-Finalmente Aston, attendevo con ansia il nostro incontro.-
Gabriel
-La prego..
Io riuscirò a ripagarla..
Io..-
-Non pregarmi, perché non sono Dio e non mi ci paragono neanche minimamente, essendo un'anima nera e dannata, quindi preghi la persona sbagliata.
Se non erro, sei tu venuto a trattare con il Diavolo stesso, non sono stato io a venire fottutamente da te.-
-Si Signore ma..-
-Voglio sapere una cosa, ancora per quanto credevi di nasconderti?
A proposito, dove lo avete trovato?-
Dissi, rivolgendomi hai miei uomini, mentre mi accendevo una sigaretta, rilassandomi, prima di immergere le mani nel fottuto sangue di questo coglione.
-Era in un lurido Hotel Signore, sotto falso nome.
Ha pagato il proprietario, per non rivelare il vero nome, lo abbiamo visto alla finestra che fumava tranquillamente e siamo entrati.
Come il proprietario ci ha visto, riconoscendoci, ci ha spiattellato tutto.-
Ghignai divertito, mentre annuivo divertito dalla cosa, mentre tornavo con lo sguardo verso il coglione piagnucolante.
Continuai a fumare tranquillamente, mentre il mio sguardo gli trapassava la sua sudicia anima terrorizzata, mentre accrescevo gustosamente la sua ansia e terrore.
Sapeva la fine che stava per fare, a meno che non avesse i miei fottuti soldi.
Tirai un ultima boccata di sigaretta, per poi gettarla a terra e spegnerla sotto la suola della mia scarpa, avvicinandomi al pezzo di merda, afferrandogli dolorosamente i capelli, per tenerlo fermo, mentre dondolava a testa in giù, come un vero maiale, pronto per essere sgozzato da me.
-Allora Aston, arriviamo subito al dunque, ce li hai miei fottuti soldi oppure no?-
-Signore io..-
-No, no, no.
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Always
FanfictionAvvertenze: La storia presenta forti scene di violenza e di sesso. Ogni fatto descritto dalla storia, sono frutto dell'immaginazione.