five

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La prima settimana qui ad Amici era terminata e ora mi trovavo in giardino con me e i miei pensieri a fare il resoconto di essa.

Una settimana prima non avrei mai pensato di entrarr, ho portato una misera valigia convinta che per me non ci sarebbe stato il banco e invece eccomi qui, con Rudy che mi apprezza e mi motiva ogni giorno, un inedito scritto in tre giorni pronto che aspetta solo di essere cantato e nuove amicizie.

«Amo oddio! Che bei capelli!» esclamai vedendo le perfette onde di Sarah.
«Se vuoi te le faccio» propose felice così la seguii verso la sua stanza.

«Sicuramente qualcuno si innamorerà di te, se non lo ha già fatto» disse sposandosi per permettermi di guardarmi allo specchio.
«E chi?» chiesi sorridendo.
«Matthew» rispose.
«Ma smettila» scossi la testa.

«Mh va bene come vuoi...sei bellissima però, davvero» disse ed io la ringraziai sorridente.

Per la puntata decisi di indossare un jeans nero, una maglietta crop-top e una giacca di pelle, tutto del medesimo colore.

Guardai la mia immagine riflessa nello specchio e come ogni volta quel velo di insicurezza mi assalì.
C'era sempre qualcosa che non andava bene, le cosce troppo grandi, il naso non alla francese e le forme non importanti.

Tra qualche mese avrei compiuto vent'anni e in vent'anni non ero ancora riuscita ad accettarmi, ad amare i miei difetti e a conviverci.

«Buon pomeriggio» ci salutò Maria, ero seduta sul banchetto che portava il mio nome pronta ad iniziare la prima puntata vera e propria.

Come prima cosa ci fu il compito di Gaia, poi venne annunciata la gara cover giudicata da Irama, cantante che apprezzo e stimo da anni.

Partì Mew, a seguire Mida ed Ezio.

Venne mandato in onda un video che ritraeva Lil Jolie fare palestra in ciabatte e il suo pessimo rapporto con l'attività fisica. Mi faceva morire ogni volta. In settimana io e Angela avevamo avuto il turno di pulizia insieme e avevamo avuto modo di conoscerci meglio e di fare amicizia.

«Matthew tocca a te»
Una frase, quattro parole, in grado di farmi accelerare il battito cardiaco, di confondermi le idee e di farmi dimenticare di tutto ciò che c'era intorno.
Era questo l'amore?

Forse l'amore era quello nei miei occhi,
forse l'amore era nelle mie gambe tremanti
forse era nel sorriso che si dipinse sul mio volto quando Irama gli diede un nove.

Forse l'amore era nella consapevolezza che Matthew mi piaceva, ma aveva scelto un'altra.

«Selene scendi» mi chiamò Maria, salutai Irama e mi posizionai al centro dello studio.

My lover's got humor
She's the giggle at a funeral
Knows everybody's disapproval
I should've worshiped her sooner
If the Heavens ever did speak
She's the last true mouthpiece
Every Sunday's getting more bleak
A fresh poison each week
"We were born sick", you heard them say it

My church offers no absolutes
She tells me, "Worship in the bedroom"
The only Heaven I'll be sent to
Is when I'm alone with you
I was born sick, but I love it
Command me to be well
A-, Amen, Amen, Amen

Take me to church
I'll worship like a dog at the shrine of your lies
I'll tell you my sins and you can sharpen your knife
Offer me that deathless death
Good God, let me give you my life
Take me to church
I'll worship like a dog at the shrine of your lies
I'll tell you my sins and you can sharpen your knife
Offer me that deathless death
Good God, let me give you my life

i wanna be yours//matthew amici23Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora