Capitolo5 🌺

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«Però io sarò sempre con te in ogni momento, se vuoi puoi parlare con me»
Sophie mi stringe le mani mentre mi dice queste parole.

Non capisco perché sia tanto tragica.

«Parlare di cosa?»

«Del fatto che ti piace Luke!»

Le tappo la bocca bruscamente perché non deve dire un altra parola.

«Cristo Santo Sophie, abbassa un po' il volume»

Sposto delicatamente la mano.
«Stavo dicendo, con me ne puoi parlare»

«Ma a me non piace Luke»

«Ti sembro nata ieri?»

Si indica con l'indice e mi giudica con lo sguardo.
Perché non mi crede?

«A volte sì»

«Non è quello il punto, a te piace e penso che l'abbia capito anche Max»

Lui non deve scoprirlo, sarebbe geloso perché passo del tempo con il suo migliore amico.
Che reputa un coglione.

«Se Max lo scoprisse lo gambizzerebbe istantaneamente»

«Ah! Hai ammesso che ti piace!»
Quanto è infantile.

«Era per dire, a me lui non piace e quindi non c'è niente che Max possa scoprire. Fine del discorso!»

«Abbassa il volume Iris» Mi fa il verso muovendo le mani a papera.

«Non mi piace Luke, mi piaceva»

«I sentimenti ritorneranno, non ti ricordi neanche che mi facevi vedere i disegnini dove c'era scritto che lo "amavi alla follia"»

«No, neanche quello»

«Ahh sei messa male amica mia» Mentre lo dice mi da dei colpetti sulla spalla.

Da lontano vedo mio cugino avvicinarsi al nostro tavolo con un sorrisetto sulla faccia.

«Oggi no, non ci provare»

«Daiiii»

«Che ti costa Ir? Poverino dagli un po' della tua torta al cioccolato»

«No Sophie, tu venerdì non c'eri e avevo detto che quella sarebbe stata l'ultima volta»

«Tu non eri "la premurosa Iris"? Quella che ha dato una seconda possibilità a Luke? Oppure era un'altra persona?»

La guardo pensierosa, ma poi penso alle sue parole e mi lascio convincere lasciando nella mano vuota di Max una fetta della torta.

«Ringrazia Sophie, mi ha convinto lei»

«Grazie Sophie» Dopo averglielo detto le fa un occhiolino, al quale arrossisce lievemente ma me ne accorgo solo io.

Do un paio di colpi di tosse per riavere la sua attenzione perché ha lo sguardo fisso sulla schiena di Max che se ne sta andando.

«Cosa c'è?»
Si volta di scatto verso di me.

«Credo che tu debba dirmi qualcosa»

«Io? No, nulla, non ho niente da dirti»

«Sicura?»

Annuisce in modo nervoso e decido di lasciar perdere, non ammetterà mai che gli piace Max.
Però non sarebbero male come coppia.

«Ciao Sophie, ti lascio schiarire le idee!»
Scuote la testa divertita e mi saluta con la mano.

Stasera inizio il mio nuovo lavoro, ne ho parlato con mio padre e ovviamente ha detto che gli va bene dal momento che non gli sarebbe comunque cambiato nulla.

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