-25

205 11 3
                                    


Ero sopra tom, avevo le farfalle nello stomaco, lui continuava a strusciare le sue mani su tutta la mia schiena e il sedere.

Mi tolse la maglietta e io feci lo stesso a lui, mi stava per slacciare anche il reggiseno ma venne interrotto da una suoneria di un telefono

T: oh ma che cazzo!
T/n: uhm è il mio dammi un attimo - risposi per poi prendere il telefono e vedere chi era
T/n: è georg
T: non puoi rispondere dopo?
T/n: sarà preoccupato per prima sai
T: va bene -disse sbuffando

*inizio chiamata*

T/n: georg che c'è?
G: uhm ascolta t/n, ti devo parlare di una cosa importante
T/n: ok? Dimmi tutto
G: no non al telefono, non la prenderesti molto bene, anzi per niente
T/n: mi stai facendo preoccupare georg, ma gli altri sanno di che stai parlando?
G: lo sanno bill e Gustav. Ah se vuoi fa venire anche tom, sempre se avete risolto
Rimasi in silenzio tom mi guardò confuso perché non capiva che stava succedendo.
T/n: uhm si arriviamo, in quale stanza?
G: la mia
T/n: va bene il tempo di arrivare

Nemmeno io capivo cosa stava succedendo
T: ma che succede?
T/n: non ne ho idea ma ci hanno chiamato alla camera di georg
T: per?
T/n: non lo so tom non lo so, ora mettiamoci le magliette e andiamo su
T: dove?
T/n: in stanza di mio cugino
T: va bene ma ricorda, io i lavori non li lascio mai a metà - disse con un sorriso malizioso
T/n: in che sen- oh - risposi abbastanza imbarazzata mettendomi la maglietta
T: la visione di prima non mi dispiaceva sai
T/n: dai muoviti a metterti la maglietta - dissi provando a cambiare discorso

Dopo che tom si vestì uscimmo dalla stanza e andammo da georg, bussammo e mi aprì bill
T/n: Ei bill ma che suc- non riuscì a finire la frase che bill mi strinse in un abbraccio fortissimo
"Ma che sta succedendo?!" Pensai mente mi saliva l'ansia non so perché

Entrammo e notai che georg era con delle lacrime Gustav era diventato depresso e bill era un misto di loro due.
Appena entrai e georg mi notò si alzò di scatto e fece la stessa cosa che fece bill
T/n: ma si può sapere che vi prende?!
T: ma è colpa mia? - chiese tom confuso dato che prima avevamo litigato
Gu: no tom è una cosa che riguarda lei, e sarà difficile per lei
T: cosa non sto cap- oh no, non sarai mica incinta? - disse tom preoccupato
T/n: cosa?! No!
G: vieni qui devi vedere queste cose - potevo sentire la tristezza nella sua voce, mi fece spazio sul divano e ci sedemmo tutti.

Georg mi porse il telefono in cui c'era un video in pausa, ma era tutto buio infatti non capivo.
Durava 3 minuti il video e appena avviò potevo vedere delle bellissime stelle, c'era un bosco con una strada e al secondo minuto passò una macchina, non so perché ma avevo la sensazione che quella macchina l'avevo già vista, "aspetta ma quella macchina..." non appena pensai a quello la macchina sbandò e cascò in un.. lago..
No, no, non poteva essere quello che pensavo, non appena la macchina casco giù il mio cuore si bloccò per un secondo. C'era un secondo video di 4 minuti, l'inizio era la scena della macchina che cascava giù e verso la fine del video si notò qualcuno risalire dall'acqua e si poteva sentire un pianto disperato.
Non poteva essere quello, questo era quello che continuavo a ripetermi appena finì il video, era tutto così dannatamente familiare. Ma quelle urla, erano mie.
Scesi più giù nella pagina del sito e iniziai a leggere freneticamente tra me e me alzandomi in piedi e facendo avanti e indietro.
"Incidente del 05/01/2007 alle ore 3:18 del mattino, una macchina sbanda e casca in un lago, 2 morti e 1 sopravvissuto"
"Macchina trovata da un gruppo di ragazzi in un lago, 2 morti nei posti davanti, tramite ricerche i nomi delle persone sono Sasha Miller e Logan Listing"

Mi cascò il telefono a terra e pure io cascai a terra in ginocchio mentre mi scendevano da sole le lacrime.

T: M-ma quella s-sei tu..- disse tom balbettando con gli occhi spalancati per poi correre verso di me ad abbracciarmi fortissimo.
Crollai appena tom mi abbracciò, stavo piangendo così tanto che mi mancava il respiro, mi girava la testa, mi sentivo svenire.
Restammo così per un bel po fin quando non mi si chiusero gli occhi, sentivo solo qualche voce.
T: brava calma
T: T/n - sentivo tom chiamarmi ma non riuscivo a rispondere
T: T/n?- chiese preoccupato ma non capivo il motivo della preoccupazione
T: T/n apri gli occhi - disse ancora più preoccupato iniziando a sgrullarmi, da lì non sentì più niente.

Aprì gli occhi per vedere perché tutti erano zitti ora.
Vidi tom è gli altri che mi guardavano
T/n: ragazzi tutto bene? - chiesi cercando di calmarmi piano piano dalle lacrime
Aspettai un po' ma nessuna risposta
T/n: ragazzi? - nessuna risposta.
Mi stavano ignorando? Ma anche se fosse per quale motivo?
Ad un certo punto sento qualcuno piangere. Era tom.
T/n: oddio tom, tutto ok? - domandai preoccupata, vedere tom in quelle condizioni faceva strano, ma come prima, nessuna risposta.
Si comportavano in modo strano, molto strano, Che stava succedendo?
T: ragazzi.. - la sua voce tremava e le lacrime rigavano in suo meraviglioso viso.
G: si? - anche georg piangeva, ma molto meno di tom, pre quanto piangeva tom sembrava successo una strage, ok ho visto quel video e mi sono venuti in mente brutti ricordi e ora potrei stare meglio, ma da come piangeva lui sembra una strage.
T: ragazzi non.. - continuava a parlare o almeno ci provava.
B: dannazione tom parla - disse bill seccato
T: n-non.. i-il cuore.. n-non batte più.. il cuore di t/n non batte più.. - rispose tom piangendo ancora più di prima.

// spazio autrice //
Ciao bellissimi sono riuscita a publicare finalmente, spero che il capitolo vi sia piaciuto in caso lasciate una stellina e niente ci vediamo al prossimo capitolo ciaoo 😽💗

Un legame inaspettato - Tom kaulitzDove le storie prendono vita. Scoprilo ora