WHAT I SAW IT WAS THE SUN☀️

passato alle porte

Cessarono quattro mesi da quando nick se l'era svignata dalla presenza di charlie,nessun messaggio né tanto meno qualche chiamata,soltanto la quiete.Perseverava molto di più negli studi e si era tinto i capelli di nero come tempo fa aveva ribadito a Madelyn.Ma quel vuoto che prova tutt'ora è incolmabile da sostenere,nemmeno se qualcuno provasse ed immedesimarsi nei suoi panni.Charlie avrà il treno per visitare il Texas proprio oggi,e prossimamente intraprenderà ciò che  desiderava da tempo:un nuovo adattamento,nuove abitudini,nuovi amici ed una nuova vita,e se sarà prevedibile magari un nuovo ragazzo.Ma neanche per lui è facile intraprendere una nuova strada da quando ogni abbraccio caloroso di nick,ogni bacio,ogni volta che ognuno sfiorava la pelle dell'altro viene privato nella sua vita,e non perché qualcuno l'abbia ostacolato ma perché è stata di sua spontanea volontà.Momentaneamente si ritrovava in stazione con noah ed il treno era già nella ferrovia di partenza, salì sopra il gradino serrando gli occhi mettendosi in direzione di noah «mandami qualche foto della casa» scossando la testa «ancora dev'essere ristrutturata» tese la testa verso il basso,e lo sguardo di noah diventò incupito «non ti manca Nick?» fece un lieve respiro per metabolizzare quella domanda cruciale e che appositamente dare una risposta sarebbe stato più che difficile,perché gliel'ho aveva chiesto proprio nel momento in cui mise piede sopra quel treno? «sì,non posso negare la parte lampante,ovvero il rimpianto che tengo a vedere anche una nostra foto assieme.Abbiamo vissuto dei momenti indissolubili e che resteranno sacri,ma spesso è meglio che le cose vadano in questa maniera, sappiamo già entrambi che saremo sempre fieri dei nostri traguardi,e che quell'amore rimarrà fisso l'un per l'altro» noah lo fissò negli occhi,e la sua vista diventò offuscata per le lacrime che stavano per intercorrere nel suo viso «ci vediamo presto charlie» lui la salutò alzando una mano,nonché il portale si chiuse definitivamente.E da lì un'altro capitolo della sua vita mise confine,nessuna pomiciata nel suo bar la notte, niente più gare di macchine e nessun Nicholas Olden.Due ore dopo continuava a contemplava ogni nube che avvistava nel cielo,prese le airpods e le infilò nelle orecchie,ed il primo brano fu Try Everything di Shakira,destava ciò perché l'ascoltava perpetuamente ogni volta che andava al mare con nick.Decise di scrollare e di mettere qualcosa che non lo rendeva riconducibile a lui,ma nulla lo faceva sfuggire dalla sua mente,ogni sentimento pulsava e la sudorazione si impregnava sempre di più nei suoi vestiti,inarcò tutto il capo nel sedile cercando di tranquillizzarsi
«ragazzino tutto bene?» disse un uomo sui circa i quarant'anni «si,la ringranzio» l'affanno era sempre più inquadrabile su di lui «gradisci un po' di acqua? sembri abbastanza angosciato e sopraffatto» uscendogli un breve sorriso dalle labbra «si grazie» porgendogli un bicchiere d'acqua tra le mani «posso darti del tu?» lui annuì di sì «dove sei diritto?» chiese l'uomo perplesso «Sono diritto verso il Texas» fu stupefatto da quella risposta «il Texas è una magnifica città coglie una vastità di panorami mozzafiato e ranch dispersi nelle praterie» ci fu un'attimo pacifico nell'aria finché non riallacciò il discorso «da quando sono piccolo ho sempre desiderato viverci,e adesso ne ho davvero la possibilità di farlo» gesticolando spontaneamente con le mani «andarci con gli amici o con la propria ragazza o ragazzo è ancora più travolgente, anche perché è un territorio molto grande, dovesti andare con prudenza perciò è sempre meglio andare con qualcuno, soprattutto alla tua età.Pensaci bene mio caro!» la sua attenzione cadde su una coppia fidanzata,e qualcosa in lui si fulminò alla sprovvista «nick..» sussurrò tra sé «come ragazzo?» annuì di no con la testa «il mio ragazzo aveva intenzione di venire assieme a me,ed io l'ho respinto perché voleva lasciare l'università per inseguire un decerebrato come me» finché l'uomo sghignazzò «ragazzino bello,è meglio che tu lo vada a riprendere.Se vi amate farete di tutto pur di stare insieme e non perdervi finché morte non vi separi,tu che puoi fallo.Siete degli adolescenti dovete vivere ogni momento assieme, scoprirete e troverete il vero amore che vi accompagnerà per tutta la vostra carriera,e non importa se ci saranno battibecchi,quelli sono generici.Se vi amate farete di tutto pur di ricongiungervi» lui fu sbigottito da quelle parole e decise di uscire da quel treno «giovane non può uscire adesso,deve aspettare almeno due minuti per sostare» disse il pilota con un'aria indisposta «solo due minuti giusto?» «si,stia placato magari!» osservò il parabrezza del treno e due minuti dopo il portale si aprì, prese i bagagli ed uscì da quel treno per prendere quello diritto ad Oxford «la ringrazio signore» gli sorrise e se ne andò «Nicholas Olden sto arrivando» urlò con tutta la sua frizzantezza dentro di sé.Cessò un'ora, e la sua attenzione cadde sull'anello a forma di sole che gli aveva regalato nick 

“possono passare mesi ed anni,ma quel che c'è sempre stato con te è impossibile da superare”

ricordandosi vagamente di questa frase che gli citò
l'ultima volta che si erano rivisti «sto tornando da te Nicholas Olden» disse entusiasmato.Un'ora dopo lui tornò ad Oxford e si dirisse verso la stanza di nick,suonò il campanello ed aprì Madelyn «charlie? da quanto tempo» disse sgomentata dalla sua presenza «madelyn sai per caso se nick è qui?» lei annuì di no «temo stia ad una festa in una villa sperduta appositamente per gli studenti di questo campus,ma io non sono voluta andare» «va bene,ti ringrazio» disse pienamente turbato «è meglio che vada da lui, non puoi capire quanto ti rimpianga e soprattutto quando gli manchi» facendoli un breve sorriso e se ne andò..