"...Ricominciamo daccapo, signorina Mitsuda; le ricordo che questo colloquio é registrato e che potrà essere utilizzato come eventuale prova in tribunale. Lei ha dichiarato che in seguito ad un...'bagliore rosso' apparso nella stanza una delle vittime, Fumiaki Yubiwa, ha gridato a Razen e Jin Yubiwa di gettarsi a terra, corretto?"
"Sì, é corretto, sergente."
"Si é gettata a terra anche lei e nel mentre ha udito la finestra infrangersi, perciò non é riuscita a sentire il rumore dei due spari ma l'attimo successivo ha visto il corpo di Fumiaki Yubiwa sul pavimento e sia lui che Atsumori Yubiwa, paziente ricoverato a cui era stata assegnata come infermiera dedicata per la notte tra l'otto e il nove Maggio, erano già deceduti. Conferma?"
"Confermo."
"É stato allora che i fratelli Yubiwa l'hanno costretta ad aiutarli a fuggire?"
"..."
"Signorina Mitsuda, per favore, risponda alla domanda."
"Sì, é stato in quel momento, m..ma..."
"La prego, signorina; ecco, prenda un fazzoletto. Potrebbe chiarire cortesemente questa parte della sua deposizione?"
"Grazie, le chi..chiedo scusa. Le ho già raccontato tutto ciò che ricordo, sergente, ero molto confusa, quei due mi hanno afferrata e fatta alzare da terra con la forza; volevano sapere come poter uscire dall'ospedale senza essere visti, così gli ho spiegato che avrebbero dovuto raggiungere la porta di servizio a metà del corridoio e usare le scale per arrivare a piano terra, e...e loro..."
"Avanti, si faccia coraggio."
"Mi hanno obbligata a seguirli e mi hanno spinta fuori dalla stanza. É stato terribile, tutt'intorno si sentivano soltanto grida e spari, non so come abbiamo fatto a superare illesi la porta..."
"E dopo?"
"Non appena siamo arrivati al pianterreno gli ho indicato come raggiungere una delle uscite laterali piú vicine; a quel punto si sono precipitati lungo il corridoio e mi hanno lasciata lì. Ero completamente sconvolta, sergente; l'unica cosa a cui sono riuscita a pensare é stata salire in macchina e correre difilato a casa."
"Capisco. Abbiamo interrogato uno dei suoi colleghi rimasto coinvolto nello scontro a fuoco, signorina; secondo la sua versione anche entrambi i fratelli sarebbero rimasti feriti, di cui uno dei due piuttosto gravemente. Lei sostiene invece che tutti e tre siete rimasti indenni, ma sono state ritrovate alcune tracce di sangue, sulle scale di servizio."
"Non saprei che cosa dirle, sergente...se é così si sarà trattato di ferite superficiali; sono un'infermiera qualificata, avrei notato subito se ci fosse stato qualcosa che non andava." "É sicura di non aver sentito nominare una persona, un luogo, qualsiasi cosa che riesca a ricondurre a dove possano essere andati dopo essere usciti dall'ospedale?"
"No, mi dispiace, sergente, non ricordo di aver sentito nulla del genere."
"Bene, signorina, direi che può bastare. La ringrazio per la collaborazione."
"Diamine, sono sfinita. Possiamo fare una pausa prima di riprendere?"
"Puoi rilassarti ora, signorina Mitsuda. Sei andata alla grande, non avete bisogno di fare altre prove."
"Potresti smetterla di chiamarmi 'signorina Mitsuda', per favore?"
"Certo che potrei. Ma suona piuttosto bene, perciò non credo che lo farò."
"Sai, non so perché ma immaginavo che avresti detto qualcosa di simile..."
"Razen ha ragione, comunque; prima eri troppo concentrata sul cercare di ricordare le risposte, questa volta invece hai smesso di pensare e lasciato trasparire la paura che hai provato ieri sera."
"Già...per quella non é necessario recitare."
"Lo so, e mi dispiace. Shinichi, tu che cosa ne pensi? Spetta a te l'ultima parola."
"Sei stata perfetta. Questo é il nostro copione definitivo, Hanami, seguiamolo e domani mattina andrà tutto come previsto."
-------
"Sei tornato, grazie al cielo."Non appena Shinichi varcò la porta di casa Sumiko gli corse incontro dalla cucina e gli gettò le braccia al collo, baciandolo appassionatamente.
"Ero preoccupata, non ti ho piú sentito dopo che mi hai chiamata per dirmi che avevi rintracciato i ragazzi...che cosa é successo?" "Tesoro..." "Stai bene? Loro stanno bene?" "Tesoro, tesoro, tranquilla, è tutto ok." Shinichi la prese teneramente per le spalle e le sorrise. "Va tutto bene. Jin è stato colpito di striscio da un proiettile e Razen è rimasto ferito ad un fianco, ma sono in ottime mani." "Che cosa intendi dire?" "Sono stati aiutati a fuggire da una ragazza, un'infermiera dell'ospedale. Li ha portati a casa sua e per ora resteranno da lei; la interrogherò domani mattina al dipartimento e tornerò da loro nel weekend per dare una mano a Razen con alcune indagini. Non posso dirti altro." Spiegò stringendola tra le braccia; Sumiko poggiò la testa sul suo petto con un sospiro di sollievo. "Sono contenta che stiano bene. Tu farai attenzione, vero?" "Sempre." Le sussurrò Shinichi tra i capelli.
"Hai fame? Io ho già pranzato ma é tutto pronto, se vuoi." "Fantastico, grazie. La piccola peste sta dormendo?" Le domandò poi mentre entravano in cucina. "Sì, e abbiamo fatto dei grandi passi in avanti." Sumiko mise a riscaldare nel microonde il riso con pesce e verdure che gli aveva lasciato da parte e si voltò con un sorriso smagliante a guardarlo sedersi a tavola. "Stanotte siamo rimasti svegli fino all'una, ma dopo il latte delle quattro abbiamo dormito per altre tre ore e a mezzogiorno abbiamo finito tutta la pappa." Fece una leggera riverenza e Shinichi ricambiò il sorriso. "Ora sì che ragioniamo. Siete stati bravissimi."
"Allora, come ti è sembrata questa infermiera?" Riprese quindi Sumiko iniziando ad apparecchiare. "Deve essere una ragazza in gamba, se ha avuto il fegato di invischiarsi in questa faccenda." "Lo é infatti, eccome. E se devo essere sincero, temo che tra non molto la situazione si farà piuttosto complicata." Replicò Shinichi. "Conosco bene Razen." "Mmh..." Sumiko si mise le mani sui fianchi fingendosi accigliata. "Quanto é in gamba di preciso questa ragazza? È molto carina? E come hai detto che si chiama?" Shinichi si alzò con un sorrisetto e la strinse di nuovo a sé. "Si chiama Hanami e sì, é molto carina..." Sussurrò ad un soffio dalle sue labbra "...ma non é neanche lontanamente sexy quanto te, amore mio."
La baciò con passione e la prese in braccio avviandosi verso la camera da letto.
-------
SEI GIORNI DOPO
STAI LEGGENDO
Red Camellia
Mystery / ThrillerTokyo, 2018. Gli omicidi degli eredi di due tra le più influenti famiglie criminali della città seminano il caos tra i gangster della metropoli: tutto lascia intendere che gli Yubiwa, leader potenti e incontrastati, stiano a poco a poco eliminando a...