Pianeta Azaran, 1567
In un lontano mondo dal cielo verde veleno e dalla terra nera come la morte, due persone coperte da un mantello nero stavano scortando un ragazzo biondo all'interno di una specie di cupola. Una volta entrati, il biondo fu fatto inginocchiare su una pedana delle esecuzioni. Tutto intorno a loro, sugli spalti, centinaia di spettatori con i mantelli neri stavano esultando.<< Costui è il Signore del tempo conosciuto come il Dottore, ed oggi metteremo fine alla sua tirannia! >> Decretò una delle persone vestite di nero, mentre si avvicinava al biondo. Il boia non poteva non notare lo strano abbigliamento della sua futura vittima, visto che era in netto contrasto con i colori tetri e scuri del luogo. Il giovane infatti indossava una redingote beige con bordini scarlatti lungo il colletto. Sotto il cappotto, il Dottore indossava un maglione color crema da cricket con un motivo cremisi e nero con scollo a V, e una camicia bianca con l'interno rosso. I pantaloni erano striati di marrone e beige, mentre le scarpe erano bianco marmo.
Ad osservare la scena, ben nascosti sotto gli spalti, vi erano due persone di sesso opposto. La ragazza era piccola, snella e attraente con i capelli ramati scuri tagliati in modo aggressivo. Indossava una giacca di alabastro con pantaloncini abbinati e una canotta bianca. Il ragazzo invece era magro come un salice e aveva un aspetto ultraterreno grazie ai suoi capelli ramati, agli occhi azzurri e al viso magro e dalle ossa affilate. Indossava un blazer scuro e una cravatta a righe.<< Turlough dobbiamo salvarlo >> disse a bassa voce la ragazza allarmata.
<< Calmati Tegan >> disse lui.<< Non mi calmo, il Dottore è svenuto >>
<< Ne dubito fortemente, secondo me sta facendo solo finta >> affermò sicuro lui. Ormai aveva capito che il loro amico riusciva sempre a cavarsela.
Intanto la condanna stava per giungere al termine, quando il Dottore con la sua mano destra indicò ai suoi amici una specie di sfera, prima di essere disintegrato da una specie di raggio all'interno della capsula.<< Finalmente il nostro nemico è stato bruciato! >> urlò il boia.
Tegan stava per urlare, ma il suo amico le tappò la bocca.<< Dobbiamo prendere quella sfera >> le disse e lei annuì.
Prenderla non risultò particolarmente difficile, visto che tutti erano concentrati sul processo. Inoltre era letteralmente a due passi da loro.
<< Ora che l'abbiamo che cosa dobbiamo farci? >> chiese giustamente la ragazza.<< Credo che dobbiamo tornare al TARDIS >> ripose lui.
<< Ma come facciamo senza il Dottore? >> disse lei con le lacrime agli occhi .
<< Torniamo al TARDIS e poi ci penseremo >> le rispose brusco lui.
Non ci volle molto per arrivare. Una volta dentro, i due rimasero stupiti quando videro il Dottore che li stava osservando sorridendo. Si trovava lì con il suo solito fare calmo e pacato davanti alla console bianca ultra tecnologica. Lo schermo integrato nel muro era acceso, a indicare che l'alieno li aveva osservati per tutto il tempo dopo la sua "esecuzione".
<< Dottore! >> Urlò lei abbracciandolo.
<< Come hai fatto a sopravvivere? >> chiese invece Vislor.
<< Il raggio che mi ha fatto scomparire non disintegrava, ma teletrasportava >> spiegò loro lui.
<< E dove? >> chiese lei.
<< Non ne ho idea e non lo voglio neanche sapere, fatto sta' che ho deviato il raggio all'interno del TARDIS e quindi eccomi qui >>
<< Dottore eccoti la sfera >> disse il ragazzo porgendogliela << ma che cos'è? >>
<< Questo oggetto è stato la causa del nostro arrivo qui. Mi hanno attirato per uccidermi. Secondo loro, ho commesso dei crimini >> spiegò loro.
<< Quali crimini? >> domandò la ragazza << tu salvi le persone >>.
<< Tegan quando fai quello che faccio io, è normale che ti crei dei nemici >> le disse con tono pacato lui.
<< Che cosa dovrei fremercene di questa? >> chiese il rosso con ancora la sfera in mano.
<< Lasciala da qualche parte nel laboratorio del TARDIS, l'importante è che quelle persone non possano più dirottare il TARDIS >> sbuffò lui, per poi chiedere << dove volete andare? >>
<< Antico Egitto >> disse Tegan.
<< E Antico Egitto sia >> disse lui azionando i comandi, ma improvvisamente tutto si spense facendo restare l'equipaggio al buio.
<< Dottore che è successo? >> chiese lei
<< Il TARDIS sembra come spento >> le rispose il Signore del Tempo preoccupato.
<< Allora riaccendilo >> disse Vislor.
<< Ci sto provando, ma non è così semplice se non ci vedi >>.
<< Aspetta Dottore, ho una torcia >> disse Tegan prendendo l'oggetto da una delle tasche del suo vestito, per poi illuminare la console.
<< Grazie, di primo acchito sembra che sia morta, ma non credo, o almeno lo spero, comunque sia non troveremo le risposte stando qui fermi >> dedusse il ragazzo biondo con il cappello.
<< E dove vorresti andare? >> chiese il rosso
<< In un'altra zona del TARDIS >> dissementre si avviò, seguito da due suoi amici, che erano decisamente confusi epreoccupati.
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Doctor Who: The Fourteen Doctors (Sixty Years Special)
FanfictionQuando il Primo Dottore si ritrova ad affrontare un pericolo più grande di lui, il TARDIS manda le sue successive incarnazioni ad aiutarlo.