Mi resi conto di quanto potesse essere così semplice vivere mentre facevo il bagno nella mia nuova casa.Osservai il bagno,avava delle mattonelle blu marmo rifinite con del bianco e argento,i miei colori preferiti,toccai l'acqua ed era così calda,mia madre non mi aveva mai permesso di fare il bagno nella vasca,era una sensazione nuova,sentivo il calore della schiuma che si appoggiava delicatamente sul mio corpo.Matt era al lavoro ed io ero appena tornata dall'università,mi piaceva la mia nuova vita ero libera. mi squillò il telefono e lessi il nome "anna stress",se non l'aveste capito era anna.
:-hey dimmi- dissi io
:-dove sei?che fai?- disse lei
:-sto facendo il bagno e stai disturbando la mia quiete,che vuoi?- le dissi io con tono sarcastico
:- domani ti va di andare in quel nuovo negozio che si è aperto nella città accanto?- mi chiese
si trattava di un negozio di abbigliamento e a me andava sempre di fare shopping
:- certo va bene,attacco perché devo uscire dalla ,vasca e preparare la cena- le dissi io
:-Cosa da ricchi,ciao ely- disse in maniera sarcastica.
Ci salutammo,Anna era sempre così carina con me in tutti quegli anni non si smentì mai.Uscii dalla vasca e misi l'intimo nero di pizzo che a Matt tanto piaceva e andai a preparare la cena,non ero molto abile in cucina però lui per non farmi rattristire mangiava ciò che cucinavo con forza.Sentii la porta aprirsi e vidi Matt entrare con il suo solito sorriso smagliante adoravo quando tornava perché mi sentivo meno sola e avevo un bisogno disperato di interagire con qualcuno.In quelle settimane non c'era stato molto tempo,era università e casa infatti raramente mi vedevo con Anna e lei di ciò si lamentava,diceva che mi stavo chiudendo nella mia relazione e ciò stava diventando pesante ma io non sentivo alcuna pesantezza,ero solo indaffarata tutto qui.
Io e il mio fidanzato mangiammo quelle specie di patate che cucinai (spoiler: facevano schifo) e lui andò a letto e io lo seguii. Parlammo come se fossimo ancora bambini,parlammo della scuola,del lavoro,del futuro...a quell'epoca il futuro mi spaventava,non sapevo cosa effettivamente sarebbe successo di lì a poco però se avevo matt vicino mi sentivo sicura.avevo paura che qualcosa avrebbe potuto stravolgere il nostro equilibrio,sì avevo paura che quel qualcosa fosse Nicolas perché infondo io sapevo ma non volevo ammettere che se lui fosse tornato io avrei stravolto tutto per lui.
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The window at night
Romancein un giorno qualsiasi Elizabeth, giocando con la sorellina, si imbatte in un bambino che le osservava dalla finestra nella sua cameretta, ella non vedeva mai il bambino fuori dalla sua camera e curiosa voleva a tutti costi sapere il perché.passaron...