ero sdraiata,non so dove,era morbido,avevo ancora gli occhi chiusi,avevo paura di aprirli,non sapevo dove mi trovassi,apri gli occchi lentamente,ma chiudendoli subito dopo c'era una luce molto forte,ma pian piano gli apri,ero in un prato,c'erano tanti fiori,farfalle,alberi,ed una panchina,mi sedetti in sedere incrociando le gambe,in un posto un pochino lontano da quella panchina,mi sembrava conosciuta,sentii delle voci,le ascoltai attentamente,eravamo io e Tom...
*Tom:Taylor,devo dirti delle cose..
Taylor:dimmi
Tom:ehm,è difficile da "spiegare",sto cercando le parole giuste.
Taylor:tranquillo,non servono parole giuste,dimmelo a parole tue.
Tom:Taylor,io ti amo e non poco...,io ti amo Taylor,non so se tu provi lo stesso,ma io ti amo veramente,sei tutto per me!
Sei la mia piccola bimba!*
Dopo,tutto scomparí,mi ritrovai di nuovo con gli occhi chiusi.
*ero rannicchiata sul petto di qualcuno,era il petto di Tom,dopo un po' mi alzai facendo attenzione a non svegliare pingu,andai in cucina a preparare la colazione,stavo posando sul piatto l'ultimo pancake,quando sentii 2 grandi mani avvolgermi il ventre piatto.
Taylor:buongiorno pingu
Tom:da quando sai cucinare?
Disse lui scherzando,ed io stessi al suo gioco facendo l'offesa.
Tom:oh eddai bimba,non offenderti,sto scherzando.
Mi disse lui abbracciandomi e dandomi un bacino sulla fronte*
Dopo un po',dinuovo buio,ero con gli occhi chiusi,sentivo delle urla,anche questa volta,apri gli occhi,vidi Tom,con le lacrime agli occhi,stava piangendo,mentre intorno a me c'erano i ragazzi,anche loro con gli occhi lucidi,vicino loro c'erano anche dei medici,ero su una barella da quanto ho capito,poi da lì,tutto divenne nero.