fiftynine

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Ma voi ci pensate mai al dolore?
Ci pensate mai a ciò che vi fa soffrire?
Nonno mi ha sempre detto, quando da piccola piangevo disperata "se mi dici cosa ti fa stare male proviamo a farlo smettere", mi ha sempre detto che per smettere di soffrire basta scoprire cosa ci fa stare male. C'è stato un periodo della mia vita in cui ho provato talmente tanto dolore da non riuscire a spiegarlo, da non riuscire a capire cosa mi facesse stare male realmente.
Sono entrata ad amici rotta e logora, con in testa mille paranoie e solo l'immensa voglia di spingere i tasti di un pianoforte.
Lì dentro mi sono ricostruita, ho imparato che per sconfiggere il dolore basta lasciarsi traportare dalla corrente dei minuti, basta essere se stessi, basta farsi aiutare da altre persone. Basta trovare l'amore.
E perciò sono qui, ad un mese dalla mia uscita con una canzone pronta tra le mie mani. Mi sono dovuta affidare a Matthew, che grazie ad Irama l'ha consegnata ad uno dei produttori che maggiormente stimo.
Ancora una volta sono sola, non più davanti alla porta della scuola di amici, ma davanti alla porta di una casa discografica. Una casa discografica che vuole produrre un pezzo della mia anima.
-Okay Selene cantiamo, poi decidiamo- dice Irama.
Non so nulla sui produttori, sicuramente Matteo è più preparato di me perciò sfruttando la sua conoscenza con Filippo è riuscito grazie a lui a consegnare il pezzo a Shablo.
Ora sono lì insieme seduti sul divano di pelle rossa e io sono lì davanti a un microfono a cantare il mio dolore.

Ho chiuso con un'altra amica oggi, chissà come sto
Non ho la forza per parlarmene in confidenza
Mi ha dato della pazza, pure lei c'avrà ragione
Non io che l'ho accusata di giudicarmi da sempre

Voglio un aeroporto di farfalle gialle e viola
Un giardino fatato dove piangere in silenzio
Sento che non provo nulla e ho una paura boia
Voglio stare un po' da sola, ma da me non ho un aiuto

Non sono un terreno stabile per un giardino segreto
I miei segreti, e devo dirlo al mondo che mi rassicuri
Sei normale, figlia mia, non stai impazzendo
Hai solo bisogno di amore, hai solo bisogno di tempo

Ho amato mio fratello da volerci far l'amore
Le mani di mio padre da staccargliele dal braccio, oh
Il seno di mia madre da pretenderlo con forza, eh
Non ho avuto le cure che dovevo

Dimenticata per errore
Trascurata per dolore
Maltrattata, egoismo
Diventata Narciso
E sto implorando il mio corpo di reagire agli input
Perché a volte non ricorda come stare vivo
Non si riconosce se non lo faccio impazzire
Se non provo dolore
Sto implorando la gola mia di non arrendersi
Ai miei occhi di socchiudersi quando mi sveglio
Al mio sesso di rispondere quando lo sfiorano

Sono daltonica emotivamente
Ho uno spettro di emozioni più ridotto rispetto alla palette di riferimento
Sono solo rabbia, paura e fomento
Sento l'amore del mio uomo solo se mi sventra
E lo voglio più profondo e forte o non lo sento
Caro mio, sono abulica, sono un leone in fuga
Neanche la gabbia mi fa sentire al sicuro
E la mia rabbia frusta sulle serrature

Tu lo sai cosa vuol dire essere cattivi?
Vedere gli altri soffocarsi per te e non sentirli
Sentirti dire che ti amano, ma non capirli
Se non provo dolore
Chi non ti educa all'amore, amore, non ti ama
So che un giorno capirai quanto potrai amarti
Mi guarderai con tenerezza, senza odiarmi più
Se non provo dolore (se non provo dolore)

Sono stati giorni interminabili di lacrime amare e mani tremanti ma è qui.
Ce l'ho fatta e l'ho finita.
-È interessante questo pezzo e si, io accetto di produrlo- dice il produttore e per poco non scoppio in lacrime.
-Grazie, grazie mille- esclamo al settimo cielo prima di abbracciare Irama e Matthew.
-Hai vinto tu, hai vinto il dolore- sussurrò quest'ultimo al mio orecchio.
Penso sia impossibile vincere il dolore, impossibile smettere di sanguinare per qualcosa, ma forse concretizzarlo e capirlo ci da il modo di sconfiggerlo.
Oggi ho cominciato a costruire un puzzle, ho messo il primo tassello. Non ho fretta di finirlo. Dopotutto ho solo vent'anni.

spazio autrice
hello! il capitolo non mi convince a pieno ma ve lo posto lo stesso.
due cosine...
1)non so se avete notato ma ho cambiato la copertina della storia perchè ieri matteo ha postato questa foto ed io non potevo non farlo😹😹😹
2) la canzone che ho usato come nuovo pezzo di selene è "se non provo dolore" di madame, ve la metto qui sotto, se vi va ascoltatela!
a presto, grazie infinite per le 22k letture💗😭

i wanna be yours//matthew amici23Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora