Capitolo 18

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svariati giorni dopo le cose sembravano essersi sistemate,la madre di nicolas grazie all'aiuto dei miei genitori e di alcune sue conoscenze,riuscì a riportare nicolas a casa.Appena la madre lo riportò io lo abbracciai come mai avevo fatto prima,il calore del suo corpo e del suo respiro mi facevano sentire a casa.Parlammo molto di questa sua esperienza e io decisi a non dire niente per quanto riguarda i sentimenti che forse provavo,era troppo presto e volevo capire prima di saltare a conclusioni e illudere.Il compagno della madre venne cacciato e ricominciarono la loro nuova vita.
Decisi di contattare Andrea per parlargli,dovevo farlo perché riflettei su come mi ero comportata con lui e mi convinsi a parlargli.
Ci sedemmo al tavolino di un bar
:-Ciao- gli dissi
:-ciao- mi rispose freddo
:-Mi dispiace essermi comportata così ma è un amico molto caro per me- dissi subito io
:-lo so- mi disse rassegnato -la gelosia ha pervaso il mio corpo,non posso farci niente,fra te e lui c'è qualcosa?- continuò
In quel poco lasso di tempo dovevo decidere se mentirgli e continuare a stare con lui oppure dirgli la verità perdendo un amico di sempre. Decisi così di far finta di niente e di dirgli che io e Nicolas eravamo solo amici.Si lo sapevo di star sbagliando e di star illudendo un povero ragazzo ma fra me e Nicolas non c'era mai stato nulla di concreto e non sapevo nemmeno se i miei sentimenti erano concreti quindi decisi di ignorare tutto e aspettare ci fosse qualcosa di concreto per poter saltare a conclusioni.
vari giorni dopo Arrivò il caldo maggio,molto noioso ma stressante per colpa della scuola.Io e nicolas ci vedevamo la sera e continuai ad uscire con Andrea.Sembrava non importasse a Nicolas e io stavo bene.
:-Signorina!si alzi subito!- urlò il prof di francese
:-cosa?- mi svegliai io dal mio sonnellino
:-è scorretto!alla lavagna interrogata!- continuò ad urlare
Il nonostante fossi frastornata feci una bellissima interrogazione poiché in francese ero molto brava .
La sera mi affrettai a mangiare per poi uscire dalla finestra e andare da Nicolas a raccontargli tutto quello che era successo.Lui rise a crepapelle ma allo stesso tempo mi fece la ramanzina da ragazzo di quarta.
:-Hai capito che l'anno prossimo ti diplomi e non ti vedrò più a scuola?come farò?!- dissi io ridendo
:-Dai ti vengo a prendere con l'auto e andiamo al mc- mi disse cercando di consolarmi
:-Ah ah attento che Andrea ti picchia- lo avverto scherzosamente
:-Ah già il bambino-così lo chiamava- come va con lui?-mi dice preparando il the,era un fanatico del the,i miei genitori ovviamente non sapevano che passavo così tanto tempo da Nicolas,soprattutto da soli.
:-tutto bene,sempre le solite cose- dissi io
lui non sembrava infastidito e questa cosa infastidiva me
:-te con la tua love?- gli dissi mettendo l'argomento in mezzo
:-non ho alcuna love,mi sono preso una pausa dalle donne,tranne te biondina-mi disse -tu sarai sempre la mia eccezione- mi disse con aria seduttiva,ci stavo credendo prima che lui scoppiasse in una grande risata.Ad una certa stavo iniziando a pensare che fosse gay.
Indossavo una maglietta attillata nera con uno scollo a V ricamato con il pantalone del pigiama rosa,era abbastanza imbarazzante e la cosa che rese il tutto ancora più comico è che appena si avvicinò a me per aiutarmi finalmente in matematica,boom,si rompe la bretella del reggiseno e salta in aria.Non potevo credere a quello che stava succedendo.Nicolas rideva così tanto che gli stava venendo il mal di stomaco ed io nel frattempo cercavo di mettermi la bretella.
:-Ti aiuto dai-mi disse
:-togliti la maglia- continuò
:-cosa?!- gli dissi scioccata
:-non ti preoccupare il tuo fidanzato non ti punirà scopandoti facendoti male con il suo pisellino da 3 cm,non dirglielo- mi disse e nel frattempo mi tolse la maglia.Appena la tolse il suo sguardo cadde sul mio seno,un po prosperoso,pensava sicuramente non me ne fossi accorta e mi aiutò a mettermi di nuovo la bretella.
Quella situazione era stata strana ma allo stesso tempo lo desideravo e penso che fu lì che ebbi la conferma del mio sentimento,feci una mossa azzardata...

The window at night Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora