Achille e Aria
Lei, libera come il vento.
Lui, sensuale e misterioso come la notte.
L'amore per Aria e solo e sempre stato Rodolfo.
Ma se non fosse così?
Se il suo ex non fosse il suo vero amore?
L'amore per Achille non è mai stato contemplato...
Apro gli occhi e vedo il cielo azzurro sopra di me. Abbasso lo sguardo e sorrido nel vedere la mia bellissima Aria che dorme stretta sul mio petto.
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Le bacio delicatamente le labbra e la vedo aprire lentamente gli occhi. Alza lo sguardo e mi sorride dolcemente. "buongiorno amore mio" "buongiorno amore. Dormito bene?" le chiedo dolcemente accarezzandole il viso. "mhm si... Ma..." si guarda intorno e di scatto si mette seduta ricordandosi dov'è. "oddio ci siamo addormentati al ristorante!"mi dice guardandomi. " eh già tesoro mio. E come vedi ci abbiamo passato la notte "le dico sorridendo.
Si alza ed io con lei. La porto tra le mie braccia e la bacio lentamente. Con passione. Assaporando il suo sapore. " ti amo! "le sussurro mordendole dolcemente il labbro inferiore. " mhm... Ti amo anch'io! "geme sulle mie labbra. " adesso andiamo giù. Tra poco dovrebbe arrivare il proprietario. Così gli lascio le chiavi del suo locale. Sei stata bene stanotte? "le chiedo e lei diventa rossa. L'ho fatta mia sul muro. Sui tavoli. Sul divano. In ogni modo. In ogni posizione. E vederla arrossire nonostante si trasformi in quei momenti mi fa impazzire. " si. Molto "mi dice dolcemente ed io la bacio di nuovo. " anch'io. Lo rifaremo. Andiamo giù a fare colazione dai "le dico prendendola per mano e lasciando la terrazza.
Una volta giù aspettiamo per una diecina di minuti che arrivi il proprietario. Poi gli restituisco le chiavi e dopo averlo salutato andiamo sulla spiaggia per fare colazione in qualche Bar.
Ne troviamo uno con i tavoli direttamente sulla sabbia e ci sediamo. "non mi abituerò mai alle uova e pancetta per colazione mi dispiace" mi dice ridendo mentre mangia il suo muffin. "non sono così male dai. Io mi sono abituato in fretta" le dico mentre affondo la forchetta nelle mie uova strapazzate e bacon.
Una volta finito di mangiare lei beve il suo caffè e latte. Mentre io prendo una spremuta d'arancia. Mentre beviamo parliamo del nostro matrimonio che si terrà tra un mese. Siamo entrambi molto impazienti ed emozionati.
Una volta finito e pagato il conto la prendo e la stringo forte a me baciandole la fronte. "oggi è domenica non dobbiamo andare a lavoro. Ti va di fare qualche giro per il nostro matrimonio?" le chiedo dolcemente. "siiii!!!" mi risponde entusiasta e vederla così felice fa essere ancora più felice anche me.
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