Mia madre mi disse che la madre di Nicolas è il suo compagno erano continuamente in conflitto e secondo lei il figlio era problematico e violento come loro.
Il mondo mi cadde addosso,io non pensavo che stesse così male a casa sua.La sera io e lui ci vedemmo,lo guardai con occhi diversi devo ammetterlo,quando scopri un segreto così brutto di una persona ti viene da pensare "poverino".
:-Ehy Elle,oggi ho visto un campo di rose e ti ho pensata.-mi disse lui sorridente
era sul serio bello,non mi stavo innamorando ma un po' di attrazione la provavo.
:-cosa ti prende?- continuò
:-perché non esci mai?- gli dissi io,era inutile fingere che non sapessi nulla
Lui rimase a pensare qualche secondo,fece un sospiro e iniziò a parlare
:-il compagno di mia madre si comporta molto male nei suoi confronti da quando ero piccolo a volte anche capitato che la picchiasse e non voglio mai lasciarla da sola durante il giorno, quindi fino all'infanzia non ho mai avuto modo di farmi molti amici ed è per questo che sto molto spesso a casa.però non è vero che non esco mai molte volte esco di notte quando vedo che stanno dormendo.- mi disse,io guardai in giro senza rispondere poi incrociai il suo sguardo,ero imbarazzata,ero stata una maleducata,non si chiedevano determinate cose.
:-Non sentirti male,siamo amici no?- mi disse
non so perché avrei voluto sentirmi dire altro, non solo un 'siamo amici ' e non so perché avevo queste aspettative. Le sue labbra così carnose mi attiravano il mio istinto voleva tanto baciarle, nemmeno con Mario avevo così tanta attrazione e nemmeno dopo di Mario mai provato qualcosa per un altro ragazzo anche se era solamente attrazione.Nicolas aveva la capacità di farmi dimenticare tutto il male che mi aveva fatto e di farmi sentire come se non esistesse più nulla intorno a me. Io e lui ci guardammo e l'aria si era fatta calda,lui mi posò la mano sulla gamba e io lo guardavo con desiderio però poi tutto finì non appena lui si accorse che non era giusto che un momento così delicato mi toccasse e tolse la mano. Tutt'oggi non vi so dire se fece bene.
quella sera parlammo,parlammo di così tante cose di cui non vi so dire nemmeno un argomento, parlammo come dei bambini al parco giochi, ci confrontammo su un sacco di cose e io mi ero appena resa conto di aver proprio bisogno di una persona così nella mia vita.Rimanemmo tutta la serata sotto le coperte a mangiare di semplicissimi pop-corn, non c'era malizia nella nostra storia, sembravamo veramente due bambini così pieni di voglia di amare e fare amicizia. io in quella serata mi resi conto che anche se le persone non lo danno a vedere hanno dei problemi forse ancor più gravi dei nostri e dobbiamo quindi essere empatici e cercare di poterli aiutare nonostante stiamo male anche noi. eppure c'è voluta questa storia per farmi rendere conto di quanto sia stato speciale per la sua mamma e di quanto i miei genitori come altre persone giudichino senza sapere.avevo un rapporto pessimo con mia madre poiché era sempre stata una grandissima burbera, una donna senza bellezza e senza classe con i modi scurrili,io ho sempre odiato questo lato di lei che mostrava solo alla famiglia quando all'infuori sembrava perfetta, a volte avrei voluto che morisse.
I mesi passarono,ero sempre più amica di Nicolas e mi stavo sentendo meglio,la notte riuscivo a dormire e iniziai a tornare ad essere quella di una volta,non pensavo più a Mario e stavo bene con me stessa.In quei mesi stavo cambiando molte opinioni su tante cose confrontandomi con Nicolas e capii che forse mi stava iniziando seriamente a piacere.Ci vedevamo sempre e solo di notte poiché i miei genitori non avrebbero approvato la nostra amicizia e lui doveva stare a casa.A volte vedevo che usciva di sera ma non sapevo dove andasse però per quando arrivavo io era già a casa.Era una cosa molto strana.Era una sera di aprile quando dopo aver litigato con la mia stupida ed odiosa madre poiché il suo cervello era troppo sottosviluppato per parlare con me,andai in camera e mi chiusi a chiave,erano solo le dieci di sera e iniziai a guardare fuori dalla finestra per vedere se nicolas era sveglio o stava facendo qualcosa di interessante ed invece vidi che stava scendendo dalla sua finestra furtivamente e sgattaiolava via.Gli mandai un messaggio in quell'istante e lui vedendolo non mi rispose,era una cosa veramente strana e mi arrabbiai ancora di più.Poco dopo vidi che lui tornò,però non da solo,aveva una compagnia interessante...
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The window at night
Romancein un giorno qualsiasi Elizabeth, giocando con la sorellina, si imbatte in un bambino che le osservava dalla finestra nella sua cameretta, ella non vedeva mai il bambino fuori dalla sua camera e curiosa voleva a tutti costi sapere il perché.passaron...