CAPITOLO 7

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*due giorni dopo*

In questi due giorni ho parlato moltissimo con Cloe e ci sono anche uscita ma non è successo niente, lei cerca di baciarmi ma io non ci riesco sono come bloccata ed in parte mi dispiace tantissimo per lei. Oggi finalmente arrivano i miei genitori al mare, sono contentissima così posso parlare un po' con mio padre, forse mi sa dare una spiegazione.

Mi ha detto che arrivano per l'ora di pranzo, così mi alzo e comincio a preparare il pranzo, voglio che sia tutto perfetto.

Mia sorella e i miei amici sono in spiaggia. Ed ho detto a tutti di essere puntuali.

Si fanno le 12:30 e comincio a buttare la pasta nella pentola quando sento il campanello suonare apro e vedo i miei amici insieme a mamma e papà che nel frattempo mi aiutano a finire di preparare.

Ci mettiamo a tavola e mangiamo, intanto mia madre ci dà la notizia che dovrebbe venire tra un paio d'ore anche la sua amica col compagno. Le chiedo se si fermano a cena e mi dice che non lo sa e se fosse così andremmo a mangiare una pizza stasera. Le dico ok. Finiamo di mangiare; sistemiamo tutto e loro vanno un po' in spiaggia. Mentre io rimango a casa per riposarmi un po'.

Mi sveglio verso le 18:00; mi metto il costume e raggiungo gli altri ,però prima faccio una sosta al bar di Cloe e mi prepara un bel caffè macchiato come piace a me. Comincio a parlare con Cloe e a scherzarci devo dire che mi fa morire dal ridere è davvero una ragazza simpatica e divertente. Nel frattempo arrivano mia madre con Jenna, la cognata della sua amica, speravo che non ci fosse ma oramai è fatta, lascio stare e chiedo ad entrambe cosa prendono e mi dicono che vogliono due spritz, li ordino e nel frattempo presento Cloe a mia madre dicendole che è un'amica, si presentano e Cloe comincia a preparare gli spritz. Quest'ultima consegna gli spritz a mia madre, mentre io le dico che ci vediamo dopo quando stacca per fortuna presto rispetto all'altra sera intorno alle 23:00 così possiamo stare un po' insieme.

Ad un certo punto mi giro e trovo gli occhi di Jenna incendiati e non ne capisco il motivo, come se fosse gelosa e mi pare alquanto strano visto che non siamo niente, forse mi sto sbagliando. Faccio finta di niente e vado verso la spiaggia e raggiungo tutta la mia famiglia; mi metto in costume e mi tuffo, ho bisogno di una nuotata per liberare un po' la testa dai pensieri.

Sento Jenna che mi chiama e mi dice di uscire dall'acqua visto che si sono fatte le 19:30, esco dall'acqua con il suo sguardo addosso, rimango stupita sia dal fatto che ho nuotato per quasi un'oretta e sia perché c'è solo lei ad aspettarmi, gli altri dove sono?

Glielo chiedo e mi risponde dicendo: "volevano avvertirti, ma non li hai sentiti e quindi sono andati via a prenotare il ristorante e gli ho detto che ti avrei aspettata io", le rispondo con un "ok" e comincio a sentire freddo quando sento delle mani strofinarmi attraverso l'asciugamano, mi immobilizzo. Lei vedendomi così mi chiede se va tutto bene? E le rispondo: "si tranquilla" mi sposto, rimane un po' delusa dal mio gesto e finisco di asciugarmi da sola e vestirmi. Mi dispiace vederla così però non mi fa capire nulla e io non so come comportarmi, penso a dirle una cosa che la fa ridere e mi viene in mente: "Jenna, io dopo questa nuotata mi è venuta una certa fame andiamo a mangiare?" facendole la faccia da cane bastonato, riesco nel mio intento e non potete capire quant'è bella quando sorride e mi risponde ridendo: "andiamo su, Ninetta" e lo dice mentre scompiglia i miei capelli ricci dato l'effetto dell'acqua. Ci incamminiamo verso il ristorante e andiamo a mangiare, arriviamo e troviamo tutti a tavola ad aspettarci, mio padre che se ne esce con "io però ho fame, ma quanto ci avete messo?" io gli rispondo: "non avevo sentito che mi avevate chiamata, bene ora siamo qui e possiamo mangiare visto che ho una fame da lupi" papà mi risponde con un ok e capisce che c'è qualcosa che non va dopo gli spiegherò meglio la situazione, mentre io mi siedo vicino ai miei amici per mangiare, arriva la pizza e me la divoro infatti Pablo se ne esce con una battuta e ci mettiamo tutti a ridere.

Per tutta la serata mi sento i suoi occhi addosso.

Esco fuori per fumarmi una sigaretta e dopo un po' sento mio padre avvicinarsi.

Mi chiede se ho qualcosa che non va? E io gli rispondo "non lo so" e gli chiedo: "per te cos'è l'amore?"

Lui mi risponde dicendo: "l'amore è quella sensazione che riesci a non descrivere, nessuno sa cos'è, ma posso dirti che quando sei vicino alla persona che ami, ti senti bene, ti senti al sicuro,

e vuoi solo proteggerla da tutto, vuoi darle da mangiare quando è malata, vuoi portarla in giro e stringerle la mano e dire a tutti che lei è tua. Vorresti dire al mondo che lei è tua per sempre; e se piange piangi insieme a lei; se ride ci ridi insieme; condividete cose importanti insieme dalle serie tv alle uscite con gli amici; tutto... quando la baci senti il cuore esplodere, guardi i suoi occhi e in un solo secondo ricominci a respirare. Io penso che sia questo l'amore, ognuno ha una sua sensazione, anche se una vera spiegazione al concetto di amore non c'è, riesci a capirlo solo quando lo vivi!"

io gli rispondo: "grazie papà ora ho capito, menomale che ci sei tu"

Papà: "io ci sarò sempre per te e sono orgoglioso di te".

Io: "lo so papà grazie ti voglio bene"

Ci abbracciamo e gli dico che devo uscire, vado a salutare tutti e mi incammino verso il bar di Cloe, arrivo, l'abbraccio e ci facciamo una passeggiata per un paio d'ore. Nel frattempo arriviamo verso casa sua, e si crea quell'atmosfera un po' strana, in una frazione di secondo mi prende dal collo e mi bacia, all'inizio è un bacio casto poi si approfondisce, ma sul più bello mi blocco vedo che sto baciando Jenna e non Cloe, mi scanso piano e lei sembra capire qualcosa, infatti mi chiede: "che succede?", le rispondo: "non lo so, sono un po' confusa". Allora lei mi risponde: "sei innamorata di un'altra persona e forse ho capito anche chi è. Correggimi se sbaglio, è quella donna che oggi ti stava aspettando al mare e ci stavi scherzando? Vi ho visto dal bar e ho visto anche come la guardi con quella scintilla negli occhi che con me ancora non ho visto, giusto?".

Io le rispondo: "sì, è vero!" e aggiungo "pensavo che uscendo con te potevo togliermela dalla testa, per un po' ci sono riuscita però oggi quando l'ho vista mi sono sentita un tuffo al cuore e non volevo assolutamente prenderti in giro" lei mi risponde: "lo so, e ti chiedo solamente di rimanere amiche" io le rispondo: "certo".

E la abbraccio fortissimo. Cloe ad un certo punto mi dice: "vattela a prendere; non scappare dai sentimenti e dalle emozioni che provi, non reprimerli mai, finirai per impazzire" io le dico grazie e che le faccio sapere come va.

Vado verso casa e trovo mio padre che mi dice: "hai fatto la scelta giusta?" io gli rispondo: "si papà ora si, anzi io vado, posso prendere la tua moto domani mattina te la riporto" lui mi dice ok e di stare attenta.

Ho saputo dai miei amici che Jenna è ritornata a casa, solo lei nel nostro paese d'origine, quindi prendo la moto e vado da lei. Quando appena arrivo sotto casa sua comincia a piovere e mi inzuppo tutta quanta.

Maledizione proprio ora doveva piovere!

Suono il campanello e alla porta risponde un uomo che non ho mai visto, allora rispondo che ho sbagliato casa. Prima di andarmene le mando un messaggio con una frase:

vivo coi sogni perché la realtà mi spaventa

vivo con quelli perché il mondo è più bello.

Lei si affaccia alla finestra, mi vede e comincia a chiamarmi, ma io me ne vado con le lacrime agli occhi senza girarmi indietro, salgo sulla mia Ducati rossa e corro... voglio liberare la mente, attraverso un incrocio e poi buio totale.

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