WHAT I SAW IT WAS THE SUN☀️

una costellazione

Charlie ansimando, spinse fortemente nick che gli bloccava tutto il corpo con le sue braccia <<charlie che co->> <<Nick ti rendi conto di cosa stai facendo? hai una ragazza e ti metti a fare il traditore provandoci con me?» <<charlie aspetta>> <<non ti permetterò di fare la stessa cosa, finisce qui, non ci sarà nemmeno un'amicizia>> Charlie se ne andò e nick adirato iniziò a spaccare una bottiglia di birra collocata sopra un muretto.
Noah andiamocene>> <<Charlie che succede?
dov'eri finito?>> <<ti spiego in treno>> arrivarono in stazione,ed era ancora sconvolto dalla situazione con Nick <<allora vuoi dirmi cosa è successo?» «Quando ti dissi che dovevo andare a fare una chiamata in disparte,ad un tratto è sbucato nick..non so come abbia fatto a trovarmi, però improvvisamente ha iniziato a sussurrarmi cose nell'orecchio, poi tentava di baciarmi ed io..»iniziò a singhiozzare mentre piangeva «l'ho spinto, pure per quanto fossi infatuato da lui,l'ho fatto per il bene di maia» «charlie amore vieni qui» mentre lo abbracciò gli disse «hai fatto la cosa giusta, vedrai che nick lo capirà, perché si vede che ha l'intento di sedurre con te,ma deve prendersi una decisione» «mi sento in colpa ad aver reagito d'impulso» «charlie l'hai solo spinto,non credo che a parole avrebbe smesso».

Era passata una settimana dall'accaduto,ma nick non smetteva di pensarci, così decise di andare al suo bar la notte fonda «è chiuso»ma lui insistette aprendo la porta «che ci fai qui?» disse perplesso «senti dammi qualche minuto,ho bisogno di riconciliazione» Nick iniziò a scurarsi,non rendendosi conto che erano sempre più vicini da sfiorarsi le dita di entrambi «nick abbiamo sbagliato entrambi ed è umano»..
Nel mentre entrambi ansimavano,Nick come aveva sempre fatto gli sussurrò all'orecchio «sai che sono uno che non si ferma finché non ottiene quello che vuole»improvvisamente decisero di farlo, non c'era più nulla da trattenere, perché quando davvero desideri una cosa,la vuoi avere a tutti i costi.Nick inchiodò le sue braccia scolpite contro charlie,le loro labbra si toccarono appassionatamente e charlie iniziò a sedersi sopra il bancone mentre nick iniziò a sfilargli i pantaloni togliendoli la cintura.Raggiungendo con le labbra il suo l'orecchio gli disse «charlie tu mi piacevi dalla prima volta che i nostri sguardi si sono incrociati,da là le nostre anime sono andate in tempesta,non capendo più niente» ,la sua lingua accarezzò il lobo dell'orecchio per poi ritornare alle sue labbra«anche tu mi sei sempre piaciuto Nick Olden, quella volta stavo flirtando con la mia amica per vedere se ti ingelosivi»> «ovvio che sono geloso di te charlie Anderson» Charlie interruppe il bacio sdraiandosi per terra, Nick si mise sopra di lui e iniziò a sbottonargli la camicia <<mi prometti che non lo dimenticheremo?, nessuno mai è riuscito a centrarmi il cuore nel punto giusto,ma tu sei il primo che è stato capace di fulminarmi quella parte>> <<nemmeno con maia?>> <<No>>>

nick continuava ad avere le mani tra i suoi capelli ricci,aveva sviluppato una grande ossessione per quelli.Passarono la notte a pomiciare quando vagamente gli passò una domanda per la testa <<sentiamo come mai hai voluto prendere l'iniziativa di parlarmi?» «<sai la prima volta che ti guardai in faccia mi sei entrato nell'occhio, ed ho pensato che un giorno il destino prima o poi doveva portarci sulla stessa via» «ed ora che sono tuo?» «credo che non mi sono mai sentito realizzato come adesso char» quando momentaneamente a Charlie squillò il telefono...lui rispose ed era una chiamata di lavoro per chiedere se stasera potesse venire a fare il barista in una discoteca.Lui accettò la proposta e dopodiché chiuse il telefono «chi era?» chiese Nick confuso <<niente stasera mi hanno chiamato a lavorare in una discoteca, al drunkstyle>> <<abbastanza festaiolo per venire anch'io»> «non ti conviene,starò a servire al bancone per tutta la serata, immagino già tutte le ragazze arrapate»scoppiò una risata avvicinandosi a charlie <<quindi non potrei venire solo perché starai a
servire per tutto il tempo?» e chi te lo dice?» mentre gli uscì un sorriso dalle labbra al contrario «ah beh se poi ti risulta opprimente non sono responsabilità mie>> <<nick Olden non vive senza fare festa>>. Charlie arrivò nel locale andando a recarsi al bancone,e insieme a lui c'era un'altro ragazzo che doveva servire «Ciao, tu sei Charlie Anderson giusto?»si presentava con dei capelli che gli sfioravano le sopracciglia, vestito con una camicia nera a righe sottili, ed una maglietta bianca da sotto <<si piacere tu saresti gabriel?» «proprio cosi» charlie iniziò subito a mettersi a lavoro..

dopo aver servito una decina di persone Gabriel gli disse <<si vede che perseveri nelle cose che fai>> «<ah davvero?»> uscendogli una risata <<bhe è evidente,non stacchi mai la spina?>> <<me lo dicono in molti,ma in realtà la vedo scontata come affermazione >>sorridendogli gli passò un bicchiere di birra <<dai una birretta non ti farà male»>.Arrivò Nick e vide che Charlie stava parlando al bancone con uno, arrivò con un aria snervante al bancone dicendo «charlie momento di tregua»dandogli un bacio a stampo ,gabriel rimase perplesso e nick gli disse «io e charlie andiamo un'attimo da un'altra località»>lui gli strinse la mano «<era evidente ci stesse provando con te, è successo qualcosa?>> <<nick ma che stai dicendo, assolutamente no, abbiamo solo bevuto una birra per svagarci un po'>> lo portò in una stanza vuota a luci rosse dove si presentava solo un divanetto <<nick non possiamo farlo adesso>> mettendosi entrambi a ridere «nessuno potrà sostituirmi>>...