- 22

296 14 5
                                    



Quando mi svegliai la prima cosa che feci era controllare se t/n stava ancora dormendo, guardai accanto a me e non c'era ma subito dopo sento un odore di qualcosa di buono, era odore di pancake, fermi tutti PANCAKE?

Mi alzai dal letto con una velocità incredibile e corsi in cucina per vedere se erano davvero i pancake e si erano proprio loro.

Andai dietro t/n senza farmi sentire per poi abbracciarla e lei sussultò subito

T: buongiorno meine kleine
T/n: buongiorno anche a te, mi hai fatto prendere un infarto mannaggia a te
T: scusa - dissi ridendo
T/n: comunque hai fame? Sto facendo i pancake
T: mangerei pure te per quanta fame ho
T/n: dai vatti a sedere ora te li porto - la girai verso di me prendendola dai fianchi e la baciai per poi andare a sedermi al tavolo.

La osservavo per bene, ogni suo minimo movimento, ma la cosa che osservavo di più era il suo culo, ne ero incantato in quel momento avrei voluto prendergli quei vestiti che aveva e strapparglieli di dosso, buttarla sul letto e farle gridare il mio nome così forte che l'avrebbero sentita tutte le persone vicino alla nostra stanza, stavo vagando in quei pensieri con gli occhi chiusi per immaginarmi la scena senza accorgermi che t/n mi aveva portato i pancake già da un pezzo

T/n: tom! Ci sei? - sobbalzai e riaprì gli occhi
T: oh sisi stavo solo pensando
T/n: a che cosa? - ecco questa domanda non doveva farla, cosa le rispondevo ora? Ehm, oh ho un'idea
T: al fatto che oggi abbiamo un'intervista
T/n: ah si me lo aveva detto bill, madonna sono in ansia - mamma mia me la sono scampata di un pelo
T: ma no stai tranquilla non è come pensi
T/n: speriamo, vabbè mangia sennò si freddano ancora di più.

Diedi un morso al pancake ed era buonissimo infatti li finì in pochissimo tempo
T/n: io vado a farmi la doccia, l'intervista è tra 4 ore, tu ti devi fare la doccia?
T: si, mi servirebbe una bella doccia
T/n: io ci metto tanto però
T: fa niente vai tranquilla - rimase immobile a guardarmi e stava pensando a qualcosa e nel mentre stava diventando rossa
T/n: vabbè vieni pure te allora - disse a voce leggermente bassa ma non troppo.

Non me lo feci ripetere due volte che mi alzai e andai da lei e ci dirigemmo in bagno lei entrò per prima poi entrai io e chiusi a chiave la porta alle mie spalle mentre si toglieva i pantaloncini, mi avvicinai e le tolsi la maglietta e mi accorsi dopo che era già senza reggiseno, lei si coprì subito
T: ei non ti devi coprire, non con me, ok? - le disse mettendo due dita sotto il suo mento per avere la sua attenzione.
T/n: mhmh - disse diventando tutta rossa, sua tipica cosa e devo dire che era bellissima quando lo faceva
Tolse piano piano le braccia dal seno e poi si tolse le mutandine, io intanto mi ero tolto sia la maglietta che i pantaloni, e lei entrò in doccia
T/n: l'acqua come la vuoi? Calda, tiepida o fredda?
T: per me è uguale - dissi per poi entrare in doccia.

Si era già bagnata i capelli e si stava scaldando sotto l'acqua calda, mi avvicinai a lei e la presi per i fianchi per poi baciarla, prese lo shampoo e iniziò a massaggiarsi i capelli, era fottutamente sexy in quel momento, la stessa cosa feci pure io, dopo aver sciacquato i capelli e lavati per un altra volta prese la maschera e la spalmò sulle lunghezze, ci abbracciammo per un po' così presi il bagnoschiuma e iniziai a spalmarglielo su tutta la schiena, lei fece lo stesso poi la trascinai insieme a me sotto l'acqua

🔞🔞🔞
chiesi l'accesso con la lingua e così divento un limone, la presi in braccio tenendola dal fondoschiena  mentre continuavamo, dopo un po' lei si staccò delicatamente.

Iniziai a baciarle tutto il collo e le lasciai dei succhiotti sul petto per poi scendere fino al seno, sussultò quando le mie labbra si poggiarono sul seno e poi ripresi il limone
T/n: tom, siamo in doccia
T: e quindi?
T/n: ci sentiranno
T: meglio così sapranno che sei solo mia - dissi per poi lasciarla e spingerla verso il muro

Un legame inaspettato - Tom kaulitzDove le storie prendono vita. Scoprilo ora