mentre Gabriel teneva il telefono dietro la sua schiena, charlie nervosamente lo implicava «ridammi il telefono!» «va bene tieni,stai pacato» quando glielo levò dalle mani,rispose subito alla chiamata.Era nick
"ei char come vanno le cose lì?" "va tutto nella norma,ma evidentemente capita che il mio cellulare vada a finire nelle mani di qualcun'altro, quindi scusami se non sono sempre disponibile" "non devi scusarti, volevo solo assicurarmi che stessi bene,avevo nostalgia della tua voce,mi manchi tantissimo" quando il telefono riattaccò la chiamata.
«anche tu mi manchi Nick..» con una faccia turbata ripetò il suo nome «Nick?.. cavolo la linea non prende bene» «questo vorrà dire che non useremo i cellulari fin quando ripartirai per Oxford, almeno un vantaggio in più per dedicarti alla famiglia» disse gabriel dandosi troppe arie «si ma avrò anche la necessità di contattarlo, voglio dire è il mio ragazzo» «adesso che sei qui che intenzioni avrai esattamente? di andare in preda al panico finché attendi che la rete vada bene?» «ma potrò fare quello che voglio o no?» «come vuoi,io non starò qui ad assilarti» «fino a qualche ora fa non lo stavi facendo?» Gabriel si avvicinò a lui «senti..lo so che c'è l'hai con me, però vorrei avere un po' di riconciliazione tra noi due» charlie rimase sbalordito dalle sue parole, e fece un breve sospiro «va bene,ma devo instaurarti delle regole» lui annuì di sì «nessuna violenza nei confronti di qualcuno, discuti in modo civile..ah ed infine non devono succedere pomiciate tra fratellastri» «sarà tosta ma ci proverò»
Passò qualche giorno e nick si ritrovò nella sua nuova stanza all'uni, aprì Instagram e si ritrovò una storia di Gabriel,dove si intravedeva charlie da dietro a torso nudo.La sua reazione era del tutto infastidita «cos'è quella faccia avanti» disse Madelyn Cameron la sua nuova coinquilina di stanza.Si presentava con un top fiorato,dei jeans skinny strappati con degli occhiali da sole in tasca,le sue iridi marroni che si evidenziavano alla presenza del sole cocente,ed infine i suoi lunghi capelli biondi raccolti con una matita«io e il mio ragazzo siamo distanziati da un po' perché abitiamo in due città diverse» «spero riuscirete a non mandare in fumo nulla a causa della distanza, anche se non voglio dare false speranze,però sai che c'è?» «cosa vorresti insinuare? spara» «adesso è iniziato un nuovo anno,lascia perdere le storie e spassatela con qualcun'altro» «non mi sono mai sentito meglio,se non con lui» si mise le airpods nelle orecchie riascoltando quel pezzo che tanto amava e comprendeva.«Stiamo parlando ma non ci siamo nemmeno presentati» nick si alzò dal suo letto è diede una stretta di mano a Madelyn «giusto,mi chiamo Nick Olden piacere» «Madelyn piacere mio» facendo un lieve sospiro «comunque in quella faccia vedo altre motivazioni per cui non hai una buona cera» «nulla e che tempo fa il mio ragazzo ha conosciuto il suo nuovo fratellastro..ho paura che si faccia abbindolare perché ci ha trattati in modo spregevole, e non sto a dire come adesso» «non ci vedo nulla di errato, voglio dire è legittimo che debba fare conoscenza con chi avrà d'avanti per tutta la vita» nick iniziò a sbuffare girovagando per la stanza «dio non capisci, quel ragazzo ci stava provando con lui,pure essendo il suo fratellastro» «qua la situazione si ribalta, non è un incesto?
«appunto che lo sia,non permetterò che accada qualcosa»«Ragazzi domani c'è il gala,avete preparato quello che vi occorre?» «si mamma» disse gabriel urlando dall'altra stanza mentre insieme a lui c'era charlie accantonato sul letto, «comunque non mi metterò la giacca da sopra,quella camicia mi rende già provocante allo stato puro» «dai almeno ci distingueremo dai soliti outfit miliardari autentici» quando entrambi scoppiarono in una risata, gabriel si sedette vicino a lui «ma domani chi sarà presente?» chiese charlie sconvolto «fai caso che per quanto io possa andare in voga ad Oxford sì,so chi ci sarà perché sono tutti miei amici» «immagino sarà una monotonia» «ma smettila, sanno intrattenere tanto» tirandogli un cuscino in testa «come osi signor Landry?» «oddio ho importunato Charlie Anderson ragazzi, reggetevi forte» entrambi continuarono a lanciarsi cuscini da una parte all'altra fin quando gli arrivò un messaggio da noah
“ei come va a Manchester,tu e nick?»«Senti non so se possa alzarti il morale questa proposta,ma ti andrebbe di uscire per svagarti un po'?» «non è giornata» disse nick con un tono irato «come non detto,nel dubbio se cambi idea sono nel bar qua' giù» quando chiuse la porta,nick iniziò tirarsi le pellicine morte che aveva tra i pollici, quando gli uscì del sangue.Provò a chiamare charlie ma rispose la segreteria telefonica, tirando un pugno al tavolo «perchè non risponde mio dio».Scese rigidamente le scale finché non arrivò al bar in cui si ritrovava Madelyn «senti..» quando fece un breve sospiro «ho cambiato idea» «fantastico allora»..
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WHAT I SAW IT WAS THE SUN☀️
Literatura Feminina[ REMAKE DA CULPA MIA ED HS ] «sai ti chiamerò la mia più grande confusione,perché nessuna anima è riuscita a ridurmi il cuore in stato di ebbrezza se non te char..però sai una cosa? quando arrivò quella tempesta non mi hai lasciato un senso di nau...