Il bambino cattivo- Strecico

Capitolo 15

7:30
Stre pov:

Scruto il mio riflesso attraverso lo specchio, più precisamente la divisa, come quella vecchia possiede la gonna e ho paura di ciò che la gente possa prendermi in giro.
《La divisa ti sta benissimo fratellino!》 La voce di Cico mi fa sobbalzare.
Mi volto verso la porta, tra le braccia ha Liam ed entrambi sorridono.
《Vuoi prenderlo in braccio?》 Chiede riferendosi al mocciso.
Sinceramente non mi sta particolarmente simpatico, per questo non capita spesso che lo prenda in braccio malgrado questo scelgo di farlo, solo per non deludere Cico.
Annuisco ed allungo le mani verso il piccolino che viene rapidamente tra le mie braccia.
Non è così male alla fine dai.
《Ti voglio bene!》 Grida squillante il bambino.
Perplesso sposto lo sguardo su Cico, un sorriso dolce colora il suo viso.
《Liam lascia stare i più grandi devono prepararsi per la scuola!》 La voce delicata di Anna si aggiunge alla nostra conversazione.
Si blocca sulla porta non'appena nota il bambino tra le mie braccia, dopo poco comincia a sorridere.
Le passo Liam e in silenzio se ne va.
Torno a scrutare il mio riflesso.
《Hai paura di essere giudicato per la gonna, vero?》 Chiede in un sussurro Cico.
《Si.》
《Beh- Non nascondo che sia troppo corta su di te ma questa scuola è migliore, te lo assicuro.》
《Geloso?》 Chiedo ironico.
《Io?- Ahah- Assolutamente No...》
Rido e comincio a sistemarmi i capelli.
《Però-》 Fa una piccola pausa per poggiare le mani sui miei fianchi. 《Se qualcuno dovesse sfiorarti, il tuo fratellone non reaggirebbe bene... chiaro?》
Annuisco.
Io sono quasi pronto, devo solo allacciare le scarpe e siccome mi sono promesso di essere più autonomo lo farò da solo.
Con un movimento rapido mi abbasso e comincio ad allacciarmi le scarpe.
《Ecco... per quando dovrai allacciarti le scarpe, non farlo, chiedi al sottoscritto.》
《Perché?》 Chiedo ancora occupato nell'impresa.
Rapidamente afferra la mia gonna e la tiene mirata verso il basso.
《Forse perché le mutandine non le vogliamo mostrare, okay?》
Arrossisco, la gonna è così corta che se mi piego...?
Annuisco imbarazzato e mi rialzo, ho messo quelle corte appositamente per non mostrarle!

Ore 8:05
Stre pov:

Io e Cico ci troviamo di fronte ai nostri compagni, affianco alla cattedra.
《Ragazzi date il benvenuto a Strecatto, il fratello minore di Cico. Trattatelo bene!》 Escama la professoressa.
《Mio fratello Stre è più piccolo di due anni, ma sono sicuro che impegnandosi riuscirà a restarci al passo! Vi prego di trattarlo come un nostro coetaneo...》 Ignoro la voce di Cico e mi concentro a scrutare i miei compagni.
Sobbalzo leggermente non'appena noto un ragazzo, indossa la gonna!
Ecco perché nessuno mi giudica! Non sono l'unico!
È castano con gli occhi del medesimo colore.
《Andatevi a sedere.》 Ordina la professoressa con gentilezza.
Così facciamo.
Sento gli occhi di tutti su di me, per questo la mia mano comincia a tremare,sono mano per mano con Cico infatti lo nota rapidamente.
《Tranquillo, va tutto bene.》 Sussurra a un palmo dal mio volto.
《Non va tutto bene- Mi fissano tutti, ho paura!》 Sussurro mentre ci sediamo al posto.
《È solo una tua impressione, inspira ed espira- Il tuo fratellone è qui, capito piccino?》 Sussurra con un sorriso dolce.
Le sue parole non mi calmano del tutto ma mi rassicurano.
Annuisco e comincio a seguire la lezione.

Cico pov:

È da poco iniziata la ricreazione è alcuni nostri compagni si sono avvicinati per conoscere Stre.
Sono tre: Rylin, un ragazzo abbastanza simpatico, che come Stre indossa la gonna, Olivia, la ragazza più educata che conosca è anche la capoclasse e Lukas, il peggior ragazzo della scuola. Ha ottimi voti e non ha neppure una nota ma è un "ruba cuori" e secondo me non è affatto un bravo ragazzo.
Il bimbo si trova sulle mie gambe mentre parla principalmente con Rylin e Olivia.
《Quindi Strecatto, hai 15 anni e ti trovi già in quarta?》 Chiede Lukas.
《Emh- Si-》
《Seh- Senti Cico perché non lo lasci un pò respirare a questo ragazzino? Cavolo gli stai attaccato come una cozza.》 Dice con sfida e io so il perché.
Ho visto come fissa Stre e la sua gonna! Mi sta dando sui nervi!
《Sinceramente sono io che preferisco stare con Cico, insomma lui mi fa sentire al sicuro. E non mi sta attaccato come una cozza.》 La voce di Stre mi fa sobbalzare.
Non mi aspettavo che mi difendesse.
《Se lo dici tu-》Sussurra per poi andarsene assieme agli altri.
Per fortuna.
《Cico mi accompagni al bagno? Non voglio andare da solo, ho paura che succeda di nuovo...》 Sussurra il bimbo a un palmo dal mio viso.
Annuisco, lo faccio scendere e assieme ci dirigiamo verso il bagno.
Poco dopo mi trovo fuori alla porta del bagno dove si trova il piccolo a fare praticamente la guardia.
Non'appena esce e comincia a lavarsi le mani mi assicuro che sia tutto apposto.
Camicia in ordine, cravatta ben allacciata, gonna ben abbassata e infine le scarpe.
Sbuffo, sono di nuovo slacciate.
Mi piego rapidamente per sistemare i lacci e lui sobbalza.
《Te lo avevo detto che ci avrei pensato io-》 Sussurro dolcemente per poi alzarmi.
Mentre ci dirigiamo in classe mi soffermo sul riflettere, Stre oggi ha dimostrato di essere maturato tanto.
Il mio bimbo sta migliorando!

Ore 13:00
Stre pov:

Scruto il mio piatto, sinceramente sono troppo stanco per mettermi mangiare,mi fa fatica.
《Stre, perché non mangi?》 La voce preoccupata di Anna mi costringe a spostare lo sguardo su di Lei.
《Uh- Non ho fam-》 Non termino la frase, sento le mani di Cico poggiarsi sui miei fianchi e successivamente mi poggia sulle sue gambe.
Avvicina una forchettata di pollo alla mia bocca e in silenzio mangio.
《Non hai fame eh?- Oppure sei semplicemente troppo stanco e ti fa fatica portare la forchetta alla bocca.》  Sussurra Cico.
《Mangia su- Non posso imboccarti io, sei grande.》 Mi rimprovera quest'ultimo.
Mi lamento con un mugolio e lentamente mi alzo.
《Dove vai?》 Chiede Lyon.
《In camera, non ho fame.》 Dico con apatia.
Sento Cico sbuffare e in un attimo mi ritrovo di nuovo sulle sue gambe, sono voltato verso di lui, do le spalle al tavolo e il mio volto si trova a un palmo dal suo petto.
Prende una forchettata di cibo e lo posiziona di fronte alla mia bocca.
《Mangia, subito.》 Sussurra
Così faccio, mangio mentre lo guardo, è così bello.
《Sei proprio un viziato eh!》 Esclama Alex dal nulla attirando così la mia attenzione.
《Non è ver-》
《Smettela.》 La voce di papà mi interrompe.
《Capo stavo solo scherzando, non offenderei mai tuo figlio-》 Sussurra imbarazzato Alex.
Penso che Lyon sia nervoso.
《Ragazzi appena avete finito di mangiare andate a fare i compiti, Stre mi raccomando se hai difficoltà chiedi a Cico ma non farti fare i compiti da lui. Chiaro?》 Dice quest'ultimo, alla sua domanda annuisco e continuo a mangiare.

Ore 15:00
Cico pov:

Scruto Stre.
Nonostante non mi sia concesso avere una relazione con lui nessuno mi vieta di osservarlo.
《Cico》 La sua voce mi porta a sobbalzare, non mi ero accorto che mi stava guardando-
《Dimmi piccino,》 Sussurro a un palmo dal suo viso.
《Non ho capito questo esercizio di inglese.》 Dice imbarazzo 《mi daresti una mano?》 Chiede.
《Oh- si certo.》

《Capito?》 Chiedo.
《Si, grazie mille》
《Se hai bisogno di aiuto non esitare a chiedere, okay?》
《Okay, ma piuttosto tu a che punto sei con i compiti?》 Chiede con naturalezza.
Sobbalzo, ho passato più tempo a guardarlo che a fare i compiti!
《I-Io- Torna a fare i compiti!》 Sbraito imbarazzato.
Ride.
Perché ride?
《Ti ho visto- ahah》Sussurra facendomi arrossire.
Lui mi ha visto mentre lo guardavo!

Stre pov:

《Ti ho visto- ahah》Sussurro facendolo arrossire.
Sono riuscito a far arrossire Cico!
Il suo volto cambia rapidamente, su di esso si posa un sorriso beffardo.
Mi afferra per i fianchi e mi posa sulle sue gambe, facendo arrossire pure me.
《Cico che fai?-》 Chiedo imbarazzato.
《Coccolo il mio bimbo.》 Sussurra al mio orecchio fandomi sentire le guance bruciare ancora di più, sicuramente sono tutto rosso!
《Ma dobbiamo studiare》
《Chi dice che non possiamo studiare così?-》 Chiede per poi lasciarmi un leggero bacio sulla guancia.
Ora svengo!

Continua...