La mattina dopo guardai i nani uscire dalla casa di Bilbo, erano sorprendentemente silenziosi, guidai la fila attraverso le stradine di Hobbiville, il vento ci batteva addosso, superai un ponticello, guardai i bambini correre, mi lanciarono una palla, la afferrai e sorridendo gli la rilanciai al volo, senza che me accorgessi il cappuccio mi era scivolato dalla testa, liberando la folta chioma di ricci, e scomparendomi il volto, visibile solo dai bambini davanti a me.
I piccoli Hobbit mi stavano guardando il viso, indietreggiarono di qualche passo ed una bambina dai riccioli biondi scoppio a piangere correndo via, gli altri bambini indietreggiarono intimoriti, avevo bloccato la fila, immediatamente mi tirai su il cappuccio non volendo far altro che sparire.
Ma superai i bambini intimoriti e camminai avanti con la testa alta e a Maedhors sussurrai "te l'avevo detto sono un mostro..." lui non rispose, sentivo i nani borbottare alle mie spalle, tirandomi occhiate fugaci, ma ugualmente io gli condussi fuori da Hobbivile.Camminammo in fila finché non raggiungemmo il confine e i nani salirono sui loro pony, tenuti da una scorbutica matrona Hobbit, mi avvicinai a lei mentre i nani cominciarono a brontolare del viaggio inutile e del tempo sprecato, montavano sulle loro selle, mentre io dissi "Buongiorno matrona, lei ha qui il mio cavallo..." lei annuì guardandomi di sbieco, poi mentre le facevo vedere le monete lei annuì "si ce l'ho io, è stata dura tenere quel bestione, questo potrebbe costarle una tariffa extra" mi guardò un'altra volta dal alto in basso poi se ne andò nella stalla, portando fuori due cavalli belli grandi, uno non lo riconoscevo ma l'altro era il mio bel cavallo dal manto nero, Carnil un cavallo allevato per la battaglia, poi c'era il cavallo di Gandalf, passai le redini allo stregone, che mi ringrazio affiancandomi.
Diedi le monete alla signora che le contò minuziosamente e poi ci lascio andare borbottando qualcosa sulla gente alta.Cominciammo a cavalcare verso le Terre Selvagge, quello era il mio campo d'esperienza, conoscevo ogni singolo punto della Terra di Mezzo, guardai gli alberi con un lieve sorriso, per fino Maedhors anche se allerta era tranquillo.
Mentre cavalcavo con tranquillità capeggiando la fila, Gandalf mi raggiunse a trotto affiancandosi a me mi chiese "quindi mia giovane amica pronta per l'avventura?" gli sorrisi "lo sono sempre!" guardai lo stregone che bonariamente mi strinse la spalla, i nani dietro di noi cominciarono a fare scommesse sul ritorno di Bilbo o meno, così a Maedhors chiesi "tu cosa dici scommettiamo a favore dello Hobbit?" sentì la risata di Maedhors risuonarmi nella mente "certamente a favore, io confido nel nostro piccolo amico..."
Così dissi "hey Gloin!" il nano dalla barba rossa si voltò verso di me con un'espressione interrogativa "io scommetto che Bilbo Baggins tornerà!" i nani risero, mentre lanciavo un sacchetto di monete a Gloin che giocoso disse "bene allora perderai gambe lunghe!" risi e scettica dissi "vedremo nano!" mi mossi sulla sella, sistemandomi lo zaino sulle spalle, quando incrociai lo sguardo di Fili che mi chiese "Nariel ma voi quanti anni avete?" sospirai e dissi "sono molto giovane rispetto a voi..."
Kili spensierato disse "beh vedi, io ho solo settantasette anni, sono il più giovane della compagnia, non potrai essere più giovane di me!" io scossi la testa, pensando che molti mortali non arrivavano al eta di settantasette anni, Maedhors mi sussurrò "a meno che non abbiano sangue di Numenor" annuì dicendo "si ma io non ho sangue di numenor..." "non lo sappiamo ancora" scossi la testa non avevo sangue di Numenor ci avrei messo la mano sul fuoco.
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Stars and Fire
FantasyFan fiction su lotr e lo hobbit ★彡 [IN REVISIONE] ~Nariel un umana, cresciuta ad Imladris, sente la sua vita breve e tesa, quindi tenta di viverla al massimo. Risoluta, solare e coraggiosa non dice mai no al avventura, nulla può fermarla. Nei moment...