Where the sun rises

20: Epilogo

Era passato un mese da quando si era laureato e aveva finito, quindi, l'università e aveva iniziato il nuovo capitolo della sua vita. Atid era diventato il capo dei meccanici ed era anche responsabile di tutta quella sede. Koray mantenne la sua promessa e assunse i tre amici del più piccolo permettendo, così, la realizzazione del loro sogno: lavorare insieme.

I giorni scorrevano veloci tra il lavoro, le scampagnate di coppia, le uscite di gruppo e le serate passate l'uno tra le braccia dell'altro raccontando di come avessero passato la giornata e, spesso, si addormentavano anche prima di terminare la loro chiacchierata. Ma, anche se spesso distanti, i loro sentimenti non diminuivano. Ogni giorno sperimentavano nuove cose e facevano nuove esperienze e ciò permetteva, ai due giovani amanti, di conoscersi sempre più a fondo.

Durante le vacanze, presero i biglietti per l'America e passarono il periodo natalizio insieme a Malee, così anche madre e figlio ebbero occasione di recuperare il tempo perso durante tutti quegli anni separati. Koray era diventato un membro di quella famiglia, in quanto ai propri genitori chiuse ogni tipo di rapporto che potesse esistere. Atid provò numerose volte a persuaderlo, ottenendo sempre la stessa risposta: "è ciò che meritano".

Se il Natale era un giorno felice per molti, quell'anno per il giovane Atid lo fu il doppio o addirittura il triplo. Questo perché, oltre a poterlo passare insieme alla madre, i suoi amici lo raggiunsero lì in accordo con Koray per un semplice ma importante motivo: il giovane dai capelli rossi ricevette una meravigliosa proposta di matrimonio. Proposta che poteva far invidia a molte di quelle di noti personaggi famosi.

Per il periodo avvenire i due giovani amanti si preoccuparono di tutto ciò che occorreva per diventare legalmente una coppia di sposi. Scelsero il luogo, inviarono gli inviti e molto altro. Anche se stanchi, potevano sostenere sul loro amore, sui loro amici e sulla dolce Malee.

Il giorno tanto atteso arrivò in un batter d'occhio. Entrambi sentivano il cuore uscire dal petto e faticavano a credere che il momento più bello della loro vita fosse proprio lì a pochi secondi dal realizzarsi. Koray, come da tradizione, aspettò l'altro all'altare e appena arrivò dolci e soavi musiche si levarono nell'aria, entrando nei cuori di tutti gli invitati. La funzione si svolse in modo fluido, senza intoppi e istanti dopo i due amanti erano ora sposati. Scambiarono un bacio ricco di amore l'uno per l'altro e si sorrisero a vicenda; avevano realizzato parte del loro bellissimo sogno. Festeggiarono insieme agli invitati e giunta la sera fusero i loro corpi in uno solo, con il più grande atto carnale che possa esistere.

I giorni della luna di miele li trascorsero girando per quanti più posti possibili: andarono in Cina, poi in Giappone e anche nel paese nativo del maggiore: la Turchia. Atid, rimase affascinato dai magnifici posti che ospitava quella nazione. Tornati in Thailandia, i due sposi ripresero il loro lavoro e cosa ancora più importante si impegnarono per adottare una bambina. Riuscirono nel loro intento solo dopo molto tempo, potendo così realizzare completamente il loro sogno. Da quel momento in poi, la famiglia diventò più larga: c'erano Atid, Koray e una dolce bambina che chiamarono Manami che in giapponese significa amore bello, proprio come era l'amore che provavano l'un per l'altro.

Angolo autrice:
Beh, siamo al termine di questa storia. Spero vi sia piaciuta e spero che possiate lasciare qualche stella per sostenermi. Ora vi lascio alcune foto dei personaggi in quanto volevo dargli un volto tutto loro.

Bjorn

Hasan

Dionysos

E i nostri protagonisti:
Atid e Koray