Cuoricini ci becchiamo in settimana nuova con un nuovo capitolo, buona lettura e buona serata vi adoro!
💛💛💛💛💛Kir Walsh
-Cazzo si..-
Imprecai in preda alla forza dell'orgasmo, mentre stringevo i capelli della ragazza inginocchiata hai miei piedi, mentre svuotavo le mie palle dentro la sua bocca vergine.
Ops, adesso non più.
Ghignai soddisfatto e divertito, mentre mi sfilavo da lei, notando le lacrime che scorrevano lungo quel visino tenero, devastato e sporco dal mio seme, che gli era sfuggito, mentre mi mettevo dentro l'uccello, sentendo un bussare secco alla mia porta.
Mollai la presa su i suoi capelli, mentre davo il permesso di entrare, vedendo uno dei miei uomini, chiedermi con lo sguardo il permesso di poter parlare.
Finii di sistemarmi, mentre gli facevo un cenno con la testa, mentre passavo la mano fra i capelli sfatti della ragazza, come una brava cagnolina che era stata.
-Signore ce qui Ivan, vorrebbe parlarle.-
Alzai un sopracciglio sorpreso, mentre gli davo il permesso di farlo entrare, mentre continuavo ad accarezzare i testa della mia piccola cagnolina hai miei piedi, pronta per essere venduta.
-Jonathan, porta la ragazza al locale a cui è destinata, e che gli faccio uno sconto sul prezzo, dato che ho sverginato la sua bocca.
Ma non troppo dato che il suo culo e la sua figa sono ancora vergini.-
Mi alzai, mentre afferravo il braccio della ragazza tremante e piangente, che non provava nemmeno a fuggire.
Le conveniva se non voleva che la sua famiglia facesse un bel botto.
La spinsi verso Jonathan, mentre lo esortavo a uscire, mentre lo vedevo afferrare la ragazza, chiudendosi la porta alle sue spalle.
Andai verso il mobile bar, afferrando una bottiglia di vodka e un bicchiere, mettendoci un paio di cubetti di ghiaccio, per poi riempirlo con il miglior liquore d'importazione dalla Russia.
-A cosa devo l'onore Ivan.
Sai che ci dobbiamo sentire telefonicamente e ogni scheda che usi va gettata via.-
-Signore, Cole è stato preso dagli uomini di King, avevano preso anche a me, ma sono riuscito a sfuggirgli.-
Mi irrigidii all'istante, voltandomi verso di lui, mentre posava delle fotografie sulla mia scrivania.
Buttai giù un sorso di vodka, sentendo il mio corpo infiammarsi per quella delizia alcolica, mentre mi avvicinavo alla mia scrivania dando un'occhiata alle fotografie, sorridendo maliziosamente.
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Always
FanfictionAvvertenze: La storia presenta forti scene di violenza e di sesso. Ogni fatto descritto dalla storia, sono frutto dell'immaginazione.