PER AMORE

463 75 75
                                    

ACHILLE

La bacio ancora e ancora. Le accarezzo il viso mentre mi perdo nei suoi occhi. Tra poco tutto avrà fine. E tutto avrà inizio. Non si scappa più. Abbiamo il cinquanta per cento di possibilità di farcela. E il cinquanta per cento di non farcela.

Vivere o morire. Ricominciare o finire tutto oggi.
Basta anche un solo minuto di ritardo per far finire tutto. Per mettere la parola fine alla nostra vita.
Ma non si può più tornare indietro. Non si può avere esitazione. Il tempo sarà nostro alleato. Oppure nostro nemico. Le lancette segneranno il nostro destino.

Il momento è arrivato. Mi trema un po' la mano. Ma non devo avere nessuna incertezze. Nessuna insicurezza. Sono pronto al tutto per tutto per lei. Con lei. Ma mettere a rischio anche la sua vita mi tormenta. Mi gela il sangue nelle vene. Che io sia dannato in eterno se metterò fine al suo respiro. Quel respiro che per me è vita.

Faccio un profondo respiro e la guardo serio mentre il sole scompare nel mare dipingendo di rosso il cielo.
"sei pronta amore mio?"
"si amore mio! Lo sono!" mi dice decisa.

Prendo il telecomando e aziono la bomba

Oops! Questa immagine non segue le nostre linee guida sui contenuti. Per continuare la pubblicazione, provare a rimuoverlo o caricare un altro.


Prendo il telecomando e aziono la bomba. Il conto alla rovescia è appena iniziato. Abbiamo solo trenta minuti per allontanarci dalla città e fermarci esattamente sotto il tombino che ci condurrà in salvo.
E verso la nostra nuova vita.

"andiamo..." non faccio in tempo a finire la frase che sento un rumore di gomme che fanno straziare l'asfalto e una voce fin troppo nota alle mie orecchie.

"ACHILLE FERRANTE!!! FERMO DOVE SEI!"
Mi volto e vedo Rodolfo che mi punta una pistola.

"ALZA LE MANI! SEI IN ARRESTO!" mi ordina deciso e vedo Valentina e Vittorio uscire dalla gelateria seguiti da Franco e Angela che ci guardano scioccati

Oops! Questa immagine non segue le nostre linee guida sui contenuti. Per continuare la pubblicazione, provare a rimuoverlo o caricare un altro.


"ALZA LE MANI! SEI IN ARRESTO!" mi ordina deciso e vedo Valentina e Vittorio uscire dalla gelateria seguiti da Franco e Angela che ci guardano scioccati.

"RODOLFO METTI GIÙ LA PISTOLA!" gli urla Aria e lui la abbassa leggermente
"mi sembrava strano che il tuo cellulare mi desse la sola posizione della gelateria. Lo sapevo che eri con lui e..."si ferma di colpo vedendo le fedi sulle nostre dita.
" quando e successo?... SEI UNA DI LORO ADESSO?! "le urla e io mi metto davanti a lei coprendola con il mio corpo.
" NON TI AZZARDARE AD ALZARE LA VOCE CON MIA MOGLIE SONO STATO CHIARO?! "gli grido con rabbia.

NON POSSIAMO Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora