Non avevo idea da quanto tempo eravamo lì dentro, quando perdevamo il sentiero io e Dwalin lo ritrovavamo, il resto dei nani e Bilbo era assente le loro menti erano stanche soffocate erano soggiogati dalla foresta.
La foresta era oscura soffocante, non si vedeva né il sole né la luna, le fronde degli alberi la coprivano come un tetto non si sentivano rumori, solo scricchioli, erano assordanti avvolte Maedhors intravedeva i luccichi degli occhi dei ragni le figlie di Shelob, ed ovviamente tanto per non mettermi più oppressione me lo diceva con un tono lugubre.
Non si sentiva il vento, non si capiva se era giorno o notte. E noi stavamo sempre peggio, il mio corpo si indeboliva, la mente di due esseri era doppiamente stanca, e Maedhors bramava la luce, e mi chiedeva dov'erano le stelle, dov'era Varda, dov'erano i Valar in quel luogo senza speranza?I nani stavano in fila indiana uniti, gli guidavo al fianco di Thorin, per la notte i nani dormivano tutti rannicchiati, mentre facevo la guardia tutta la notte, comunque non riuscivo a dormire parlavo con Maedhors, per tenermi su di morale mi raccontava di Valinor quando era ancora felice, di lui e Fingon di quel amore che non avevano potuto vivere, ma la sua voce mi sembrava diversa ovattata, i miei movimenti gli vedevo più lenti a rallentatore la mia mente mi tradiva il mio corpo aveva smesso di rispondermi, ma dovevo andare avanti, dovevo andare avanti non dovevamo perdere il sentiero dovevo aiutare i nani.
Non avevo idea da quanto tempo eravamo lì ma un giorno o una notte erano indistinguibili, il nostro sentiero era interrotto da un corso d'acqua, guardai l'acqua placida, Maedhros in un sussurro mi chiese "il ponte, dov'è il ponte!" mi guardai attorno il mio respiro era affannato, dov'era quel dannato ponte! mi guardai intorno freneticamente, lo avevo già percorso un centinaio di volte, non potevo aver sbagliato la strada! Poi lo vidi quello che rimaneva di esso era distrutto, Kili che non aveva perso il suo umorismo disse "ecco il ponte!"
Caddi inginocchio stremata, Bilbo si sedette vicino a me mentre Bofur disse "potremmo attraversarlo a nuoto" scossi la testa che idea sciocca, Thorin con fermezza disse "non hai sentito quello che diceva Gandalf, una magia oscura grava su questa foresta, le acque di questo ruscello sono incantate!" Bofur scettico affermò "non sembra molto incantevole!" mi alzai a fatica e strattonandolo dissi "non avvicinarti!" Gloin sbattendo l'ascia sul terreno sbraitò "dobbiamo trovare un altro modo per passare!" sentì le palpebre pesanti sentì le forze venir meno, le gambe cedettero e caddi a terra senza forze, sentì un mal di testa opprimente, come se mi urlassero contro e sbattessero i pugni su un muro.
Mi svegliai che eravamo dall'altra parte "come abbiamo attraversato Maedhors?" lui sospirò e mi disse solo "non ho il cuore di dirtelo..." mi sentivo in colpa, scopri che i miei abiti erano strappati in vari punti, mi convinsi che i nani si erano creati un ponte e mi avevano trascinata dall'altra parte, mi convinsi, sperai.Eravamo sempre più stanchi, ci eravamo fermati a riposare, io e lo Hobbit eravamo distesi fra le radici di un albero, Bilbo mi raccontava della Contea, Maedhors mi sussurro "lo fa per mantenerti vigile ha un buon cuore..." gli sorrisi e ringraziai per il tentativo, ma i miei sensi mi davano solo problemi, vedevo solo ombre. Ad un certo punto Bilbo mentre aveva il naso al insù verso le fronde disse "e se ci arrampicassimo sugli alberi?" Lo guardai e poi il mio sguardo si illuminò guardando le foglie, cercai di alzarmi ma le gambe cedettero, la mia mente e il mio corpo non collaboravano.
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Stars and Fire
FantasyFan fiction su lotr e lo hobbit ★彡 [IN REVISIONE] ~Nariel un umana, cresciuta ad Imladris, sente la sua vita breve e tesa, quindi tenta di viverla al massimo. Risoluta, solare e coraggiosa non dice mai no al avventura, nulla può fermarla. Nei moment...