Fino All'ultima Corsa... - Charles Leclerc

5: Let's love each other, just for today, just forever.

🏎️🎤 Drive you insane -Daniel Di Angelo

PRESENTE

Rihanna

Ciò che è successo con Stroll non è passato inosservato, le telecamere che erano lì hanno ripreso tutto purtroppo e sul web si è scatenato il putiferio. Come giusto che sia, i commenti sono a mio favore e tutti contro Stroll. Io per correttezza ho pubblicato una storia instagram dove chiedo di lasciare stare la faccenda e smettere di fare commenti in cui si augurano cose indicibili al canadese e che, nonostante il suo comportamento nei miei confronti sia stato ingiusto, non ho nulla contro di lui, tutti abbiamo teste e pensieri differenti. Binotto si è veramente arrabbiato, mi ha ribadito l'importanza di mantenere riservate le faccende personali...cavolo non era mica mia intenzione spiattellare al mondo intero ciò che era accaduto tra me e lui e poi ho risolto la situazione, quindi problema risolto.

Mi sto allenando da circa due ore, sono le 18.30. La mia giornata è iniziata prestissimo, alle 5.00 ero già in piedi da mezz'ora e stavo iniziando l'allenamento del mattino. Onestamente sono una persona che ama svegliarsi presto per vedere l'alba, ma amo anche dormire e spesso capita anche che mi riaddormenti e che quindi mi ritrovi a dover mettere le ali ai piedi per non arrivere in ritardo durante i weekend di gara e alla competizione stessa.
Il campanello suona, sbuffo e mi infilo una maglietta sopra al reggiseno sportivo. Apro la porta aspettandomi la mia vicina di casa, pronta a chiedermi se posso darle qualcosa come lo zucchero o della farina. Sbatto le palpebre un paio di volte, colta di sorpresa dalla persona davanti a me. "Charles" lo guardo confusa, lui entra in casa e mi lascia un dolce bacio sulla guancia.
Un brivido mi percorre la schiena e qui inizia a fare tremendamente caldo.
"Vorrei parlare con te" dice guardandomi negli occhi, annuisco. Sapevo che questo momento sarebbe arrivato, ma speravo lo facesse più avanti. "Ti dispiace aspettare dieci minuti? Ho bisogno di una doccia" gli sorrido leggermente imbarazzata, sono in condizioni pietose e puzzo. Solo dopo le mie parole lui nota il mio aspetto "certo, fa con calma io ti aspetto qui e magari preparo un caffè" annuisco e lo ringrazio prima di scappare da lui.

Esattamente 15 minuti dopo sono sulla soglia della cucina, vestita decentemente e soprattutto profumata. Lo osservo in silenzio mentre mi mostra la schiena, sta preparando il caffè. I miei occhi sono incantati su di lui, la maglietta nera evidenzia il movimento dei suoi muscoli mentre si muove per prendere lo zucchero dalla dispensa. Nonostante sia stato qui solo un paio di volte, conosce il mio appartamento come se fosse il suo.

Rihanna...Riprenditi, non puoi sbavargli dietro.

Respiro profondamente e poi avanzo salutandolo e scusandomi con lui per l'attesa "eccoti Chérie, figurati" mi risponde lui con un sorriso provocando in me l'accelerazione del mio battito cardiaco "grazie del caffè, ne avevo assolutamente bisogno" porto alla bocca la tazza mentre lui fa lo stesso, poi iniziamo a mangiucchiare qualcosina. "Charles...perché sei venuto qui? Non che mi dia fastidio, sai che mi piace stare in tua compagnia, ma effettivamente é un po' strano" sorride e poi si siede accanto a me "lo so, di solito ti scrivo prima. Ma ho avuto la sensazione che non avresti risposto ed io avevo, ho, il bisogno di sapere che stai bene" annuisco e lo guardo leggermente preoccupata "certo che sto bene" lui scuote la testa "quello che Lance ha detto su di te è stato orribile, si è comportato proprio da stronzo. Giuro che se lo avessi saputo prima della gara e me lo fossi trovato tra le mani... Dio solo sa cosa gli avrei fatto. Nessuno può permettersi di dire certe cose su di te." Si passa una mano tra i capelli, lo fa sempre quando è arrabbiato, frustrato o comunque c'è qualcosa che non va.
"Comunque sappi che nessuno degli altri piloti la pensa come lui" sorrido e poso sul tavolo la mia tazza per poi afferrare la sua mano "grazie" si sporge verso di me e mi porta letteralmente sopra le sue gambe e mi stringe a sé come se volesse fondere i nostri corpi. Appoggio la testa sul suo petto mentre mi lascio avvolgere dal suo profumo "Mi dispiace non avervi parlato, ma ero troppo arrabbiata. Sapevo che mio zio lo avrebbe mangiato vivo ed ero consapevole che tu mi avresti fatto ragionare... perché è così, tu riesci sempre a farmi riprendere il controllo...oppure me lo fai perdere, ma Stroll aveva bisogno una bella lezione ed io..."mi posa un dito sulle labbra "anche tu mi fai perdere il controllo" deglutisco mentre finalmente facciamo incontrare i nostri sguardi, verde e caramello si fondono come i nostri respiri. Le nostre bocche sono a pochi millimetri l'una dall'altra "non dovremmo" lui si morde il labbro "lo so". Le nostre labbra si scontrano e il mio cuore perde un battito per poi impazzire dalla gioia. Le mie mani finiscono tra i suoi capelli e le sue sui miei fianchi.
Questo è il bacio che ho sempre voluto.
Spontaneo.
Desiderato.
Vero...
Ed è proprio in questo momento che sento quell'amore intenso, relegato in un angolo del mio cuore, spezzare le catene costruite dal mio passato e prendere vita. Ci scostiano solo perché senza fiato. "Non possiamo Charlie" dico affannosamente "lascia stare tutto, adesso siamo solo noi. Siamo solo Riry e Charlie, due ragazzi innamorati e non i due piloti della Ferrari" trattengo il fiato alle sue parole "innamoriamoci di più solo oggi, innamoriamoci solo per questa notte...godiamoci tutto fino a domani mattina, poi faremo come se nulla fosse, ma ti prego, oggi viviamo del nostro amore" non gli rispondo a parole ma lo tiro a me dando vita ad un bacio appassionato.

Amiamoci, solo per oggi, solo per sempre.

Queste parole mi vorticano nella mente mentre ci godiamo la reciproca compagnia, sistemati sul mio divano a guardare un film. Mi sono sdraiata su di lui per abbracciarlo meglio, come se in queste ore i nostri corpi avessero acquisito la consapevolezza di appartenersi ed incastrarsi perfettamente tra di loro. Mi accarezza la testa mentre il mi concentro sul battito del suo cuore che mi rimbomba nelle orecchie.
"Lewis era preoccupato per te" afferma lui mentre mi invita ad alzarmi per permettergli di sedersi. Mi posiziono tra le sue gambe appoggiando la schiena sul suo petto e mi godo le sue carezze "domani ci parlerò, oggi esistiamo solo noi, ricordi?" Annuisce e mi lascia un bacio sul collo, i brividi mi scorrono lungo il corpo. "Sai che proprio non capisco come facciate ad essere imparentati" sorrido divertita dalla sua curiosità "lui è il fratello del mio papà adottivo, i miei genitori biologici mi hanno lasciata. Mia madre l'ha fatto perché non riusciva a crescere una bambina da sola mentre mio padre, beh lui é morto" mi stringe a se "ma ho avuto la famiglia migliore che potessi chiedere e sono felicissima di ciò" mi giro a guardarlo e lo baciò dolcemente mentre porto le braccia dietro il suo collo "tu sei infinitamente importante per me Charlie" affermò sussurrando sulle sue labbra. Continuiamo a guardarci negli occhi per un tempo indefinito, solo lui è capace di leggermi dentro.

"Fa l'amore con me Riry, abbiamo solo questa notte per stare insieme, fa l'amore con me" dice quasi pregandomi, gli passò una mano tra i capelli e lo baciò lasciandomi andare completamente.
Non so cosa succederà domani.
L'unica cosa che so è qui fa tre le sue braccia mentre facciamo l'amore per la prima e ultima volta, mi sento a casa per davvero.

Charles

Ho agito di impulso nel presentarmi a casa sua, lo so, ma non ho resistito.
Onestamente non ero nemmeno sicuro che fosse a casa, ma dovevo tentare, ma soprattutto dovevo essere sicuro che stesse bene.
Dal primo momento che l'ho vista ho capito che era diversa...lei è la mia parte mancante. Trovarla davanti a me in tuta da allenamento mi ha fatto avere dei crampi allo stomaco, nonostante fosse stanca, con i capelli in disordine e sudata, era perfetta.
Non riesco più a starle lontano e dopo stanotte sarà ancora più difficile farlo.

Con lei tra le mie braccia, pelle contro pelle, sento che non c'è altro posto per me nel mondo.

Non ci servono parole, sappiamo entrambi che questa notte insieme è sbagliata, ma è anche tremendamente giusta...lei mi guida alla pazzia.
"Tu sei infinitamente importante per me Riry" sorride alle mie parole prima di posare le sue labbra sulle mie "vorrei rimanere qui per sempre" dice appoggiando la sua fronte sulla mia "congeliamo il tempo" le propongo facendole spuntare un sorriso amaro sul volto "pagherei oro per farlo" le poso le mie mani sulle guance e la guardo negli occhi "c'è la faremo" deglutisce e poi mi bacia ancora, ma non è un bacio dolce. È uno di quei baci disperati che ti toglie il fiato. "Non rimpiango niente di quello che è successo stanotte, ma domani sarà tutto più complicato" annuisco consapevole che ha ragione. Esserci lasciati andare in questo modo ha cambiato in maniera radicale il nostro rapporto, lo sento fin dentro le ossa che adesso sarà un casino mantenere il controllo.
La stringo a me restando in silenzio e cerco di imprimere nella mia testa il suo profumo, non voglio dimenticare nulla di questa folle notte.

Domani sarà tutto più difficile, abbiamo sbagliato entrambi...ma che meraviglioso errore è stato.