Un legame inaspettato - Tom kaulitz

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B: T/n è successo un casino.. sbrigati a venire a casa mia ti prego
T/n: oddio che è successo? - dissi mentre mi sistemavo per andare da lui
B: ti spiego appena arrivi veloce però *rumore di vetro rotto* cazzo t/n muoviti ti prego!..
T/n: sta tranquillo sto arrivando!..
Scesi di fretta giù per mettermi le scarpe
G: t/n ma che sta succedendo? - disse georg preoccupato
T/n: non lo so cazzo tu rimani qui
Uscì di casa e mi fiondai a casa dei gemelli , bussai in continuazione finché non mi aprì bill.. stava piangendo..
T/n: che succede?!
B: Tom è tornato a casa con il sangue che colava dal naso, ho provato a parlargli ma mi ignorava quindi l'ho lasciato stare, ho riprovato prima ma si è incazzato come non so cosa, non capivo nulla di quello che diceva ed a un certo punto salta fuori il tuo nome, ora è incontrollabile sta rompendo ogni cosa, ho pensato che solo tu potevi.. - disse piangendo a dirotto e singhiozzando
T/n: dio mio bill.. sta calmo, ci penso io
B: va bene ma sta attenta ti prego.. la sua camera è al piano di sopra infondo a destra..
T/n: va bene grazie, ora calmati però
Andai di corsa in camera di tom bussai ed entrai
T: BILL HO DETTO DI NON ROMPERE I COGLIONI CAZZO LASCIAMI IN PACE
T/n: tom.. non sono bill..
T: T/N?! CHE VUOI PURE TU ORA EH?
T/n: si può sapere che hai?!
T: NON TI RIGUARDA E ORA VATTENE
T/n: no tom non me ne vado - dissi mentre mi avvicinavo a lui
T: VA VIA DANNAZIONE, VATTENE DA KYLE
T/n: non dirmi che fai così per lui?!
T: ANCHE SE FOSSE?! TANTO A TE IMPORTA SOLO DI LUI
T/n: tom non alzare la voce con me.. - dissi ma lui non mi sentì perché continuava a parlare. Notai le sue nocche erano piene di sangue
T/n: dio mio tom.. come te le sei fatte queste?!.. - dissi prendendogli le mani
T: È INUTILE CHE STAI QUI FACENDO FINTA CHE TI IMPORTASSE DI ME, VATTI A SCOPARE KYLE VA, TANTO È LUI CHE VUOI NO?!
T/n: tom.. - dissi cercando di mantenere la calma e avvicinarmi di più a lui
T: NO T/N TOM UN CAZZO VATTENE
T/n: NO TOM IO NON ME NE VADO
T: SE CONTINUI VA A FINIRE MALE T/N VATTENE
T/n: TOM CALMATI
T: NO T/N NON MI CALMO
T/n: TOM TI DEVI CALMARE - gli misi le mani sulle spalle ma mi spinse a tal punto da farmi cadere a terra e sbattere la testa poi persi i sensi
T: cazzo..

*tom's pov*

La spinsi senza regolarmi con la forza, la vidi cascare a terra e perdere i sensi
T: cazzo.. CAZZO.. T/N.. APRI GLI OCCHI..
Ad un certo punto sentì la porta aprirsi, era Bill, appena vide t/n rimase bloccato
T: BILL.. TI PREGO.. AIUTAMI IO NON.. NON SO CHE..
b: tom che cosa hai fatto?!.. - disse mettendosi le mani davanti la bocca mentre piangeva a dirotto.
Alzai lo sguardo e mi vidi nel riflesso dello specchio, sembravo un pazzo, in fondo lo ero... come ho potuto fare una cosa del genere a t/n?!..
T: NON MI GUARDARE COSÌ OK?! NON ERA MIA INTENZIONE!..
B: PERÒ DA QUELLO CHE VEDO L'HAI FATTO LO STESSO..
Mi alzai impanicato e mi misi una maglietta a caso e presi t/n in braccio.
B: DOVE CREDI DI ANDARE ADESSO CON T/N?!..
T: DOVE VUOI CHE VADO?! ALL'OSPEDALE, ULTIMAMENTE SI FA SEMPRE MALE MI STO PREOCCUPANDO SE SI È FATTA QUALCOSA DI GRAVE
Bill rimase zitto impalato davanti alla porta
B: io avviso georg...
T: MA SEI IMPAZZITO?! NO
B: PERCHÉ?! È SUA CUGINA
T: TU NON LO CAPISCI CHE SE GLIELO DICI QUELLO NON MI LASCERÀ MAI STARE CON SUA CUGINA
B:.. e va bene ma avvisami quando arrivi..
T: si ma ora levati - dissi per poi andare velocemente in macchina.
La misi sul posto del passeggero le allacciai la cintura e poi salì in macchina, accesi la macchina e sfrecciai verso l'ospedale.
T: CAZZO T/N.. SCUSAMI, SCUSAMI, SCUSAMI.. TI PREGO - dissi mentre iniziai a piangere, non ho mai pianto per una ragazza, ma con lei è tutto diverso, io so che lei è quella giusta. Mi accorsi durante il tragitto che perdeva sangue dalla testa
T: NONONO CAZZO NO.. TI PREGO T/N RESISTI..
Arrivammo in ospedale 5 minuti dopo
T: AIUTO VI PREGO, PERDE SANGUE DALLA TESTA..
arrivarono degli infermieri e la portarono in una stanza io intanto stavo lì in piedi a vedere, t/n, la ragazza che amavo essere portata in qualche stanza d'ospedale a causa mia. Non riuscivo a tenermi in piedi infatti cascai in ginocchio con le mani in faccia mentre piangevo, degli infermieri però vennero da me e mi calmarono. Passarono svariati minuti ma a me sembravano ore, nel frattempo chiamai anche bill per dirgli che eravamo arrivati
Inf: mi scusi, per caso lei è il ragazzo che ha portato t/n Listing qui?
T: si!.. mi dica che sta bene la prego..

Continua...

// spazio autrice //

Spero che anche questo capitolo vi sia piaciuto, nel caso lasciate una stellina e niente ci vediamo al prossimo capitolo ciaoo 😽💗