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-Mi odia. Ha detto che mi odia.

Sembrava un disco incantato. Era seduta da dieci minuti con i gomiti sulle ginocchia e la faccia tra le mani per ovattare i singhiozzi e ripeteva sempre la stessa cosa. Momo e Jieun provavano a consolarla ma come si può consolare qualcuno che ha appena sentito quelle parole dalla persona per cui darebbe la vita?

Due ore passarono e, impazienti, i signori Im chiesero di vedere la figlia. Intanto Momo aveva portato Jeongyeon a casa per farla riposare e aveva deciso di prendersi cura di Chaeyoung insieme a Tzuyu.

Quando i signori Im entrarono nella stanza, iniziarono con domande semplici come "come stai?". E se si ricordasse di loro.

-Tesoro, mi sembri triste.- affermò Jieun.

-E' venuta Tzuyu, siete venuti voi... Dov'è Minhyuk con Chaeyoung?

Jieun e Namjoon si guardarono preoccupati.

-Tesoro... Minhyuk e tu non state più insieme da cinque anni. Lui è solo il tuo capo ora.

-Eh? No. Il mio capo è Jeongyeon Yoo.

Jieun sospirò. -No, tesoro. Jeongyeon è la tua compagna. E' lei la madre di Chaeyoung.

-Perché mi fate questi scherzi quando mi sono appena svegliata dal coma?

-Tesoro... Tu e Jeongyeon state insieme da tre anni. Sai... C'è rimasta molto male per come l'hai trattata.

-Per come l'ho trattata? Mi ha fatto passare le pene dell'inferno.

-Davvero?- domandò Namjoon entrando subito in modalità difensiva. Ricordò poi che Nayeon aveva le idee confuse. -Non credo. Penso che tu sia un po' confusa.

-Nay, cerca di ricordare. Tu e Jeongyeon state davvero insieme.

-Mamma, papà, posso accettare di non stare con Minhyuk, ma come posso stare con la persona che più odio?

-Tesoro, credo che tu l'abbia sognato.- disse Jieun.

Namjoon andò immediatamente a chiamare il dottore per avere spiegazioni. L'uomo spiegò che era possibile che Nayeon stesse associando il sogno del coma alla realtà e non sapeva quanto quell'effetto sarebbe durato. Sarebbe anche potuto essere per sempre. Quelle parole preoccuparono molto i signori Im.

-Nay, pensaci molto bene, è tutto solo un sogno. Cerca di trattare bene Jeongyeon.

-Mi dispiace ma l'idea che ho di lei me la fa odiare così tanto. Forse è davvero una brava persona come voi dite, ma non posso fare altro che provare disgusto e rabbia nei suoi confronti.

-Perché non parli un po' con Tzuyu?- propose Namjoon.

La coppia uscì e chiamò la latina, chiedendole di convincere Nayeon. La ragazza lasciò Momo e Chaeyoung e si precipitò in ospedale. Si sedette sullo sgabello accanto all'amica e rimase ad osservarla.

-E' vero?- domandò Nayeon guardando il soffitto bianco. -Sto davvero con lei?

-E' così.

-Ma com'è possibile? A me non piacciono le donne.

Tzuyu non sapeva bene come spiegarlo. -In parte è vero. Sai, Jeongyeon si è vestita da ragazzo per conquistarti.- ricordò ridendo.

-Quindi è anche una bugiarda!- l'accusò Nayeon.

La latina sospirò. -Inizialmente non ne volevi sapere, poi hai ceduto. Ricordo ancora la tua faccia quando scopristi che era una ragazza. Non la volesti vedere per un mese, ma poi capisti che ti mancava. Lei ha fatto tanto per te. Ha persino fatto un'operazione per diventare un ragazzo per farti provare più piacere.

-Davvero?- domandò la ragazza sorpresa guardando la sua amica.

-Quando te lo disse tu le facesti promettere di non cambiare esteticamente perché ti piaceva così com'era.

-Quindi lei lì sotto ha...

-Esatto. Ma Chaeyoung non è sua figlia biologica.

-E con chi l'ho fatta?

-Inseminazione artificiale. Oddio... In realtà c'è questa nuova tecnica... Siete riuscite ad unire le vostre cellule uovo.

-Wow... Quindi è sua figlia al 100%. E Minhyuk?

-Lui non mi è mai piaciuto. E' il tuo ex e non sono la persona adatta a cui chiederlo. Ti direi solo cose negative. Tutto sommato stavate bene insieme ma poi l'hai lasciato per Jeongyeon.

-Eh?

-Lei non sapeva che fossi fidanzata. Ti stava corteggiando e tu non le hai mai parlato di Minhyuk.

-Oh... Deve essere stata dura per lui.

-Siete arrivati a farvi causa per la casa e altre cose.

-Oh... Wow...

-Tu lavori ancora per lui, alla fine le cose si sono sistemate e siete amici. Ora possiamo parlare di Jeongyeon?- Nayeon sbuffò. -Nay, avete una figlia insieme. Devi almeno provarci.

-Ricordo di avere una figlia ma non ricordo com'è fatta.

-Appena tornerai a casa la vedrai. Ha i suoi occhi.

-Mh.

-Ora ti lascio riposare. Vado a vedere come stanno Chaeyoung e Jeongyeon. Ora sta dormendo, sta molto male.

Da una pare Nayeon si sentiva in colpa, dall'altra non sopportava l'idea di stare con Jeongyeon. Il solo pensiero la faceva rabbrividire. Salutò Tzuyu con un sorriso e cercò di concentrarsi sulle notizie che aveva appena assorbito. Tutto sembrava improvvisamente irreale, eppure era quella che credeva la realtà ad esserlo. La realtà era quella: aveva avuto una figlia con una ragazza che aveva finto di essere un ragazzo e si era addirittura operata per lei. Un passo alla volta: stava con una ragazza. La ragazza in questione era Jeongyeon, quella che odiava. Jeongyeon era in realtà amabile. Jeongyeon si era operata per lei.

-Ah!- urlò disperata. Decise di provare a riaddormentarsi e sperare di svegliarsi in un mondo dove non stava con la persona che più odiava.

Nightmare|2YEON|ITADove le storie prendono vita. Scoprilo ora