XXXIV.

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Scusate il ritardo ma sono stata davvero molto impegnata in questi giorni, spero mi perdoniate!
Scusa ladyherm ,questa è una sorpresina per te! ❤️
Buona lettura!
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21 Giugno 2015.

Ero rimasta da Giorgia quella notte e avevo spento il mio telefono per ignorare tutte le chiamate ed i messaggi di Harry.

Mi ero messa nel letto sperando che con il sonno riuscissi ad alleviare il dolore che provavo pensando a lui e a quello che aveva fatto, ma quando mi addormentai, le immagini di lui con un'altra ragazza nel letto di un hotel mi invasero la mente.

La mattina seguente scesi al piano di sotto per mangiare qualcosa.

Erano le 10:30 e Giorgia era già sveglia visto che il letto accanto a me era vuoto.

La trovai seduta sul bancone della sua cucina con il telefono nella mano destra e una tazza di caffè nell'altra.

"Ehy Maggie buongiorno! Ti ho svegliata io?"

"No tranquilla, avevo solo molta fame." risposi versando del caffè nella mia tazza.

"Sto parlando con Louis... Mi ha detto che Harry è preoccupato perché non gli rispondi più e sono tutti curiosi di sapere cosa sia successo. Posso dirlo a Louis?"

La osservai aspettare la mia risposta.

Cos'altro avevo da perdere? Niente.

"Si, tanto a me non cambia niente."

"Ok!" La vidi ricominciare a scrivere sulla tastiera del suo Iphone.

"Penso che dovrò accendere di nuovo il mio telefono anche se ho realmente paura a farlo. Ma devo."

"Si, magari ti dovessero chiamare per il processo..."

"Già... penso che prima mi farò una camomilla..."

***

Accesi il telefono verso le 11:15 e i messaggi di Harry arrivarono uno dopo l'altro.

Cosa avrei dovuto fare? rispondergli e dirgli la verità? Non ce la facevo e non avevo nemmeno voglia di farlo in quel momento.

Il telefono squillò di nuovo fra le mie mani ma mi limitai a guardarlo.

Appena la chiamata si interruppe, mi guardai all'enorme specchio di casa Robinson, al piano di sopra vicino alla stanza degli ospiti.

"Margaret perché ti piacciono le storie difficili?"

La suoneria richiamò di nuovo la mia attenzione.

H.S. 11:34 < Non so cosa ti abbia detto di preciso Kendall ma ti prego rispondimi, ho bisogno di parlare con te.>

***

22 Giugno 2015.

Harry non aveva smesso di chiamarmi tutto il giorno ma io non avevo mai risposto.

Anche Louis mi aveva scritto ma gli avevo riferito che non avevo voglia di parlare e che avrei richiamato io quando avessi avuto l'intenzione di farlo.

Ero tornata a casa e mi ero tenuta occupata con delle carte per il processo e così avrei fatto anche il giorno seguente.

Mi svegliai, feci colazione e mi misi subito a lavorare.

"Ehy tesoro, hai bisogno di qualcosa?"

Daisy si era timidamente sporta dallo stipite della porta del mio studio ed io interruppi il mio scrivere al computer per guardarla.

Let me be. || Harry StylesDove le storie prendono vita. Scoprilo ora