Capitolo7 🌼

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Sophie pov🍁

«Non ti preoccupare Phie, ci sono io»

Max mi tiene i capelli indietro lasciandomi anche qualche carezza mentre espello il pranzo di oggi nel cesso della casa di Rachel.

Non doveva andare così.

Ma non vorrei avere nessun altro al mio fianco, lo amo da morire.

Siamo fidanzati ormai da marzo, però nessuno dei due ha avuto il coraggio di dirlo ad Iris.
Il bacio che ha visto oggi in macchina è stata un'idea di Max per farglielo capire, gli avevo detto che era un'idea stupida ma fa sempre di testa sua.

So che l'ha ferita scoprirlo così, tuttavia sono così fuori di me che non posso parlarle ora, non so dove sia e mi detesto per non aver rispettato la mia promessa di farle compagnia.

Mi volto un po' a fatica verso il mio ragazzo e lo abbraccio disperatamente.

«Sono un'amica di merda»

Non so se si sia capito qualcosa perché non smetto di singhiozzare.

Max non dice nulla e continua a stringermi contro di se mentre mi accarezza la schiena, e mi basta questo.

Iris pov🍀

Butto giù uno degli ennesimi shottini che mi stanno passando come se fosse acqua, ed effettivamente sono buoni, perché non mi sono mai ubricata in vita mia?

Ho provato col beer-pong, però perdevo sempre, quindi ho deciso di lasciar perdere, sono più brava a bere in modo tradizionale.

Possibile che questa qua abbia un bar in casa?
Proprio strana la gente.

Qualcuno mi tira una gomitata nella costola.

«Che cazzo fai? Oddio Bell, sei tu?»

Questa persona a quanto pare ha dei bei capelli castani quindi la fermo per guardarla meglio, uso la poco forza che ho per fare pressione sulla sua spalla e farla girare.
Ok mi devo ricredere, è un lui.
È un bel ragazzo dai capelli biondi.

«Sai» mi metto una mano davanti alla bocca per bloccare un leggero rigurgito «non credo di aver mai visto un maschione bello come te»

«Un maschione?»

Non capisco cosa ci sia di difficile da capire.

«Sì, voglio dire quelli col-

«Tranquilla, ho capito»

Uso lui come appiglio e mi reggo al suo petto muscoloso, gli tocco un po' i pettorali ma sembra non dargli fastidio.

«Conosco un maschione bello come te»

Inarca un sopracciglio.
«Ah sì?»

Annuisco sorridendo come una scema mentre iniziamo una specie di danza, dove io tengo le mani sul suo petto, e lui sui miei fianchi mentre ondeggiamo.

«Anzi, mi sa che lui è più bello di te»

Parliamoci chiaro, Miller è davvero un figo.
Cioè non Hardin, Luke.
Non so perché devo specificarlo a me stessa.

«Iris stai parlando di Luke vero?»

Come fa uno sconosciuto a sapere il mio nome?

«Noooo, non dirmi che sei Luke!»

Mi prende il mento tra le mani per far in modo che guardi solo lui.

«Iris stai bene? Sono Alex mongoloide»

Appena sento quel nome sento lo stomaco che si svuota e l'acido del vomito nella mia gola, senza accorgermene ho appena rigettato tutto su di lui.

Prima guarda la sua camicia rovinata e poi torna a guardare me, la sua bocca rimane ad "o" ed io non so che fare, quindi scappo come una delinquente.

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