ho voluto che ci fosse il meglio per lei, mi sono tanto raccontato.

"Achille, tu che lavoro fai?" mi chiede guardandomi
"io... Gestisco gli affari di famiglia... Investimenti ecco..." le rispondo a disagio tanto che lei se ne accorge
"e non ami quello che fai vero?"
"no Aria, non lo amo affatto! Ma purtroppo non ho altra scelta!".

Mi tocco la fronte, odio mentirle, ma non posso di certo dirle, ehi sono Achille Ferrante, sai, sono un mafioso, già ho anche ucciso un uomo, vuoi essere la mia ragazza? No, credo che lei si alzerebbe da qui e andrebbe via a gambe levate per non v...

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Mi tocco la fronte, odio mentirle, ma non posso di certo dirle, ehi sono Achille Ferrante, sai, sono un mafioso, già ho anche ucciso un uomo, vuoi essere la mia ragazza?
No, credo che lei si alzerebbe da qui e andrebbe via a gambe levate per non volermi vedere mai più.

"ehi?" la sua voce mi risveglia dai miei pensieri
"si?" le dico tornando a guardare il suo bellissimo viso ed i suoi occhi stupendi
"non deve essere per forza così, ti dirò la stessa cosa che tu hai detto a me, devi lottare per i tuoi sogni, tu che cosa sogni? Che cosa vorresti realmente fare nella vita?"
"scrivere! Sono uno scrittore!"
"Wow!!!! Bellissimo e cosa scrivi?"
"parole, pensieri, poesie avvolte!"
"ma è meraviglioso! Sei un anima antica! Io amo leggere, portami qualcosa che hai scritto, la leggerò volentieri!" mi dice dolcemente
"davvero? Tu vorresti leggere davvero qualcosa che ho scritto io?" le chiedo sorpreso
"ovvio!" mi dice sicura di sé
"va bene!" le dico sorridendo felice.

Dopo poco, le chiedo quello che mi tormenta dentro
"tu senti... Senti ancora qualcosa per il tuo ex?" le dico diretto
"sarei una bugiarda a dire il contrario!"
"capisco!" mi alzo e vado un po' distante per fumare una sigaretta.

Cos'è questo fastidio?
Sono davvero geloso accidenti, e non ne ho nessun diritto.

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