NON POSSIAMO (ULTIMO CAPITOLO)

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ARIA (ARIEL)

Arriviamo a casa che sono le undici. La serata è stata stupenda ma abbiamo deciso di tornare a casa visto che i bambini avevano sonno. Così faremo la mezzanotte nella nostra stanza.

Li mettiamo a letto e nemmeno arrivo alla fine della favola della buonanotte che crollano dal sonno. In effetti hanno giocato e ballato tanto stasera.

Andiamo nella nostra stanza e subito ci buttiamo uno tra le braccia dell'altro baciandoci con passione.
"buon ultimo giorno dell'anno amore mio" sussurro sulle sue labbra
"anche a te amore. Che ne pensi se iniziamo l'anno molto... Ma molto vicini" mi sussurra sensuale mordendomi dolcemente il labbro inferiore
"mhm... Dico che è un ottima idea" gli dico sorridendo.

Mi toglie l'abito e l'intimo e mi fa sdraiare sul letto mentre lui si spoglia rapidamente privandosi di ogni indumento e restando splendidamente nudo e bellissimo davanti a me.

Lo attiro a me e lo bacio con passione mentre sento il mio corpo tremare e allo stesso tempo bruciare dal forte desiderio che ho di lui. Non dimenticherò mai la prima volta che ho sentito quel "grazie". Non dimenticherò mai la prima volta in gelateria che ho visto il suo viso. Non dimenticherò mai il primo bacio. La prima lacrima. La prima risata. La prima volta che abbiamo fatto l'amore. Terrò tutto gelosamente custodito nella mia mente.

Mi bacia e quando finalmente entra dentro di me mi lascio andare totalmente a lui. Al nostro amore. E a quello che mi fa provare.

Mi appoggio al suo petto mentre dalla finestra scoppiano i fuochi d'artificio
"buon anno amore mio!" mi dice dolcemente mentre mi accarezza e bacia con amore immenso
"buon anno amore" gli sussurro dolcemente sulle labbra prima di tornare a baciarlo con amore.

"amo iniziare il nuovo anno così con te" mi dice dolcemente mentre mi tiene stetta a sé, e guardiamo lo spettacolo pirotecnico dalla nostra finestra comodamente sdraiati sul letto
"anch'io" gli dico mentre mi godo il suo odore e il suo calore.

ACHILLE (ADAM)

La tengo stretta a me, mentre lo spettacolo nel cielo si fa sempre più intenso e colorato.

Ci arrivano a tutti e due delle notifiche così prendiamo i cellulari dal comdino per vedere chi ci sta mandando gli auguri.
"è mia madre. Ci fa gli auguri" dico a mia moglie. Mia madre sta bene ed è guarita cuasi del tutto. Il dottore che la seguiva le è stato molto vicino. Adesso si sono innamorati e stanno insieme. Ed io non potrei essere più felice per lei.

"sono Valentina e Vittorio. Ci fanno gli auguri. Hanno mandato una foto di Vanessa" dice facendomi vedere il cellulare. Tre anni fa si sono sposati qui a Los Angeles, e un anno fa è nata la loro bellissima bambina. Questa estate torneranno per le vacanze. Sono i nostri migliori amici ed è bello avergli con noi. Poi ci danno notizie del Italia.

Luigi uscirà di prigione tra tre anni per buona condotta. Rodolfo si è sposato ed è felice con sua moglie in Svizzera. Vanno spesso alla tomba dei genitori di Aria e ci ha detto che anche Angela e Franco hanno avuto un figlio.

A noi l'Italia non manca più. Ormai la nostra vita è qui. Qui con i nostri figli.

La sento toccarmi con più intensità e mi metto seduto portandomela in braccio.
"fammi tuo!" le sussurro provocante baciandole avidamente il collo.
"non chiedo di meglio" mi sussurra mentre si cala su di me e inizia a muoversi facendomi impazzire.

Non dimenticherò mai la prima volta che ho sentito il suo canto. Un canto che mi ha attirato a lei. Come le sirene con i marinai. Non dimenticherò mai la prima volta che l'ho vista mentre cantava e guardava il mare. Non dimenticherò mai la prima volta che l'ho tenuta tra le braccia. Che l'ho persa. Che è tornata da me. Che l'ho baciata. Che l'ho fatta mia. Custodiro tutto gelosamente nel mio cuore.

"ti amo!" le sussurro sulle labbra dopo essere arrivati entrambi al apice del piacere
"ti amo anch'io" mi sussurra dolcemente
"Aria. Amore mio. Sono felice di averti conosciuta. Grazie di avermi donato il tuo cuore. Nonostante tutto"
"Achille. Amore mio. Averti conosciuto è stata la cosa più bella della mia vita. Grazie a te. Per non aver mai smesso di lottare. E di rendere felice ogni giorno me e i bambini"
"voi siete la mia vita" le dico dolcemente accarezzandole il viso
"e voi la mia" mi dice dolcemente accarezzandomi il viso
"abbiamo reso l'impossibile possibile" le dico sorridendo
"già. Quel non possiamo. È diventato un possiamo. Ed una famiglia" mi dice dolcemente sorridendomi a sua volta.
"ti amo Aria. E ti amerò per sempre"
"ti amo Achille. E ti amerò per tutta la mia vita"
La bacio e mi perdo in lei.

ARIA E ACHILLE

Abbiamo sofferto. Abbiamo lottato. Abbiamo fatto delle rinuncie. Ma ad una cosa non abbiamo mai rinunciato. Al nostro amore. Un amore che adesso è diventato non solo passione. Ma anche casa. Una famiglia. Noi.

E spero che abbiano lasciato qualcosa. Una speranza. La voglia di lottare e di non mollare mai. Perché è vero. La vita può essere difficile. Può essere dolore. Ci può mettere davanti a delle scelte che non si immaginava nemmeno di dover prendere.

Ma se avrai la forza. Puoi vedere che non tutto è perduto. Che c'è ancora una luce per te. E troverai la tua felicità. Come abbiamo fatto noi.

Noi. Che abbiamo lottato. Che abbiamo perso tanto. Ma vinto la cosa più importante della nostra vita. L'amore.

FINE

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FINE

Eccoci alla fine di un altra storia ❤️
Se ho le lacrime? Ovvio che si 🥺
Lasciare Aria e Achille non è facile. Con loro ho sofferto e gioito. È stata una storia forte. Drammatica. Ma anche piena d'amore e passione ❤️

Ma ogni fine ha un nuovo inizio 😁
Vi aspetto nei ringraziamenti e vi presenterò la mia prossima storia ❤️
Seguitemi 😘







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