3: Serata tra amici

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Atid, Bjorn, Dionysos e Hasan entrarono nel locale. Era ancora presto per essere pieno di gente, quindi riuscirono a sedersi ad un tavolo che permetteva ai quattro di stare larghi e comodi. Prima delle 21:00 nel locale si poteva anche ordinare la cena, così i quattro amici ordinarono qualcosa da mangiare nell'attesa.

- "Di solito sono io a proporre questo genere di serate. Come mai hai preso tu l'iniziativa?"

- "Per nessun motivo in particolare, volevo passare la serata con voi."

- "Ma che paraculo che è il nostro Atid, non è passato nemmeno un giorno da quando non ci vediamo e già gli manchiamo."

- "Bjorn, non prenderlo in giro. Tu sei il primo che ha fatto la corsa per venire qui."

- "Io? Non è vero."

- "Hasan ha ragione."

- "Vi siete coalizzati contro di me per caso?"

- "Mhh...Si!"

Dionysos e Hasan ridevano a crepapelle mentre Bjorn li malediceva e Atid li guardava divertito. Mentre cenavano, il locale si era riempito sempre di più di clienti. Dopo che furono scoccate le 21:00 le luci bianche vennero sostituite da quelle colorate e il volume della musica si fece sempre più alto. In men che non si dica, il loro tavolo, dove in precedenza c'era la cena, era imbandito di alcolici di tutti i tipi. Non ci volle molto per i quattro a finire tutti gli shottini presenti sul tavolo. Brilli e felici, raggiunsero le altre persone sulla pista da ballo.

- "Questa sera porteremo qualche ragazza a casa, me lo sento."

- "Dionysos non ti stavi sentendo con quella ragazza della facoltà di medicina?"

- "Mh? Ah, sì. Ma ho smesso di scriverle, era troppo asfissiante. Quindi sono libero."

- "Non la smetterai mai di prenderne una e lasciarne un'altra eh? L'amore è una cosa seria."

- "Andiamo, siamo giovani! Per fidanzarsi seriamente con qualcuno avremmo tutta la vita, ma la gioventù è solo una volta e va vissuta in libertà e divertendosi."

- "Però non ha tutti i torti."

- "Visto? Anche Hasan mi dà ragione, Atid tu come la pensi? Come me e Hasan o come Bjorn?"

- "Mhh... La penso come Bjorn. L'amore non va preso alla leggera perché ci vanno di mezzo i sentimenti delle persone."

- "Sarà, ma secondo me alla nostra età non ci si dovrebbe occupare seriamente in una relazione. Avremo tutto il tempo, in futuro, di stare con la stessa persona, per ora dovremmo pensare a fare esperienze."

- "Questo perché tu non hai contegno."

- "Io almeno rimorchio. Tu invece?"

- "Su, ora non litighiamo per queste sciocchezze. Siamo venuti qui per divertirci insieme, no? Non parliamo più di questo argomento."

- "Atid ha ragione. Dimentichiamoci di questa discussione e pensiamo a passare una bella serata."

I due litiganti si arresero agli altri due e annuirono alla loro richiesta così, in men che non si dica ripresero a divertirsi e a ballare insieme. Le ore passarono e Dionysos era sparito con qualche ragazza, Hasan dormiva sui divanetti mentre Bjorn e Atid erano seduti al suo fianco a conversare. Tra i tre amici, Bjorn era quello con cui aveva un legame più forte. Si conoscevano dal tempo delle scuole elementari e da allora non si erano più separati. Bjorn, appena arrivato in Thailandia non sapeva dire una parola in thailandese, ma Atid non se ne preoccupò e fece di tutto per diventare suo amico. Bjorn aveva sempre difeso il suo amico quando era in difficoltà e lo avrebbe fatto ancora se fosse stato necessario.

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