CAPITOLO 4

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"Yoongi, per l'amor del cielo! Per l'ultima volta, me lo dici o cosa?!" Gridai mentre seguivo mio fratello che passeggiava intorno alla casa, respirando pesantemente e passandosi ripetutamente una mano tra i suoi capelli.

Durante il viaggio di 30 minuti verso casa è stato sempre zitto mentre io morivo dalla voglia di sapere perché conoscesse Jungkook e cosa fosse successo tra di loro visto che sembrava così scosso.

"Yoongi dimmelo! Voglio sapere e ho il diritto di sapere!" Urlai battendo il pugno contro la sua porta con tutta la mia forza.

"Jimin, vai via! Non posso dirtelo." Disse dall'altra parte.

"Ugggh." Sbattei il piede sul pavimento come un bambino che fa i capricci. Odio mio fratello. Ora, come faccio a scoprirlo? Non è che posso andare a chiederlo a Jungkook.

Andai nella mia stanza e lasciandomi cadere sul letto entrai su twitter.

@ParkJimin: Ugh. ODIO MIO FRATELLO.

Nonostante fosse un comportamento da bambini, speravo che Yoongi vedesse il tweet. Pochi secondi dopo, sentii bussare alla porta.

"Avanti!" Gridai, sedendomi sul mio letto con le gambe incrociate e lanciando il telefono sul letto.

La testa di mio fratello spuntò dalla fessura della porta facendomi ridere. Entrò e si sedette ai piedi del letto. Sembrava molto più tranquillo, così dissi a me stesso che non dovevo in alcun modo farlo arrabbiare.

"Vorrei davvero dirti quello che è successo ma non posso, quindi devi solo avere fiducia in me. Stai lontano da quel ragazzo. 'Guaio' è il suo secondo nome." Mi disse sembrando veramente sincero.

"Ma perché non puoi dirmelo?" Piagnucolai stritolando uno dei miei cuscini tra le braccia. Non dubitavo che Jungkook fosse il tipico "cattivo ragazzo", aveva totalmente quell'aspetto ma cosa potrebbe aver fatto di così brutto?

"Perché è pericoloso e non voglio che tu sia in pericolo!" Bella spiegazione...

"Come potrei essere in pericolo? Ti prometto che non lo dirò a nessuno." Feci la faccia da cucciolotto, sporgendo il mio labbro inferiore.

"Non si tratta di quello Jimin . Ma è meglio se non lo sai. Non avvicinarti a quel tipo, ok? Devi promettermelo." Mi fissò ma non riuscii a prometterglielo, almeno non sinceramente. Jungkook mi intrigava e volevo sapere di più sulla sua misteriosa vita. In più lo avrei visto abbastanza regolarmente visto che dovevo andare a prendere Jihyun agli allenamenti di calcio.

"Lo prometto." Mormorai, guardando le mie dita incrociate. Sì, ho mentito a mio fratello e mi sento in colpa per questo, ma non posso promettere qualcosa che non posso mantenere.

"Bene." Mi si avvicinò e mi abbracció, era una cosa che non faceva da anni. "Ti voglio bene fratellino."

"Ti voglio bene anche io." Sorrisi e lui chiuse la porta.

🛍️🛍️

"Sono felice che tu non sia più tornato li. Pensavo che il mio migliore amico fosse diventato pazzo!" Minho ridacchiò mentre cercava di destreggiarsi con tutte le borse che portava sulle braccia.

Avevamo fatto spese per tutto il pomeriggio e anche se io avevo solo comprato un paio di maglioncini, Minho aveva praticamente bruciato la sua carta di credito. Non che sia importante dato che la sua famiglia è ricca sfondata, spendere $ 2500 in abiti firmati in un solo giorno non era un grande novità per lui.

Decisi di cambiare argomento perché cominciavo a stancarmi di tutti quelli che mi dicevano di non andare nel Bronx.

"Allora, vuoi sapere di me e Taemin?" Chiesi, riuscivo a sentire me stesso sorridere come uno stupido solo al pensiero di lui.

B.R.O.N.X (Jikook)Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora