12-Lasciami andare

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Arrivai a casa andai dritta nel mio letto piangendo,ripensando a quelle parole,sentii il mio cuore cadere a terra in un tonfo doloroso.
Non c'è la facevo più,volevo morire,ma non solamente per il motivo che Tom mi avrebbe tradita,ma anche per altro,in passato ero stata violentata,soffrivo di depressione ed anoressia,a scuola tutti mi bullizzavano,mi tagliavo,mi drogavo anche,a casa i miei genitori litigavano spesso,alla fine divorziarono quando io avevo 13 anni,avevo tentato il suicidio un paio di volte,ma non avevo il coraggio,mi fermavo sempre,pensavo:

Continuerò a vivere per me stessa

Si,e dopo sarei ritornata nel mio letto a marcire lentamente.

Il problema di tutta la situazione,era che per quanto io provassi ad essere forte,dentro mi sentivo come un vaso rotto in mille pezzi,faccio spesso la stronza,solo per proteggermi dalle delusioni,e con il tempo,il mio cuore diventò di ghiaccio,ero priva di sentimenti,ma Tom era l'unico che riusciva,lentamente,a sciogliere il mio ghiaccio interiore.

Nessuno era lì ad ascoltare le mie urla,nessuno riusciva a sentirmi,nessuno voleva farlo.

Solo io so cosa significa svegliarsi nel cuore della notte,piangendo,urlando e scalciando via i mostri che si trovavano nella mia testa.

Ero decisa,volevo farlo,sì,volevo mettere fine a tutto questo dolore una volta per sempre.
Ero in bagno,avevo una lametta,la tenevo stretta nella mia mano,avevo paura,ero chiusa a chiave nel bagno,ma qualcuno,inizio a tirare calci e pugni nella porta,era Tom.
Tom:Taylor!che cazzo fai?apri la porta so che sei in bagno!aprila cazzo,o giuro che la sfondo!.
Io non lo ascoltai,non gli avrei aperto la porta,non gli avrei permesso di distruggermi un altra volta.
Quindi senza pensarci due volte iniziai a tagliarmi,non mi ero mai tagliata così tanto,all'inizio mi sentii un po' stordita,poi caddi a terra,senti una grande botta,avevano sfondato la porta,erano lì tutti e 4 davanti a me impanicati,avevo 6 occhi addosso,gli altri 2 erano come due lame conficcate nella schiena,erano quelli di Tom.
Lui mi si avvicinò di corsa, abbracciandomi,poi mi guardo le braccia,ed i polsi.
Tom: TAYLOR!CHE CAZZO HAI COMBINATO!
Disse lui poi da lì non sentii più nulla.

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(Scusate il capitolo corto)

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