L'invito di Draco a Hogsmeade? Si scoprì che era serio al cento per cento.
"Hogsmeade, davvero?" Giocherellò con l'estremità piumata della penna, lisciandone i bordi tra il pollice e l'indice. "Dove vorresti andare?"
Era molto dubbio che Draco volesse frequentare i Tre Manici di Scopa. Se gli fosse stato permesso di mettere piede dalla porta.
"Potremmo andare da Madam Puddifoot" suggerì.
Theo annuì.
"La sala da tè? Non è così..." Di solito frequentata solo da coppie, la sala da tè era praticamente il centro dello snob. "Dove le persone vanno agli appuntamenti?"
Draco e Theo fissarono entrambi.
"OH!" Posò la penna e congiunse le dita. "Quindi volevi che questo fosse un appuntamento, allora?"
Questa cosa tra loro, loro tre, era nuova. E nonostante tutti i discorsi che avevano fatto su come si sentivano, non avevano discusso esattamente di cosa fossero, non in alcun tipo di veste ufficiale. Tutto o niente non era proprio un'etichetta. E certamente non avevano discusso di quello che avrebbero detto alla gente, se l'avessero detto alla gente.
Si erano incontrati solo una volta da quando lei aveva... beh, oltre a sbaciucchiarsi Draco tra gli scaffali, ed era stato semplicemente un incontro regolare per lavorare al loro progetto in biblioteca. Rigorosamente fuori bordo. Quindi, sì, forse si erano scambiati alcuni sguardi significativi e si erano intrufolati in un bacio o due prima di separarsi e le mani di Theo avrebbero potuto... vagare, ma era così. Ok, e va bene, il tono era stato... diverso. O meglio, quel sottofondo di tensione che aveva ignorato? Era come se qualcuno avesse alzato la luminosità di una luce precedentemente fioca e ora quella luce illuminasse tutto, rivelando le loro azioni, le loro battute, il flirt, per quello che era veramente. Non dovevano più fingere, e non lo facevano.
Ma di certo non avevano discusso di portare questa nuovissima relazione al pubblico.
Che era esattamente quello che avrebbe fatto andare a Hogsmeade. Andare da Madam Puddifoot sarebbe stata un'affermazione, audace.
"SÌ?" Draco si passò le dita tra i capelli. "Era mia intenzione, sì."
Theo la guardò, in silenzio.
Era pronta per quello, che lo sapessero tutti? Se la reazione alla sua amicizia con i Serpeverde era stata un miscuglio, solo Merlino sapeva come le persone avrebbero reagito alla sua entrata in relazione con loro, entrambi. Poteva già immaginare i nomi con cui l'avrebbero chiamata, gli ululati che probabilmente avrebbe ricevuto.
Avrebbe dovuto dirlo ai suoi amici. Ginny aveva quasi superato il fatto che lei e Hermione non sarebbero diventate cognate, ma non si era scaldata all'idea dell'amicizia di Hermione con la coppia. Era sospettosa, certa che avessero una sorta di secondi e nefasti fini per fare amicizia con Hermione, e anche Neville, in misura minore, lo era. La sua unica grazia salvifica era stata che nessuno aveva pensato che ci fosse qualcosa oltre l'amicizia tra loro tre. Non ancora, almeno.
Incontrare uno di loro avrebbe causato abbastanza confusione. Cosa avrebbero pensato i suoi amici, per non parlare di Harry e Ron, del suo essere un membro di un trio molto diverso?
"A meno che tu non preferisca non andare," mormorò Draco.
"Non ho detto questo." Apparentemente il momento di avere questa conversazione era ora. "Volevo solo dire che non avevamo discusso di cosa avremmo detto alla gente."
Gli occhi di Theo si fecero più acuti. "Avevi pianificato di mantenere questo segreto?"
"NO?" Il suo tono fece ben poco per addolcire l'espressione sul viso di Theo. Tutto ciò che fece fu far accigliare Draco e distogliere lo sguardo. "Non lo so. Non avevamo parlato di quella parte di, questo. Se diciamo alle persone, quando diciamo alle persone, cosa diciamo alle persone."
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Sugar and Spice - InLoveWithForever - TRADUZIONE ITALIANA
FanficContrariamente a quanto aveva sostenuto, non aveva sentito l'odore di erba, pergamena nuova e dentifricio alla menta verde. Una sbalorditiva fusione di confusione seguita da una presa di coscienza marginale, e poi un'istantanea paura l'aveva fatta a...