35-chi è il padre?

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Eravamo in macchina,da quello che avevo intuito stavamo andando in montagna,avevo paura di quello che mi avrebbe fatto,rivoglio il vecchio Tom..
Taylor:dove mi porti?? Cosa mi farai?
Tom:ti farò soffrire mia cara.
Disse lui scendendo dalla macchina.
Tom:scendi puttana.
Non dissi niente,scesi dalla macchina,è mi misi davanti a lui,eravamo a pochi centimetri di distanza,mi sferrò un pungo in pieno viso,caddi a terra,sul fango e varie pietre appuntite,mi faceva male la guancia,ma lui senza pietà,mi tirò un calcio sulla pancia,urlai dal dolore,non volevo perdere il mio bambino,rappresenta l'amore tra me e Bill,per Tom,non provo più quasi nulla,mi fa sentire,una nullità,ed io non posso amarlo così.
Tom:alzati.
Taylor:T-tom,non riesco..
Tom:HO DETTO ALZATI!
Non riuscivo a farlo,mi misi in ginocchio,ma subito dopo mi piegai dal dolore all'addome,faceva troppo male,lui senza dire niente mi prese per i capelli,e mi alzo in piedi,era lui a reggermi.
Tom:fa male vero?
Taylor:ti prego basta..
Tom:oh,questo è solo l'inizio di quello che passerai.
Taylor:perché mi fai questo?
Tom:sei solo una puttana,e sei anche incinta di mio fratello!
Taylor: Tom..è tuo nipote non puoi fare questo..
Tom:invece si,lo faccio,lo faccio eccome, perché io sono Tom Kaulitz ,non sto sotto ai piedi di nessuno,tutti stano sotto i miei, sai Taylor,per amore ti metto su un piedistallo,per odio sotto la suola della scarpa,ma tu non meriti di essere neanche lì.
E poi un altro schiaffo,ma questa volta non caddi a terra,perché era lui a reggermi,mi guardava,quasi con dolore,come se fosse pentito,mi accarezzo il viso e me lo baciò delicatamente,ma non durò molto,perché iniziai ad avere dolore all'addome,e poi vidi del sangue farsi strada sulla mia gamba verticalmente,mi spaventi,e caddi a terra,piva di forze,Tom mi prese,continuando a ripetermi scusa e tanto altro,mettendomi in macchina,il viaggio non durò molto,guidava come un pazzo,mi riportò dinuovo in ospedale,dove i medici mi misero su una barella,Bill era lì,tutti erano lì,il mio amato era disperato,con le lacrime agli occhi,per poco non uccideva Tom,ma non mi avrebbe lasciato la mano neanche sotto tortura,invece Tom,se ne stava lì,piangendo silenziosamente,come un bambino,si sentivano anche dei singhiozzi strozzati,ma la cosa più importante fù sentire la voce della mia bambina,
che urlava "mamma" ma Tom gli copriva gli occhi,sua figlia non doveva vedere quello che lui mi ha fatto,dello schifo che mi ha fatto diventare.            

*skip time,sera*

Dinuovo su quel maledetto lettino d'ospedale,senza forze,con le lacrime agli occhi,Bill che mi accarezzava la pancia,mia figlia mi teneva la mano,i ragazzi consolavano Luna,e Tom mi osservava da lontano,privo di sentimenti,freddo,il suo sorriso non me lo ricordavo nemmeno più,forse non l'ha mai fatto da quando ha chiesto di sposarmi,ed io l'ho abbandonato cercando suo fratello.
X:buonasera ragazzi,chi è il padre del bambino?
Bill:ehm..io
X;dovresti essere anche il marito giusto?
Tom:sono io il marito.
X:vabbene,la signora Kaulitz,stava per subire un aborto spontaneo,come ho già detto,questa gravidanza è molto rischiosa,quindi dovrete fare attenzione,potreste perdere il bambino.
Bill:capisco,potrebbe darci più informazioni?
X:certo,la signora,non deve fare assolutamente sforzi,deve prendere delle medicine,e fare delle vistite 1/2 volte al mese,dobbiamo assicurarci il vostro feto stia bene.
Taylor:quando possiamo sapere se è maschio o femmina?
X:beh,lei è incinta appena di una settimana,potrebbe scoprirlo tra 3 settimane,presentatevi qui in ospedale.
Bill:vabbene,grazie mille,una buona serata.
X:buona serata anche a lei.
Disse il medico uscendo fuori,Tom se ne andò via,senza dire niente.

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