Narratore's pov
E fu così che quindi Cheryl avrebbe potuto finalmente porre fine a tutti i suoi dubbi.
Di tutte le volte che aveva dubitato di Toni, di quando nessuno le aveva creduto, di quando si pensava che fosse tutto nella sua testa, di quando dubitava di Jason, di suo padre e di quando cercava disperatamente informazioni per smascherarli.
Era davvero delusa di sapere che l'unica informazione rivelante era proprio davanti ai suoi occhi, seduta al fianco del suo letto.
Mentre cercava di scaldarsi sotto le coperte, attendeva che Toni parlasse, che temporeggiava fingendo di non trovare le parole adatte.
Cheryl ne aveva abbastanza di queste menzogne, aveva già rovinato la sua vita a sufficienza.
Stava quasi per rifiutare l'offerta di Archie Andrews, aveva sperimentato cosa l'amore fosse e probabilmente non avrebbe mai più amato nessun altro.
Topaz avrebbe dovuto restituirle la possibilità di amare di nuovo, ed avrebbe dovuto darle indietro le sue prime volte ed emozioni.
Non meritava di averle in possesso, soprattutto se per lei non significasse nulla.È tutto nella tua testa, Cheryl.
Toni aveva fatto di tutto pur di manipolarla al meglio.Forse era eccessivamente paranoica, ma non era proprio tutto nella sua testa.
Probabilmente tanta intelligenza la portava ad un'estrema genialità, e tale qualità non doveva far parte del suo cervello.
O almeno, questo era ciò che Clifford Blossom pensava, e che aveva riferito alla bruna.Toni Topaz era estremamente convinta che la rossa avesse un intelletto superiore alla norma, e non poteva non dare ragione al padrone di casa.
Quello che non capiva, però, era il motivo per cui tutto questo fosse sbagliato.-"Parla, Toni.
O finirà male per entrambe."Topaz prese un respiro profondo prima di parlare, puntando poi lo sguardo nel suo.
-"Non mi hai mai chiesto il motivo per cui Clifford Blossom avesse scelto proprio me." iniziò.
-"Non sono chi credi che io sia, non sono estremamente povera e non passo la mia vita a farmi schiavizzare dalle persone.
O almeno, non vengo schiavizzata a livello manuale."La rossa inarcò un sopracciglio confusa, ricordandosi di tutte quelle volte che si mostrava dispiaciuta per la bassa qualità dei propri abiti.
-"Mio padre è un uomo bianco benestante di Boston, ed a seguito di diverse persecuzioni nell'America del Sud, mi ha adottata per la mia abilità mentale.
Non ne rimarresti sorpresa se ti dicessi che lavora con tuo padre, e che ci conosciamo da quando ho memoria, sbaglio?"Forse Cheryl non avrebbe dovuto rimanerne sorpresa, ma profondamente delusa.
Era come se un enorme castello fosse crollato davanti ai suoi occhi, con il loro futuro all'interno.
La prima cosa che l'aveva attratta di Toni era proprio la sua umiltà, ed il suo disinteresse verso i beni materiali.
Probabilmente non avrebbe dovuto dargli peso.-"Perché mai dovrei crederti?" le porse un sorriso sarcastico.
-"Mi crederai, Cheryl." rispose, negando poi il capo.
-"Non sono stata adottata per un codice morale o per empatia.
Sono sempre stata soltanto una pedina per il loro piano, tanto che non ho mai frequentato una struttura scolastica.
È da tutta la vita che leggo e studio libri di scienza, che faccio esperimenti e che creo farmaci di qualsiasi tipo, senza sapere neanche se tutto questo potrà avere un senso.
In particolare, è da tutta la vita che studio libri di psicologia fino alla nausea, per uno scopo a cui arriveremo più tardi." sospirò ancora, facendo una pausa di riflessione.
-"Mio padre ha sempre pensato che la fantasia umana vada troppo oltre, e che chiunque abbia pensieri intrusivi non sia adatto per restare al mondo, a meno che non venga modificato.
Per lui, chiunque possieda idee differenti, ha bisogno di una punizione.
'Studia e lavora per migliorare il mondo, Antoinette.', era questo ciò che mi diceva per spronarmi e per manipolare la mia mente.
Ma forse, sono stati proprio i libri di psicologia a non lasciare che accadesse.
Non credi che il signor Blossom abbia ideali simili?"
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𝘍𝘢𝘳𝘤𝘦 «𝙘𝙝𝙤𝙣𝙞»
ChickLitVerso la fine dell'800, Cheryl Blossom frequenta ancora la scuola femminile di Riverdale, sognando un'immagine differente per la donna in un ipotetico futuro. Clifford Blossom possiede la città nelle sue mani, e per qualche ragione, ciò che desidera...