Solo parole..

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Decisi di alzarmi ma la porta di camera mia si aprì..
"Non riesco più a dormire senza di te" la voce di Alex... Che brividi..
Vedevo solo delle ombre, la sua era inconfondibile, mi avvicinai, presi a baciarlo.. "Scusa.." Sussurrai..

"Ti amo lo stesso, lo sai" mi disse
"Non mi stancherò mai di sentirmelo dire, ti amo Alex.." Risposi

Ci sdraiammo a letto intenti a baciarci fino allo sfinimento..

Quando mi risvegliai, sentii ancora il sapore morbido delle sue labbra e le sue mani avvolte ai miei fianchi..

"Sveglia ragazzi! Tra un'ora tutti a scuola.." La sveglia di Anne..

Mi alzai, lasciando un dolce bacio sul suo collo.. "Buon giorno a te piccola mia.." Disse con la voce roca..

Mi vestii con una canotta rossa e dei jeans a vita alta, oggi era il grande giorno... Oggi io e Alex avremmo fatto vedere a tutti il nostro piccolo segreto, tremavo all'idea, ma sapevo che avremmo fatto invidia al mondo noi due insieme..

"amore sei pronta?" Mi chiamò Alex
"Si.." Non ero per niente
Uscimmo di casa mano nella mano e non appena svoltato l'angolo della scuola, gli occhi erano tutti su di noi..
Notai per primo quello di Tiffany, i suoi occhi erano penetranti, sembrava volessero uccidermi..

"Bella Alex! Finalmente insieme!" Vidi un amico di Alex avvicinarsi e scambiare con lui un cinque è una pacca sulla spalla, poi mi si avvicinò
"Tu devi essere Camilla, piacere sono Mark, Alex questi mesi non faceva altro che parlare di te, non vedevo l'ora di vedervi insieme!"
Arrossii dall'imbarazzo, ma sapere che il mio Alex parlava di me con i suoi amici mi faceva a sentire troppo speciale..
"Piacere Camilla" risposi con un sorriso a 3554 denti..

"Che ne dici piccolina, entriamo" mi guardò e mi sorrise
"Certo.."
Poi sentii la sua mano stringere ancora di più la mia..
Entrammo in classe e ci sedemmo ai nostri banchi.. "É andata ancora meglio di come me lo immaginavo.." Gli dissi
"L'abbiamo fatta grossa, nessuno se lo aspettava" sfoggiò uno dei suoi sorrisi migliori "ma io ti amo troppo"
A quel -io ti amo troppo- mi vennero i brividi- ogni volta che me lo diceva sentivo una dolce sensazione avvolgermi lo stomaco..

Quelle 6 ore passarono abbastanza in fretta, tranne quella di informatica che come al solito faceva annoiare un qualsiasi essere vivente, forse anche un sasso..

"Allora madmoiselle dove vuole andare oggi visto che le visite all'ospedale sono chiuse..?" Mi chiese all'uscita..
"Portami nel nostro piccolo mondo, là dove non esiste dolore, là dove c' solo il nostro amore.."

Mi baciò.. A interrompere il bacio fu Tiffany..

"Alex, tesoro" gli si avvicinò mettendo una mano al suo petto.. Mi salì l'odio.. " dopo domani, sabato, darò una festa a casa mia, ti andrebbe di venire? Solo tu ovviamente.." Accennò una risatina un po bastarda..

"Non lo so Tiffany.."
" nessun problema, se vuoi venire sai dove abito.." Per concludere gli si avvicinò alla guancia abbandonandogli una bacio leggero.. Alex restò immobile..

Presa dalla rabbia, staccai la mia mano da quella di Alex allontanandomi velocemente..
"Camilla!! Fermati!!" Urlò
Mi voltai verso di lui, per una volta dovevo resistergli..
"Che ti é preso?" Mi disse poggiando i una mano sulla spalla
Sbuffai leggere mente togliendogli la mano
"Nessun problema, se vuoi venire sei dove abito" cercai di imitare Tiffany concludendo con una smorfia..

"Non ci andrò.." Mi disse mortificato e dispiaciuto
"No tu ci vai, lo hai sempre fatto e lo fai anche sta volta..
"Camilla se ti da fastidio non ci vado.."
" Alex, non é il dar fastidio, sono semplicemente i suoi atteggiamenti.. Tu sei mio, lei non é nessuno.." Gli urlai addosso e non so per quale motivo mi scese una lacrima, forse ero troppo nervosa...
Mi si avvicinò, mi prese per mano "calmati adesso..respira amore"
Mi prese in braccio portandomi a casa.. Davanti alla porta mi rimisi in piedi..
Appena entrai mi accorsi che nessuno era a casa "dove sono i tuoi?" Chiesi ad Alex..
"Sono fuori tutto il giorno.."

"Guardiamo un film?" Mi chiese..
"Come vuoi.." Risposi un po scazzata..
In reale non ero arrabbiata con lui, non riuscivo ad esserlo,lo amavo troppo ma non riuscivo a sopportare i suoi atteggiamenti, sembravano una provocazione..

"Si può sapere che hai?" Mi chiese nervoso
"Niente.."
"Ti prego, non mentirmi.. Si sincera.."
"Voglio incazzarmi con te, ma non posso.."
"Cosa?!"
"Ti amo troppo Alex, non riesco ad incazzarmi con te, e più cerco di evitarti, più ti voglio.."
"Allora non ti incazzare, amami e io ti amerò.."
"Ed é così.. Solo che qualche volta ho paura.."
"Fidati.. Non ti deluderò.."
Ci baciammo..

Quei due giorni erano passati abbastanza velocemente., io andavo da mia mamma e i dottori mi davano ogni giorno una bella notizia..

"Piccola allora sei sicura di non voler venire?" Mi disse
"Si, vai e divertiti.."
Alex andò alla festa e io mi rilassai guardando un film: poter pan..
Era un film per bambini ma rimaneva il mio preferito, amavo quella storia e mi ci ritrovavo nella realtà..

Erano le 23,45 quando mi squillò il telefono.. Era un numero sconosciuto e mi aveva mandato un'immagine.. quando l'aprii rimasi scioccata..
-Non ti deluderò..- Così mi aveva detto...

Tra amore e amicizia c'è la distanza di un bacioDove le storie prendono vita. Scoprilo ora