23 - Beccata

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Sapevo esattamente cosa intendeva. Inghiottii la pillola con un sorso d'acqua, chiusi il coperchio della bottiglietta e feci finta di non sospettare nulla.

"Ehm cosa intendi?"

Lo guardai e aveva uno sguardo di rimpianto sul viso. Sospirò e fissò la strada, erano le sei del mattino ma le strade erano ancora piene di gente, Tokyo non era mai deserta, a nessuna ora.

"Quella notte sull'aereo... Ricordo il nostro bacio. Vorrei non averlo fatto perché così non sentirei più questo desiderio... So che ami Tom e non mi è permesso provare sentimenti per la ragazza di mio fratello, ma lo provo e basta."

Fu intenso... lo sapevo da sempre, ma sentirlo dire da lui era stato... scioccante? Lo fissai, non potevo rispondergli perché non sapevo come mi sentivo io. Non ero sicura di amare ancora Tom... è sexy senza dubbio e provo forti sentimenti per lui, ma se lo amo perché sono attratta da Bill? A parte che Tom è uno stronzo, mi ha ignorato per due settimane e poi mi ha sedotto per scopare. Bill sembrò rendersi conto che stessi pensando e probabilmente non potevo dargli una risposta.

"E il fatto che tu mi tocchi e mi guardi in quel modo non migliora le cose, Taylor. Non voglio mettermi tra te e Tom, non finirebbe bene per nessuno dei due. Quindi dovremmo smetterla di stare da soli insieme e soprattutto dovresti smetterla di toccarmi, non so quanto resisterò ancora"

Chiusi gli occhi e mi schiacciai ancora di più sulla sedia. La mia testa era vuota e non riuscivo davvero più a pensare. Era solo questione di tempo prima che accadesse. Come non provare sentimenti per entrambi i gemelli? Sono praticamente la stessa persona, se ami uno, in un certo senso ami anche l'altro. So che sono molto diversi in molti cose ma in fondo sono uguali.

"Beh, non devi dire niente al riguardo. È meglio che andiamo a c-"

Lo interruppi schiacciando le mie labbra contro le sue.Ero piuttosto scioccata da me stessa, il mio corpo aveva appena preso il sopravvento. All'inizio esitò, ma dopo un po' prese il comando. Le mie mani gli tenevano il viso, le nostre lingue erano intrecciate, era un buon baciatore. L'avevo già baciato due volte ma questa era la prima volta senza essere ubriaca. Alzò le mani per toccarmi il viso, si chinò leggermente verso di me e mi mise una mano sotto la parte posteriore del ginocchio. Capii il suggerimento e mi sedetti in grembo. Le sue mani si spostarono sulla mia vita e mi strinsero più vicino a lui, il mio bacino scivolò sulle sue gambe, il che mi fece gemere leggermente.
Sotto di me potevo sentire il rigonfiamento dei suoi pantaloni diventare più duro, il che mi fece immediatamente eccitare. Bill iniziò lentamente a baciarmi lungo il collo, ogni bacio inviava una piccola scossa di elettricità per il mio corpo.
Le sue mani scivolarono lungo i miei fianchi sopra il mio seno ed ogni tocco mi faceva sentire più bagnata. Appoggiai la testa all'indietro e pronunciai un 'oh mio dio'. Non potevo farci niente, i miei fianchi si strofinarono sui suoi facendolo gemere. Ero così in trance che dimenticai completamente ciò che mi circondava.

Quando piegai leggermente la testa di lato e potei guardare fuori dalla finestra, mi resi conto che eravamo nel centro della città e migliaia di persone ci stavano passando davanti. La maggior parte non si era accorta di noi, ma quando guardai nella macchina accanto a noi una faccia stronza mi sorrise.

Era la donna dai capelli neri di prima, che teneva il cellulare proprio puntato contro di noi.

"Cazzo."

3. Beautiful lie 2 -Tom Kaulitz (ITA) by billysbluecarDove le storie prendono vita. Scoprilo ora