18: Special moments 1

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Premessa: capitolo senza vera e propria connessione temporale, sono dei ritagli di momenti che meritavano di essere spiegati. Ed ho preferito farlo a parte.
In questo capitolo situazioni non chiare,finalmente si spiegano, altre renderanno più complete la storia, ma soprattutto vengono finalmente apprese le motivazioni o azioni che hanno portato ad alcune scene presenti nel racconto, spero vi piaccia. A presto, un bacio, Hope.

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🎵🏎️  let's fall in love tonight - Finneas

Charles

primi tempi dall'arrivo
di Rihanna in Ferrari

Ho appena terminato la mia sessione di allenamento,adesso ho bisogno di un po' di pace. Raggiungo la piscina interna dell'hotel. Appoggio il mio asciugamano su una sdraio e poi entro in acqua immergendomi completamente. Quando riemergo noto la mia compagna di squadra. Rihanna sembra assorta nei suoi pensieri, si gode la tranquillità del luogo. È appoggiata al bordo della piscina ad Idro massaggio, ha gli occhi chiusi. Mi avvicino cautamente "Hey ferrarista, posso unirmi a te per un po' di relax?" La bella mora apre gli occhi sorpresa, mi sorride dolcemente "Certo, fai pure." Mi avvicino a lei posizionandomi al suo fianco "Come stai? Ho notato sembri un po' pensierosa." Lei scuote la testa "tutto bene, tranquillo. Solo che Andrea, prima di massacrare te con l'allenamento, ha distrutto me" ridiamo insieme " E tu Charlie, stai bene?"annuisco in risposta "come hai detto anche tu Andrea mi ha distrutto. Ho solo bisogno di un po' di relax e riposo" le sorrido e ci guardiamo negli occhi, quegli occhi sono la mia rovina. Ryri mi schizza leggermente. "Non guardarmi così Charlie" il suo tono sembra leggermente imbarazzato, corrugò la fronte "come ti guardo?" Domando leggermente confuso "così...mi guardi come se fossi la cosa più bella del mondo" sorrido e mi avvicino di più a lei. La tensione tra di noi, sin dal primo momento che l'ho vista, è palpabile. "Tu sei la donna più bella che io abbia mai visto Cherie" lei sgrana gli occhi e schiude le labbra. I nostri corpi sono troppo vicini, per il mio bene faccio qualche passo e mi distanzio da lei.
Il suo profumo mi farà diventare matto.
"Se preferisci me ne vado e ti lascio sola" le dico mentre mi appoggio al muro imitando la sua posizione "no, assolutamente no. Mi piace la tua compagnia, solo che non mi aspettavo la tua risposta" annuisco ed abbasso lo sguardo. Ho azzardato troppo. Lei sembra leggermi dentro come se fossi un libro aperto.
"Charlie...non hai fatto nulla di male,la sento anch'io l'attrazione fra di noi,mi hai solo sorpreso, ma mi piace la tua schiettezza" la guardo negli occhi e lei sorride tranquilla "andiamoci solo con calma,conosciamoci meglio magari" annuisco alle sue parole,consapevole che ha ragione. Le porgo la mano, lei ride leggermente e poi la stringe.
"Cosa ti ha portato in questo mondo?" Le chiedo mentre riavvio l'idro massaggio "mio zio, è tutta colpa sua" sorride malinconica "mi sono innamorata di tutto questo quando lui ha vinto il suo primo mondiale" sorrido "I miei lo hanno amato perché mi ha spronato a seguire i miei sogni e a lottare per realizzarli, lo hanno odiato perché non si aspettavano che io intraprendessi questo stile di vita" ammette passandosi una mano tra i capelli "ancora adesso non approvano la mia vita,il nostro è un rapporto fatto di amore-odio" sorrido leggermente "io ci sono finito grazie a mio padre ed alla sua passione" mi ascolta attentamente "questa vita fa da sempre parte di me, c'è l'ho nel sangue" lei mi sorride e mi schizza nuovamente "ecco perché predestinato" ridiamo insieme "i miei hanno fatto di tutto per farmi cambiare idea sulle corse, mi hanno fatto provare mille sport; ho fatto karatè, tiro con l'arco, atletica leggera ed equitazione" cambia posizione e senza rendersene conto si avvicina a me, siamo spalla a spalla "in quella ero anche brava ma troppo spericolata per loro, così hanno ceduto in qualche modo" le do una lieve spallata "io al di fuori della pista ero più tranquillo: leggevo o suonavo il piano...in realtà lo faccio ancora oggi".
E così, tra un getto d'acqua e l'altro, ci permettiamo di conoscerci. Scoprire cose su di lei mi elettrizza,voglio sapere sempre di più sulla mia Rihanna.
Cazzo Charles...lei non è la tua Rihanna. Non ancora per lo meno...
Smettila idiota, è la tua compagna di squadra, non puoi permetterti di fare cazzate.
Parola d'ordine: Distacco.

Fino All'ultima Corsa... - Charles LeclercDove le storie prendono vita. Scoprilo ora