"Why do you have to go and make things so complicated?"
Complicated – Avril Lavigne
Erano in volo ormai da quattro ore e Harry non aveva ancora trovato il coraggio di aprire il fascicolo che gli avrebbe fornito le indicazioni circa la sua identità sotto copertura; ha passato gli ultimi tre giorni a rimuginare sulla missione che gli era stata assegnata ed è giunto alla conclusione che ciò che lo tura di più possano essere effettivamente i loro battibecchi continui.
Conscio di ciò si ritrovò mentalmente a dover dare ragione a Crown: doveva cercare di essere molto più professionale sia sul posto di lavoro che (soprattutto) sul campo, la situazione richiedeva mente fredda e concentrazione stellare. Gli errori concessi erano a dir poco inesistenti e la parte certamente più complicata sarebbe stata quella di non dare nell'occhio; quando è sotto copertura Harry tende ad essere un po' troppo rigido, come "se avesse un palo infilato costantemente nel di dietro" – testuali parole di Zayn, il grande saggio.
La sua fortuna quella mattina? Inspiegabilmente Louis aveva solo dato un'occhiata al suo di fascicolo e si è addormentato poco dopo, è caduto in un sonno talmente tanto profondo che neanche la voce del pilota durante gli annunci lo aveva svegliato; ed Harry poteva solo apprezzare questa botta di fortuna.
La sorte ha voluto che i loro posti a sedere fossero posizionati proprio l'uno dinanzi all'altro, ragion per cui non solo sarebbe stato costretto a guardare Louis negli occhi ad ogni conversazione, ma si sarebbe anche sentito lievemente a disagio nel fare una qualsiasi banalità, come fare uno spuntino mangiando una banana fresca. Sicuramente Louis avrebbe fatto qualche battuta stupida, data la sua immaturità, e per quanto Harry si sforzasse di passare oltre a certe piccolezze, gli risultava alquanto impossibile: si sarebbe imbarazzato a tal punto da far colorare le sue orecchie di un rosso scarlatto.
Il piccolo monitor che tracciava la durata del volo e la strada percorsa segnava che tra un'ora e trenta minuti sarebbero atterrati all'aeroporto di Bogotà (El Dorado), da lì avrebbero poi preso un autobus finanziato dal resort che li avrebbe condotti proprio sotto l'entrata del palazzo principale dove era situata la hall.
Stweart Brown, 22 anni, impiegato presso uno studio dentistico come segretario. Attualmente coinvolto in una relazione stabile con il suo compagno Trent Williams (28 anni – assistente tecnico alla manutenzione digitale presso strutture scolastiche).
Il vostro rapporto dura da ben 5 anni, e in vista del vostro anniversario (il 28 giugno) avete deciso di concedervi una vacanza, trascorrendo 3 settimane nel resort Royal Couple.
Vi siete conosciuti durante un appuntamento allo studio dentistico dove lavora Stweart –
"Mamma che dormita-aaa"
Proprio quando si era finalmente deciso a sbirciare il suo profilo, Louis si era svegliato e aveva sbiascicato appena l'ultima parola, preso alla sprovvista da uno sbadiglio molto grande. Si stiracchiò un po' la schiena portando le braccia verso l'altro, e con dei movimenti lenti e circolari fece scricchiolare le vertebre del suo collo.
Harry non potette fare a meno di soffermarsi sui movimenti leggiadri del ragazzo.
"Ben svegliato" disse con tono piatto.
"Smettila di leggere quell'affare" disse sfilandogli i fogli dalle mani "l'unica cosa che dobbiamo ricordarci sono i nomi sotto copertura, tutto il resto ha un'utilità pari a zero" sentenziò prima di strappare in brandelli la carta stampata.
"E, di grazia, cosa ti fa pensare che quanto hanno scritto i miei colleghi sia del tutto inutile?"
"Durante le missioni sotto copertura si improvvisa"
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Una Bella Storia
FanfictionHarry/Louis Liam/Zayn FBI! Harry hacker!Louis hacker!Liam FBI!Zayn hacker!Niall strangers to lovers!enemies to lovers Dalla storia: "Hai intenzione di rimanere con il broncio ancora per molto?" chiese a un certo p...