Giunta la mattina Atid si alzò dal letto assonnato, prese il telefono e controllò se ci fossero delle notifiche. Alcune erano da parte dei suoi amici ma una in particolare gli provocò un bruciore all'altezza del petto.
Koray; Dammi il tuo indirizzo.
Prima di rispondere al messaggio, Atid si chiese perché mai ne avesse bisogno. Nella sua testa erano apparsi numerosi scenari ma non voleva giungere a soluzioni affrettate. Schiacciò alcune lettere, digitando il messaggio e rispose.
Atid: Perché dovrei?
Koray: Perché sono il tuo capo e devo fare una cosa.
Atid: Cosa.
Koray: Ragazzino fai troppe domande. Dammi l'indirizzo.
Atid: via xxxx. Ora dimmi a cosa ti serve.
Koray: Prepara una valigia, sto venendo a prenderti.
Atid: Una valigia? Per cosa?
Atid: Rispondi!
Atid: A cosa mi serve una valigia?
Vedendo che il maggiore non dava segnali di risposta, Atid si innervosì. Posò il telefono e scese al piano inferiore per farsi un caffè.
- "Se crede che io lo ascolti si sbaglia di grosso. Non farò nessuna valigia fino a quando non mi dirà il motivo. Vuole rapirmi per caso? O vuole farmi fuori? No no se fosse stato questo il suo intento non credo che gli sarebbe servita una valigia con dei panni dentro...non vorrà mica portarmi da lui? Io non mi muovo di qui, a costo di dovermi incatenare al divano."
Appena spense la macchinetta per il caffè, sentì il campanello suonare. Sospirò e andò ad aprire. Davanti si trovò la figura del maggiore, vestito nel suo solito modo elegante, gli occhiali da sole per proteggere gli occhi dai raggi e i capelli ricci che gli toccavano la spalla. Vedendolo vestito in questo modo si ricordò che lui fosse ancora in pigiama e avesse i capelli scompigliati dal sonno. Imprecò e con la mano mise in ordine i ciuffi ribelli. Si spostò di lato per far passare Koray e chiuse successivamente la porta.
- "Ancora non sei pronto?"
- "Stavo per fare colazione."
- "La valigia dov'è?"
- "Non è pronta."
- "Ma io ti avevo detto di farla."
- "E io ti ho chiesto il motivo. Se non me lo dici non la preparo."
- "Viaggio d'affari."
- "E questo cosa ha a che fare con me?"
- "Mi sembra di averti già detto più volte che tu devi seguirmi ovunque vada."
- "Ah?! E dove?"
- "Pattaya."
- "Quando si torna?"
- "Tra tre giorni."
- "Ma perché così all'improvviso?"
- "Ragazzino fai troppe domande per i miei gusti."
- "Ma sono curioso."
- "Sai che la curiosità uccise il gatto? Bevi quel caffè e va a preparare la valigia che siamo in ritardo."
- "Ok."
Atid bevve il suo caffè velocemente e dopo aver lavato la tazzina salì al piano superiore insieme a Koray. Una volta in stanza, il ragazzo dai capelli rossi prese un borsone e infilò alcuni vestiti al suo interno. Prese il caricatore, il telefono e qualche effetto personale e nel giro di poco la valigia era pronta. Guardandosi allo specchio si ricordò che era ancora in pigiama, così prese dei vestiti e iniziò a cambiarsi dimenticandosi di un piccolo particolare: Koray era nella stanza e lo stava squadrando da capo a piedi.
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Where the sun rises
Fiksi PenggemarUn gelido Ceo di un'azienda di automobili si troverà a dover accettare come tirocinante uno studente della facoltà di ingegneria meccanica. boyxboy Estratto: - "Questa è la parte della giornata che amo." - "Perché?" - "Perché è in questo momento c...