Capitolo 21

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Cico pov:

Osservo il bimbo che si trova sul letto, più precisamente sotto le coperte.
Il suo visino è arrossato, per la sua alta temperatura corporea.
Come avevo previsto Stre si è ammalato ma sembra non importare né a mia madre né a Oliver.
Alex, Giorgio, Piadina e Paga sono tutti presenti, tranne mia madre è Oliver.
《Non mi importa come, ma fate in modo che questo bambino si alzi. Deve allenarsi!》 La voce di Oliver mi fa sobbalzare.
Da quanto è qui?
Si trova sullo stipite della porta, con le braccia incrociate al petto mentre Anna lo squadra incantata.
《Ti ricordo che è colpa tua se si è ammalato! Faresti meglio a stare zitto! Lui non ha la forza fisica per fare tutto quello schifo e Anna se ci tenessi davvero a lui sapresti che non'appena prende fresco si ammala! E poi ti ricordo che ormai è dicembre!》 Risponde a tono Giorgio per poi porgere una tazza di the caldo al piccolo.
《Stre non va da nessuna parte... adesso ha bisogno di riposare.》 Dice Alex con rabbia mentre fruga in mezzo alla sua valigetta.
《Cic-》La frase di Oliver viene subito interrotta da Piadina.
《Cico resterà con Strecatto, niente storie.》
《Adesso uscite entrambi, ci pensiamo noi a loro due, evidentemente non siete abbastanza responsabili per occuparvene.》 Dice paga riferendosi ad Anna e Oliver.
Non rispondono, fanno come ordinato.
《Vado a prendere Liam, non mi fido a lasciarlo da solo con quegli irresponsabili.》 Sussurra Paga dal nulla per poi andarsene rapidamente.
In poco tempo il bimbo torna alla mia mente.
《Come sta?-》 Chiedo improvvisamente ad Alex.
《Bene, è solo una semplice influenza ma è fastidioso sapere che ad Anna non freghi un cazzo.》 Sussurra deluso.
Le parole incomprensibili di Liam ambientano la stanza mentre paga cerca di calmare la sua troppa allegria con scarsi risultati.
《Cico...》 Una bassa voce mi chiama e so di chi è.
《Dimmi bimbo-》 Sussurro dolcemente per poi sedermi sul letto affianco a lui.
《Non voglio riposare da solo, mi fai compagnia...?》 Chiedo con un innocenza pari a un bambino.
《Ma certo, vuoi che venga sotto le coperte con te?》 La mia domanda lo porta ad annuire mentre il suo viso si colora di un dolce sorriso.
Così faccio, mi metto sotto le coperte affianco a lui.
《Cico! Rischi di ammalarti.》Mi rimprovera Giorgio.
《Non mi interessa pur di stare affianco al mio bimbo questo ed altro.》 Dico convinto.
《Questo ragazzo è troppo testardo, dovremmo spedirlo in collegio!》 Esclama Piadina con tono minaccioso, un tono che a me fa solo ridere e così scoppio in una risata che coinvolge pure il bimbo.
《Ragazzini...》 Sussurra Piadina infastidito e divertito allo stesso tempo.
《Noi andiamo di là, se avete bisogno chiamate.》 Dice Alex con dolcezza.

Paga pov:

Sono tra le braccia di mio marito che mi tiene stretto a se, mentre chiacchero con Giorgio che a sua volta tra le braccia tiene Liam che dorme tranquillo.
《Beh si- Sarebbe meglio andarsene questo è palese.》 La voce di Piadina mi porta a sobbalzare.
《E come facciamo con Stre, Cico e Liam?》 Chiediamo io e Giorgio all'uninsuono.
《Li portiamo con noi.》 Sussurra Alex.
《Anna non ce lo lascerebbe fare.》 Controbatte Giorgio allarmato.
《Ne sei sicuro Giorgino?-》 Chiede suo marito.
《Beh si, darebbe la sua vita per loro.》 La mia voce rompe il breve silenzio che si era ambientato nella stanza.
《No, te lo assicuro. Non la conoscete davvero, solo noi conosciamo il vero lato di Anna.》 Sussurra con rabbia mio marito.
《Beh allora cosa ci ferma dall'andare via?-》 Chiedo curioso.
《Olivia.》
Cazzo è vero!
《Ci penseremo io e Alex, voi andate dai ragazzi e fate le loro valige》 Dice per poi farmi scendere.
Io e Giorgio facciamo come ci è stato ordinato e in silenzio ci dirigiamo verso la camera dei ragazzi.

Alex pov:

Senza bussare io e Piadina entriamo nella camera di Anna e ciò che vediamo ci porta a sobbalzare.
Anna si trova sul letto affianco a Oliver mentre si scambiano un bacio passionale.
Del resto lo sapevamo.
Un colpo di tosse di Piadina li porta a sobbalzare.
《Non vogliamo rubarvi molto tempo, solo due minuti.》 Dice diretto.
《In poche parole ce ne andremo assieme ai ragazzi e Liam oggi stesso, hai ottenuto ciò che volevi-》 Dice per poi indicare Oliver.
《Ma non vogliamo lasciare Olivia con voi, merita di stare con i suoi fratelli e poi parliamoci chiaro, Oliver sappiamo entrambi che tu non vuoi un figlio che è del suo ex. Quindi partorisci Olivia e la prendiamo noi, deve stare al sicuro quella bambina, sei già all'ottavo mese a breve partorirai, poi toglieremo i contatti.》
《Quanto mi date?-》  Chiede diretta con apatia.
《Trentamila.》Sussurro con rabbia e questo la porta ad annuire.
《Quando verremo a prendere la bambina te li daremo tutti, vuoi almeno salutare i ragazzi?-》
《Non mi è mai importato di quei mocciosi.》 Sussurra acida.
Quanto è caduta in basso?-
《Va bene tra 10 minuti ce ne andremo. Ci vediamo tra un mese per la bimba.》
Annuisce e torna al suo ragazzo senza degnarci di ulteriori attenzioni.

Ore 6:30
Stre pov:

Siamo in macchina, gli unici rumori presenti è il motore di essa e dei leggeri versi di Liam.
Dove stiamo andando?》  Chiedo improvvisamente.
《In una nuova casa.》 Risponde Piadina concentrato sul suo telefono.
《E la mamma?》 Chiedo.
《Stre... Cerca di non pensare a lei, la nuova casa sarà sicuramente bellissima. Vero zio?-》 Chiede riferendosi a Giorgio che annuisce.
《Si, la nuova casa è stupenda, a differenza delle altre si trova in campagna, e la vostra stanza è quella più grande, felici?》 Chiede con un sorriso dolce.
《Si!》 Esclamo allegro.
《Comunque dopo andrò a fare compere volete qualcosa?》 Riprende a parlare Giorgio.
《Si, un burro-cacao perfavore-》  Sussurra Cico.
A cosa gli serve?
《Va bene, che gusto vuoi?》
《Ciliegia-》
Ehi quello è il mio gusto preferito- ahah-
《Bimbo, riposa, ti ricordo che hai ancora la febbre-》 Dice Cico per poi prendermi in braccio.
《Perche hai tolto la sciarpa? Stai tremando.》 Mi rimprovera.
《Mi dava fastidio- E non la so rimettere.》
Sbuffa, afferra la sciarpa e con delicatezza me la mette.
《Per caso abbiamo delle coperte?》
Seriamente qualcuno secondo lui si porterebbe delle coperte in macchin-
《Certo!》 Esclama Alex per poi passarne una a Cico.
Ma seriamente?!
Lo ringrazia con educazione per poi posare la coperta su di noi.
Il calore mi accoglie e senza che me ne accorga mi lascio trasportare nel mondo dei sogni.

Stre pov:

《Bimbo-》 La voce di Cico mi strappa dal mondo dei sogni.
《Mh?》 Mugolo assonnato.
《Devi mangiare.》 Sussurra con dolcezza per poi aiutarmi ad alzarmi.
Annuisco e in silenzio mi alzo.
《Che ore sono?》 Chiedo.
《Sono le 19:00》
Quanto ho dormito?
《Dai su mangia, è pasta in bianco se non ti va tutta non fa nulla, okay?》
Non mi permette di rispondere avvicina la forchetta per imboccarmi ma lo fermo.
《Posso fare da solo?》 Chiedo con innocenza.
Un dolce sorriso colora il suo viso dai lineamenti ben definiti.
《Ma certo.》 Esclama allegro.
Improvvisamente, dopo poco più di cinque bocconi sento il mio stomaco pieno e così smetto di mangiare.
《Non ne voglio più-》 Dico sazio.
《Sicuro? Hai mangiato davvero poco.》 Sussurra con voce quasi impercettibile.
《Si, penso di riposare ancora un pò-》 Dico facendolo annuire.
《Ma prima-》 Si interrompe e afferra il burro-cacao dal comodino. 《Fermo un attimo-》 Sussurra a un palmo dal mio viso.
In silenzio comincia a spalmare il burro-cacao sulle mie labbra, le mie guance diventano di un rosso fuoco mentre e il mio corpo comincia a tremare.
《Che hai?- Hai di nuovo freddo?-》 Chiede ancora vicino al mio viso.
Non rispondo e con dolcezza lo bacio.
Un semplice e casto bacio a stampo, le sue guance diventano tutte rosse mentre la sua mano si trova ancora a mezz'aria con il burro-cacao.
《I-Io- T-Tu- D-Devi riposare- Buonanotte p-piccino-》 Balbetta impanicato.
《Non vieni a riposare con me?》 Chiedo con dolcezza.
《Si.》 Sussurra ancora impanicato, per poi alzare le coperte e mettersi affianco a me.
In silenzio mi avvicino a lui e mi metto a mo di koala.
《Buonanotte.》 Dice con dolcezza per poi posarmi un bacio sulla fronte.
Non rispondo, mi limito a guardarlo incanto dalla sua bellezza.

Continua...

Il bambino cattivo- StrecicoDove le storie prendono vita. Scoprilo ora